Ananke: The Fate

Capitolo 18- Paura

Tutto sommato il matrimonio si concluse abbastanza bene, dopo che la musica più movimentata partì, tutti avevano iniziato a scatenarsi ballando, anche i due ragazzi che si erano uniti ai rispettivi amici. Per quegli attimi non erano più i due novelli sposi costretti a fingere davanti agli altri, si stavano divertendo. Almeno fin quando non venne portata la torta nuziale e allora i due ragazzi dovettero tornare ad interpretare la parte. Infondo quello fu il momento della giornata più tranquillo per Jungkook, che dovette solo fingere qualche sorriso per le foto con i rispettivi parenti. Sì è già ribadito come di tutte quelle persone presenti al ricevimento non ne conoscesse la maggior parte? Eppure era così, la parte che ne restava era compresa dai suoi amici, i suoi genitori e quelli dell'ormai marito.

-Grazie per essere venuti- salutò dolcemente Jungkook a quella coppia che sinceramente non conosceva neanche il nome.

Era finalmente giunta l'ora dei saluti, anche perché il ricevimento con la rispettiva festa era durata molto di più di quanto ci si aspettasse. Di fatto la notte era scesa lentamente quel giorno ammonendo gli invitati a lasciar andare i due novelli sposi, anche perché per loro la festa non sarebbe finita lì.

-Tenete questo è per voi- continuò cordialmente Taehyung porgendo le bomboniere scelta da Seokjin, anche quelle molto fini ed eleganti. I due ragazzi erano davvero molto stanchi e Jungkook non vedeva l'ora di togliersi quelle scarpe e quel vestito, sì potevano essere bellissimi, ma non comodi. Si chiese come il rosso riuscisse a rimanere composto con indosso quegli abiti, dopo tutta quella giornata.

-Dovrete essere esausti- si avvicinò Namjoon con il resto della combriccola, o quello che ci rimaneva. Infatti i due ragazzi biondi e Hoseok erano completamente ubriachi, mentre più sobri erano Yoongi e il ragazzo dai capelli grigi.

-Un pochino - rispose sorridente Jungkook alla vista di Jin completamente barcollante. - Più tosto loro come stanno? -

-Per ora bene, ma non credo che domani potranno dire lo stesso- sorrise di rimando Namjoon.

-SJungkook-ah schono shtato bravo come waddi... wedin plinn... wadgn plann... Insomma quello lì? -provò a parlare il maggiore.

Il povero ragazzo cercò di trattenersi dal ridere - Sì Hyung è stato tutto bellissimo-

-HEYYY GUARDATE CHE HO AIUTATO ANCHE IO- urlò ubriaco Jimin.

Taehyung roteò gli occhi, decisamente Jimin ubriaco a quell'ora non lo poteva sopportare - Si Jimin grazie! -.

-SONO BRAVO! -si complimentò da solo il biondo.

- Hey Kookie è stato proprio un matrimonio divertente, da rifare! - si intromise Hoseok appoggiandosi a Yoongi in quanto non riusciva a reggersi in piedi.

-SIIII IO E HOSEOK ABBIAMO BALLATO TANTO- rese noto Jimin.

-Hey anshio ho ballhato tantoh- cercò di dire di nuovo il maggiore.

-Più che altro mi preoccupa come raggiungerete casa- commentò Jungkook.

-Tranquillo non ho bevuto molto- lo informò Yoongi che reggeva l'amico dai capelli castani.

-Non preoccuparti neanche di Jimin, è in buone mani- sorrise di nuovo Namjoon.

-AVETE VISTO CHE LA GENTE E' ANCORA APPOSTATA FUORI-

-Cazzo Jimin non urlare, ci sentiamo benissimo- fu esasperato il rosso.

-Davvero? Stanno ancora fuori? - fu più sorpreso il maknae di quel gruppo.

-Non se ne andranno finché non vi vedranno montare in macchina- continuò il corvino.

-Che seccatura! - commentò Taehyung.