Montecarlo: city of dreams

Parte 9

Guardo l'orologio, sono le 20:30 e tra un'ora e mezza usciremo e andremo in un locale a festeggiare la prima vittoria di Charles. Sull'outfit non ho molta scelta dato che mi sono portata solo un vestito adatto per andare a ballare. Kate mi aveva aveva detto di portarmi un vestito per queste situazioni, perché capita spesso che la sera dopo la gara si vada nei locali. Fortunatamente l'ho ascoltata e mi sono portata un vestitino nero in seta che lascia la schiena scoperta. Sopra metterò un blazer nero oversize perché non fa caldissimo, giusto per farci il viaggio, poi al locale lo toglierò.
Dopo essermi fatta velocemente una doccia ed essermi asciugata i capelli, decido di fare delle onde morbide ai miei capelli con la mia amata piastra Ghd.
Una delle cose che adoro fare è ascoltare la musica mentre mi passo la piastra e cantare le canzoni, con un impegno tale come se fosse un cantante al proprio concerto.
Ci metto tanto a preparami anche per questo. Dopo una mezz'ora finalmente ho finito di sistemare i capelli e passo al trucco.
Non mi piace molto truccarmi, o per meglio dire non so proprio farlo, sono impedita: il mio massimo trucco occhi è mettere eye-liner e mascara.
Dopo essermi messa la crema viso metto giusto un po' di correttore sulle occhiaie e sulle zone da illuminare, stendo un velo di cipria applico poi un po' di blush per rendere rosate le mie guance. Arriva poi il difficile: fare due linee di eye-liner uguali.
Dopo 5 minuti mi ritengo soddisfatta del risultato, così applico il mascara sulle ciglia. Il rossetto lo metterò più tardi per non rischiare di sporcare il vestito.
Mi vesto, indosso dei semplici sandali fucsia col tacco che si allacciano alla caviglia. Metto poi dei gioielli per completare il look e mi spruzzo il mio amato profumo di Mugler. Vado poi a mettermi il rossetto, un nude a lunga durata di Mac.
Mi arriva una notifica: è Kate che mi dice che lei e Pierre sono pronti ad uscire. Prendo velocemente la mia borsetta fucsia di zara, rigorosamente abbinata alle scarpe e indosso il blazer. Esco dalla mia camera e vado a bussare a quella di Kate e Pierre.
"Wow Char sei uno schianto" dice la mia amica non appena mi apre la porta
"Senti chi parla" rispondo guardandola meravigliata.
È proprio bellissima! Anche lei indossa un vestitino nero con una scollatura sul seno mozzafiato.
"Ragazze non ho parole, siete una più bella dell'altra" dice Pierre passando gli occhi da me a Kate.
Gli sorridiamo entrambe
"Andiamo Charles ci aspetta di sotto, gli altri sono già partiti" ci informa il ragazzo

Appena si aprono le porte dell'ascensore ecco che vediamo Charles. Indossa una camicia bianca con dei pantaloni blu scuro, è veramente bellissimo con la camicia.
"Wow, siete stupende ragazze" afferma il ragazzo, gli sorrido un po' imbarazzata sentendomi i suoi occhi addosso.
"Vogliamo andare o volete continuarvi a guardare per tutta la sera?" Domanda Pierre
Vorrei sprofondare in questo momento, Kate se ne accorge e si mette a ridere
"Andiamo cretino" risponde Charles avviandosi verso l'uscita dell'hotel dove un autista ci sta aspettando.

Siamo appena arrivati nel privè del locale dove ci sono già altri piloti con le fidanzate. Alcuni li riconosco perché sono gli stessi che erano alla cena a casa di Pierre e Kate, altri li ho solo visto di sfuggita in questo weekend.
"Finalmente!" Esclama Lando Norris
"I campioni si fanno attendere Lando" risponde ridendo Charles
Dopo essermi presentata agli altri che non conoscevo iniziano i primi drindisi: varie bottiglie di champagne arrivano al tavolo e tutti in coro urliamo "discorso, discorso, discorso" rivolgendoci a Charles.
"Ok ok" dice ridendo e prendendo un flute dal tavolo
"La mia prima vittoria in Formula uno! Speravo avvenisse in circostanze diverse, ma purtroppo così non è stato. Gli ho dedicato la vittoria e voglio anche dedicargli questa serata, perché so che sarebbe venuto qua a festeggiare con noi. Divertiamoci e facciamolo anche per lui. Ad Anthoine!" Dice alzando il calice.
"Ad Anthoine" rispondiamo tutti in coro imitando il suo movimento per poi bere.

"Oddio basta ti prego" dico ridendo
"Dai ultimo giro giuro" risponde Kate avvicinandomi uno shottino.
Siamo entrambe parecchio brille ma ci stiamo divertendo da morire. Mi guardo attorno e noto che non siamo le uniche, tutti hanno alzato un po' il gomito.
Ignoro il pensiero del mal di testa che avrò domani e di come farò a seguire le lezioni in università.
Ora penso solo a divertirmi!
Lando si è impadronito della console e si sta divertendo come un bambino
"Dj Landooo" urlo in coro con Kate mentre beviamo l'ultimo shottino della serata.
"Andiamo a ballare" urla Pierre trascinando con se Kate senza neanche aspettare una risposta.
Bravo Gasly, così si fa!
Mentre tutti si allontanano dal tavolo per andare a ballare noto che Charles se ne sta in disparte seduto su un divanetto. Non si sta divertendo? Questa serata è principalmente per lui, ed ora si trova da solo col cellulare in mano.
"Non ti stai divertendo?" Domando andandomi a sedere vicino a lui.
Alza lo sguardo dal cellulare e lo posa su di me
"Tu molto vedo" dice in modo sarcastico vedendomi brilla
"Non prendermi in giro" dico ridendo e puntandogli il dito indice al petto fino a toccare la camicia.
"Non mi permetterei mai" risponde il ragazzo togliendo la mia mano dal suo petto.
"Perché non balli?" Domando diventando seria
"Non sono capace" dice ridendo
"Dovevi pure averlo un difetto" dico sorridendogli.
Maledetta boccaccia! L'alcol mi lascia sfuggire queste parole, che sì penso davvero ma che non avrei voluto confessare.
"Fidati che ne ho più di quel che pensi" risponde ridendo.
"Dai andiamo a ballare" dico alzandomi dal divanetto.
Il ragazzo mi guarda storto e così aggiungo "neanche io so ballare, ma che ti importa! Divertiti e basta"
"Bugiarda, ti ho vista prima, eri bellissima" dice. Il mio cuore perde un colpo. Poi un altro.
"Cioè...voglio dire..ti muovi benissimo ecco" dice grattandosi la nuca in modo impacciato. Restiamo a guardarci negli occhi per qualche secondo senza dirci nulla. Eri bellissima: riesco a pensare solo a questo. Lui mi stava osservando mentre ballavo.
"Ti metto in imbarazzo Leclerc?" Domando cercando di captare qualche sua reazione. Si mette a ridere e si alza dal divanetto.
"Andiamo a ballare prima che cambi idea" mi sussurra all'orecchio per poi prendermi per mano e trascinarmi in pista dagli altri.