Epilogo...Per adesso!

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-Quindi è stato tuo padre a fare tutto?- gli domandò Namjoon.

Taehyung annuì.

-Scusami- gli disse Namjoon sorprendendolo - no sono riuscito a capirlo...avrei potuto...-.

-Non avresti potuto fare niente Nam- lo guardò rammaricato il rosso - per quanto so che mio padre ne è in grado non credevo neanche io che sarebbe arrivato a tanto pur di ostacolarmi-.

-Mi dispiace Taehyung- non sapeva che altro dire.

-Questa non gliela perdono- commentò il cugino - non mi interessa se vuole distruggere me o fare chissà cosa, non doveva fare una cosa del genere, non a Jungkook, non se lo merita-.

-Come l'ha presa?-.

-Hai visto anche tu come stava...- ricordò il rosso - crede davvero che sia sua la colpa-.

-E tu?- gli domandò razionalmente Namjoon - tu credi che sia sua la colpa?-.

Taehyung fissò le proprie mani - Forse se non ci fosse stato quel viaggio in Giappone l'avrei fatto- rispose sinceramente.

-Ma?- incalzò il grigio.

-Ma...- sospirò il cugino - non è di nessuno di noi la colpa, siamo stati catapultati in questo gioco dalla stessa persona che ha dato inizio a tutto, mio padre-.

-Quel viaggio in Giappone vi ha proprio cambiati, nel senso come "coppia"- virgolettò con le mani Namjoon.

Taehyung si lasciò sfuggire un piccolo sorriso - Non sei l'unico che lo pensa...-.

-Cosa è successo di così tanto speciale da portarvi ad unirvi?-.

-Non lo so, sarà stato il fato-.

-Tu non credi nel fato, Taehyung- notò l'altro.

-Allora il destino...- commentò riportando la sua mente in quei giorni - Abbiamo semplicemente parlato e passato del tempo insieme-.

-Te l'avevo detto che non era niente male Jungkook- commentò Namjoon ritornando all'inizio di quella storia.

Taehyung annuì - Avevi ragione anche su altro... Quel ragazzo non mi merita-.

Namjoon si avvicino al cugino colpito da quelle parole. Lui era in piedi e il rosso seduto sulla sua poltrona. Si trovavano nello studio del minore. Quella stanza non faceva altro che ricordare al rosso i momenti passati con Jungkook l'attimo prima che il padre distruggesse anche quella loro spensieratezza. Ma non poteva farci niente. Taehyung voleva assolutamente ricordare, non sapeva il perché, forse aveva il timore di aver combinato un altro disastro. Anche se questa volta la colpa non era la sua, tanto meno di Jungkook.

Il grigio gli accarezzò i capelli come faceva quando era più piccolo e aveva bisogno di essere rassicurato. Infilò la sua grande mano tra quelle ciocche rosse.

-Mi sbagliavo all'epoca, Jungkook ti merita e come, così come te meriti a Jungkook- gli sorrise facendo comparire le sue fossette.

-Nessuno in questo mondo merita quello che avete passato voi, ma so che potete superarlo insieme, ne sono certo-.

Taehyung si lasciò far accarezzare dal cugino. Ricordava che da bambino, quando dormivano insieme, chiedeva sempre al cugino quelle carezze così da riuscire a prendere sonno più rapidamente e evitare gli incubi.

-E questa la supereremo?- gli chiese inevitabilmente. Era stato strano come litigio, nel senso che alla fine non lo era stato. Jungkook doveva solo capire che lui non lo odiava.

-Lo farete Taehyung, devi solo dargli del tempo...- gli rispose il grigio - Jungkook ce l'ha solo con se stesso perché ha permesso a tuo padre di privarti, ancora, di una parte di te-.

-Jungkook lo sa bene- continuò lo stesso - e l'ultima cosa che vuole, dopo tutto quello che hai passato, è farti del male-.

-Non lo voglio neanche io- si liberò dalla mano di Namjoon che ancora gli stava accarezzando la testa - Non voglio più fargli del male-.

-Lo so Taehyung!-.

-Stavo pensando che è giunto il momento- si alzò dalla sua poltrona sospirando.

-per fare cosa?- alzò un sopracciglio l'altro.

Taehyung indicò i suoi capelli - è giunta l'ora di cambiare colore-.

Namjoon gli sorrise - Sai che ci stavo pensando anch'io...-.

-Allora ci andiamo insieme, che dici dopo la sfilata?-.

-Mi sembra un ottima idea-.


Ed era il momento di capire che non tutto dipendeva da loro.

Ed era il momento di prendere in mano i loro insani destini.

Ed era il momento di iniziare un nuovo percorso.

 Forse più folle ma anche più avvincente.

⁓ Ananke ⁓


Ultimo angolo dell'autrice:

Non sto piangendo, giuro!

Questo è il capitolo finale...

Mi sembra una fortuita coincidenza questa. Sapete ho iniziato a scrivere Ananke in questo periodo. Era sola una "bozza" all'epoca e adesso pensare che dopo un anno io l'abbia conclusa mi mette un po' di tristezza. Inevitabilmente Ananke è divenuta una parte di me e spero anche una parte di voi.

Mi sono impegnata tanto per questa storia. La prima che abbia "concluso" proprio perché ho avuto ed ho tutt'ora delle splendide idee.

Non vedo l'ora di farvi leggere il continuo, ma per adesso limitiamoci a dare il giusto arrivederci a questa prima parte della storia. Per  questo per festeggiare la chiusura di questa storia ho deciso di annunciare il titolo completo di questa ( per ora) trilogia:

• Ananke: The Fate 

•Ananke : The Destiny

•Ananke: The Life

Per la pubblicazione della seconda parte mi prenderò una o due settimane di pausa, il giusto per avere i primi capitoli già completi. Ciò nonostante non metterò ancora il "completo" a questa dato che proprio qui pubblicherò le informazioni riguardo la seconda parte. Farò del mio meglio per presentarvi "Ananke: The Destiny" il prima possibile. 

Detto questo, per l'ultima volta per questa parte, spero che i capitoli finali vi siano piaciuti. Spero anche che, dato come ho voluto concludere, non volete picchiarmi. Perdonatemi la suspense è d'obbligo ogni tanto.

Ringrazio di cuore tutti voi che avete dato tanto amore a questa mia piccola storia. Davvero vi amo tutti/tutte! 

 Per queste due settimane mi mancherete tanto!

E se volete, giusto per non lasciarci mai del tutto, rispondete a questa mia innocua domanda. Cosa vi è piaciuto di più di Ananke? Quale è la parte che preferite? 

La mia? Il viaggio in Giappone.

Lo so, mi sto dilungando solo per non mettere fine a tutto ciò, ma è inevitabili. Altrimenti non pubblicherò mai la prossima storia.

Ci vediamo molto presto, un abbraccio a tutti voi

Dede


Ananke: The FateWo Geschichten leben. Entdecke jetzt