La Dominatrice del Ghiaccio

14.

Kora è ancora tra le braccia di Robin... Si capisce che non è in forze... E' troppo magra, sicuramente mal nutrita da quando l' hanno presa. <<E adesso come usciamo?>> chiesi guardandomi intorno. <<Andiamo in una cella qui vicino... E' l' unica oltre questa che ha come tetto il terreno del campus... Dovrete distruggere il tetto e creare un modo per farci arrivare in superficie>> disse Robin prendendo in braccio mia sorella e iniziando a camminare. <<Muoviamoci... Ormai avranno mandato qualcuno qui visto che la telecamera non funziona più>> disse Dylan seguendo l'amico.

Iniziammo a correre verso questa cella, ovviamente chiusa a chiave... <<Toglietevi idioti>> dissi io dopo aver visto i ragazzi che litigavano su quale chiave fosse quella giusta per aprire la cella. <<Non per allarmarvi ma... Stanno arrivando alcuni cacciatori>> ci avvisò Dylan dopo che li superai tutti. Poggiai una mano sulla serratura e la congelai... Mia sorella capì il trucchetto e alzò una mano per bruciare ciò che avevo congelato, fondendo il metallo. <<E adesso?>> chiese Kora con un filo di voce. Tamara poggió una mano a terra creando un terremoto che aprí in due il tetto della cella... Subito iniziammo a sentire le voci farsi più vicine. <<Max continua tu>> disse la ragazza al fratello. Lui poggió una mano a terra e dei rami crebbero fino ad arrivare all' esterno creando delle scale. <<Non sono sicuri peró>> ci avvertì lui... Io mi avvivinai alle scale e le congelai. <<Ora si>> dissi io.

Mentre stavamo salendo le scale, i cacciatori ci raggiunsero. <<Traditori>> dissero solamente prima di iniziare a spararci contro. Robin, con in braccio mia sorella, salì velocemente per correre verso la macchina, seguito dagli altri tre dominatori e dal cacciatore della natura... Io e Grayson siamo gli ultimi a salire. Lui spara per rallentarli mentre io provo a innalzare un muro di ghiaccio per bloccarli.  <<Andiamo>> mi dice il cacciatore tirandomi da un braccio per portarmi via da qui.  Finalmente riusciamo ad uscire, tutti sono già in macchina aspettano solo noi... Corriamo il più velocemente possibile e riusciamo a raggiungere la macchina in poco tempo ma, prima che io riesca a salire sulla jeep, i cacciatori riescono a superare la mia barriera e iniziano a sparare prendendomi il fianco sinistro. Sentì le mani di Grayson che mi tiravano su per portarmi al sicuro dentro la macchina, io peró provavo troppo dolore al fianco anche solo per muovermi. <<Resisti piccola... Jodi ti può aiutare>> mi disse prima che il buio mi avvolse completamente.

Mi svegliai nel mio letto, il dolore non era ancora passato e non riesco a muovere la parte sinistra del busto, neanche una parte della gamba sinistra risponde ai comandi, provo ad alzarmi la maglietta con l' unica mano che posso muovere e vedo una fasciatura da cui si intravede un po' di sangue. <<Ti sei svegliata finalmente>> sentì la voce di Grayson sulla soglia della porta. <<Cosa è successo dopo? Sono svenuta?>> chiesi. <<Si... Dopo averti caricata sulla jeep hai perso conoscenza e hai iniziato a tremare... La pallottola che ti ha colpito aveva una specie di veleno che Jodi ti ha tolto con un incantesimo... Ti stai svegliando dopo tre giorni>> mi disse. <<Tre giorni? E mia sorella? Come sta? E i cacciatori ci hanno trovati?>> iniziai a fare domande a raffica, preoccupata che la situazione fosse precipitata durante questi giorni. <<Tua sorella sta iniziando a riprendersi... Mangia quasi tutto il tempo e credo sia normale visto che sono anni che le viene negato il cibo che le serviva per restare in forze... Gli altri stanno pure bene, si stanno rimettendo in forze... Hai dormito tre giorni a causa dell' effetto dell' incantesimo, secondo Jodi... E i cacciatori non ci hanno ancora trovati. Abbiamo fatto un giro lunghissimo per arrivare al tuo appartamento e abbiamo dovuto cambiare la macchina... Abbiamo scambiato la jeep per un furgoncino e siamo tornati qui... Quando siamo arrivati tutta la casa era stata messa sottosopra, probabilmente dai cacciatori. Ci avranno cercati direttamente qui e non ci hanno trovati... Abbiamo passato questi tre giorni nel silenzio più totale e nel buio più totale, non abbiamo aperto le finestre con i vetri oscurati che hai fatto mettere in tutta la casa... Abbiamo paura che ci scoprano.  Quando sarai in forze andremo via da qui tutti insieme>> mi disse sedendosi vicino a me, stando attento a non farmi male. <<Se Jodi mi ha tolto tutto il veleno, perchè non riesco a muovere la parte sinistra del corpo?>> chiesi improvvisamente. <<Non è colpa di Jodi... Lei ti ha solo tolto il veleno, ma la ferita perdeva ancora sangue e la pallottola non era uscit.... Aron ti ha tolto la pallottola dominando l' aria, tua sorella ha cauterizzato la ferita con una lingua di fuoco e Max ha ricucito il tutt.... Tutti i passaggi sono stati fatti senza che tu avessi una qualche anestesia in corpo e questo è il risultato... Ma non potevamo portarti in ospedale... Avremmo attirato troppa attenzione su di noi>> mi disse accarezzandomi i capelli. Con la mano destra afferrai il suo braccio, provando ad alzarmi. <<Che vuoi fare?>> mi chiese preoccupato lui... Io riuscì ad alzarmi poco e lo strinsi a me con quel poco fiato che mi era rimasto. <<Quindi ora cosa siamo?>> la domanda che aveva lasciato in sospeso tre giorni fa aveva bisogno di una risposta. <<Adesso siamo ció di cui abbiamo bisogno... Siamo compagni, fidanzati... Chiamaci come vuoi... E ti proteggerò a costo della vita>> mi disse ricambiando l' abbraccio e distendendosi vicino a me... Ecco, finalmente, ciò di cui ho sempre avuto bisogno... Una famiglia.