Parte 32

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Domani è il compleanno di Charles e stasera andremo al Jimmy'z per festeggiare i fratelli Leclerc, dato che quello di Arthur è stato ieri.
Ho deciso di indossare un jeans grigio scuro a palazzo con un top bianco in seta e sopra metterò un blazer nero.
Finisco di truccarmi, indosso un paio di orecchini pendenti e vado ad aprire la scarpiera: non so quale scarpe mettermi.
Sono indecisa tra due modelli, entrambe neri, uno con un tacco largo e l'altro con uno piramidale; alla fine opto per il primo paio in quanto hanno un tacco più alto e mi slanciano di più.

Arrivata al locale vedo subito i fratelli Leclerc e vado a salutarli:
"Ehi Char" mi saluta Charles vedendomi arrivare
"Ciao ragazzi" rispondo salutando i tre fratelli
"Buon compleanno in ritardo Arthur" dico dandogli due baci sulle guance
"Grazie mille" risponde il ragazzo
"Char lui è Lorenzo, nostro fratello maggiore" mi spiega Charles.
Mi è capitato di vederlo in alcuni post su Instagram messi da Charles ma non l'avevo mai visto di persona; è veramente incredibile la somiglianza che c'è tra i tre!
"Piacere di conoscerti" dico sorridendogli
"Piacere mio, ho sentito parlare molto bene di te" risponde
"Ah si?" Chiedo sorridendogli
"Tu devi essere Charlotte" mi distrae una voce femminile avvicinandosi verso di noi. È una ragazza bionda bellissima, quando bacia Arthur sulle labbra capisco essere la sua ragazza
"Io sono Carla, sono molto contenta di conoscerti" si presenta la ragazza.
"Si sono Charlotte, ma puoi chiamarmi Char" rispondo sorridendole.
Mi sembra una persona super positiva, di quelle che riescono a trovare sempre il lato buono in tutto: lei e Arthur formano davvero una bella coppia.
Intravedo Kate entrare nel locale e mi allontano dalla famiglia Leclerc per raggiungerla e andarla a salutare: fa strano pensare che non ci vediamo da poco più di una settimana e sembra un'eternità, ma del resto siamo abituate a passare parecchie ore al giorno insieme.
Mi racconta di come è andata questa settimana in Ucraina e io le racconto dell'incredibile weekend che ho avuto.
In una decina di minuti arrivano tutti gli altri invitati alla festa e dopo esserci presentati un po' ci sediamo al tavolo.
Ad essere onesta ho fatto confusione coi nomi: Charles ha veramente tanti amici!
Dopo aver cenato ci vengono offerti dei drink e iniziamo a ballare;
"Grazie per essere andata da lui" mi sussurra Joris riferendosi al mio breve viaggio a Suzuka
"Purtroppo io non potevo, non sai quanto mi sono sentito in colpa" continua
"Joris non fartene una colpa, Charles sa che avevi validi motivi per non andare" rispondo sorridendogli.
Ci uniamo poi alla massa, bevendo e ballando fino a che non mancano pochi secondi alla mezzanotte e viene portata la torta:
"Auguri!" Urliamo in coro scattato il giorno dopo, mentre il ragazzo spegne le candeline.
I nostri sguardi si incrociano e mi fa segno di avvicinarmi a lui, così faccio il giro del tavolo e mi circonda i fianchi con il braccio destro.
Poso la mia mano sulla sua guancia sinistra e gli stampo un bacio sull'altra guancia.
"Buon compleanno Charles" gli dico sorridendo
Mi ringrazia e poi mi allontano per lasciar posto agli altri
"Ho fatto il video, eravate troppo carino" confessa Kate
"Fammi vedere" rispondo curiosa
Mi mostra il video e ammetto a me stessa che ha ragione, siamo molto carini!
Mi faccio inviare il video e lo metto su Instagram:
@charlottesiine's IG story

"Buon compleanno Charles" gli dico sorridendoMi ringrazia e poi mi allontano per lasciar posto agli altri"Ho fatto il video, eravate troppo carino" confessa Kate"Fammi vedere" rispondo curiosaMi mostra il video e ammetto a me stessa che ha ragione...

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La serata continua per altre tre ore circa, quando poi tutti gli invitati se ne vanno e rimaniamo solamente io, Kate, Pierre, Carla, Lorenzo e ovviamente Charles ed Arthur.
"Un ultimo Brindisi ai fratelli Leclerc, i più sexy del principato" dice Pierre provocando una risata collettiva
"Ai geni Leclerc" rispondo alzando il calice
"Ai geni Leclerc" replicano in coro.

Dato che avevo preventivato di bere prendere la macchina non mi sembrava la migliore delle ipotesi, così sono venuta a piedi. Per il ritorno mi ero organizzata con Charles di tornare con lui con un taxi, ma alla fine stiamo andando a piedi per smaltire l'alcol. Non che siamo ubriachi, leggermente brilli, un po' d'aria fresca e di camminata non può che farci bene.
"Come fate a camminare con quei tacchi alti" dice guardando le mie scarpe
"In realtà è più facile di quel che sembra" rispondo
"L'unica cosa è che sono scomode dopo un po' di tempo che le indossi" rivelo.
Credo che chiunque indossi i tacchi possa confermare: sono tanto belli quanti scomodi.
Mi sento un peso sulle spalle e mi accorgo che Charles ha appena posato la sua giacca su di esse.
"Hai le labbra violacee" dice quasi come per giustificarsi del suo gesto.
Non dovresti guardarmi la labbra, sappiamo già come è andata a finire l'ultima volta che è successo.
"Grazie" rispondo sorridendogli
Dopo pochi minuti siamo arrivati sotto al mia appartamento e lo invito a salire per prendersi il regalo.
Un po' titubante, visto che è notte fonda, accetta e saliamo al mio piano.
"Ho pensato tanto a che regalo farti: cosa si regala ad una persona che ha già tutto?" Chiedo ironica provocando la sua risata
"Così ho optato per qualcosa di un po' più originale" dico afferrando due buste, una leggermente più grande dell'altra.
"Apri prima questa" affermo porgendogli la busta più grande.
Afferra i manici della busta e la apre delicatamente
"Ti prego è carinissimo" dice sorridendo tirando fuori l'oggetto.
È un orso di peluche con una tuta da corsa personalizzata, lo trovo troppo tenero!
"Me ne sono innamorata appena l'ho visto" rivelo sorridendo

È un orso di peluche con una tuta da corsa personalizzata, lo trovo troppo tenero!"Me ne sono innamorata appena l'ho visto" rivelo sorridendo

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"Però questo non è il vero regalo" spiego invitandolo ad aprire l'altra busta.
Tira fuori un diario e mi guarda interrogativo.
"Mi chiedi spesso di parlare di me per conoscermi meglio, così mi sono detta: perché non scrivere un diario sugli aspetti più importanti della mia vita? E così l'ho fatto" dico
"Char...grazie! Grazie mille! Ci tengo tantissimo, è uno dei più bei regali ricevuti" risponde
"Figurati" replico andando ad abbracciarlo.
"Sono contenta che ti sia piaciuto" dico
"Moltissimo" risponde lui.

Montecarlo: city of dreamsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora