Parte 42

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È la vigilia di Natale e sono agitatissima.
Non è una vigilia come le altre: non sono con la mia famiglia a Milano, bensì lo passerò con la famiglia di Charles e, ironia della sorte, oggi è esattamente un mese che stiamo insieme!
Mi sto cagando sotto? Si, proprio così.
Abbiamo parlato per giorni della questione Natale: avevamo deciso di passare le feste ognuno con la propria famiglia, poi stamattina c'è stata l'inversione di rotta ed eccoci qui.
Stiamo insieme da poco e incontrare la sua famiglia mi spaventa e non poco.
Sarà che in passato non ho mai avuto vere presentazioni alla famiglia in quanto la relazione con il mio ex era frutto di una forte amicizia, quindi capitava spesso, anche prima di fidanzarci, di andare a casa sua e di restare a pranzo con la famiglia.
Con Charles è totalmente diverso: so di piacere alla madre perché me l'ha rivelato lui stesso, ma se così non fosse per il resto della famiglia? Se mi vedessero come un'arrampicatrice sociale che sta con Charles solo per i soldi e la bella vita?
"Sei pronta?" Domanda il mio ragazzo risvegliandomi dalle paranoie
"Charles...se stessimo facendo il passo più lungo della gamba? Stiamo insieme solo da un mese in fin dei conti" dico andando verso di lui
"Guardami" risponde alzandomi il mento
"Stai tranquilla, non sono necessarie tutte queste elucubrazioni mentali. Mia madre ti adora, i miei fratelli pure. Di cosa ti preoccupi?" Chiede accarezzandomi la guancia.
Quando Charles mi ha detto di aver parlato di noi a sua madre e ai suoi fratelli non erano sorpresi, se lo immaginavano già che ci fosse qualcosa tra noi; sono però rimasti molto contenti e da quello che mi ha detto Charles la sua famiglia mi adora.
"Si ma il resto delle tua famiglia non mi conosce e non voglio che pensino che stia con te solo per i soldi e la fama" rispondo
"Appena ti conosceranno vedranno anche loro la persona magnifica che sei" dice baciandomi
"Neanche all'esame di maturità ero così in ansia" rispondo ridendo
"Aspetta di vedere me domani" replica ironico.
Domani a pranzo saremo con la mia famiglia a Milano: si siamo totalmente pazzi.

"Augurami buona fortuna" dico mentre Charles suona il campanello di casa
"Non ne hai bisogno" dice afferrandomi la mano e baciandomi sulla guancia
"Ben arrivati ragazzi e buona vigilia!" Ci saluta la padrona di casa Leclerc.
"Salve signora Pascale, buona vigilia" rispondo
"Ciao mamma" la saluta Charles con un bacio sulla guancia e un rapido abbraccio.
"Questo è per lei" dico dandole una scatola natalizia
"A Milano il panettone è sacro e questo è il più rinomato di tutta la città" le spiego
"Grazie cara, ma non dovevi" risponde sorridendomi.
Questo panettone me l'ha spedito mia madre qualche settimana fa perché sa quanto lo ami follemente: fortunatamente non l'ho mangiato, così ho evitato la brutta figura di presentarmi a mani vuote.
È stato deciso all'ultimo di venire, non ho avuto proprio tempo di comprare alcun tipo di regalo, così come loro del resto.
"E Charlotte per favore dammi del tu" dice
"Va bene" rispondo sorridendo
Saluto poi i fratelli Leclerc e Carla, la fidanzata di Arthur.
Dopo poco arriva anche il resto della famiglia, gli zii di Charles.
"Char loro sono i miei zii: Thierry e Stephanie" mi spiega presentandomeli
"Piacere di conoscervi" rispondo sorridendo
"E loro i miei cuginetti: Jules e Andrea" dice guardando i due bambini accanto agli zii
"Ciao, io sono Charlotte" dico accucciandomi verso di loro e salutandoli con la mano.
Entrambi i bambini mi sorridono: almeno a loro sono simpatica!
"Vogliamo sederci a tavola così iniziamo l'antipasto?" Chiede la donna.
Ci sediamo a tavola e ovviamente sono vicino a Charles.
"Buona vigilia!" Augura Pascale alzando il calice di champagne
"Auguri" rispondo guardando gli altri.
Iniziamo a mangiare l'antipasto e a parlare del rinnovo del contratto di Charles in Ferrari per altri 5 anni!
Sono così contenta per lui, quando me l'ha detto aveva gli occhi lucidi per l'emozione che solo la macchina rossa sa fargli provare.
"Invece ragazzi voi come vi siete conosciuti?" Chiede Stephanie
"Ad una cena a casa di Pierre e della ragazza Katerina" risponde Charles
"Si esatto, io e Katerina ci siamo conosciute all'università e siamo diventate subito buone amiche. Mi ha invitata a cena poco prima del gp del Belgio e ci siamo conosciuti proprio quella sera"
"E poi?" Chiede il piccolo Andrea
"E poi mi sono innamorato" risponde Charles facendomi sciogliere internamente.
Non siamo spesso romantici tra di noi, quasi mai a dir la verità, e il fatto che lui dica di essersi innamorato di me con questa nochalanse, come se fosse una cosa scontata mi fa veramente sciogliere.
Gli stringo la mano sotto il tavolo per fargli capire quanto quella affermazione sia stata importante per me.
"L'unico single tra i fratelli Leclerc sono io in pratica" dice Lorenzo provocando le nostre risate
"Troverai anche tu quella giusta Lolo" risponde la madre.
"Ne siamo certi fratellone" risponde Arthur.
Continuiamo a mangiare, o per meglio dire ad abbuffarci perché Pascale ha cucinato per un esercito.
Passiamo poi ai dolci e tutti rimangono estasiati dal panettone, ma ne ero più che convinta: quel panettone è imbattibile!
A mezzanotte i bambini vengono distratti da Arthur che li porta dall'altra parte delle casa per far mettere i regali sotto l'albero al resto della famiglia.
"Jules, Andrea è passato babbo natale!" Urla Stephanie per farsi sentire dai figli.
I bambini corrono e scartano tutti i regali in men che non si dica: che bella le felicità negli occhi dei bimbi a Natale, è tutto così magico.
Dopo un po' Andrea si addormenta sul divano, così Thierry e Stephanie decidono di tornarsene a casa.
"È stato un vero piacere conoscerti, mi sembri una brava ragazza e sono contenta che mio nipote abbia accanto una come te" dice prima di salutarmi Thierry
"Lo penso anche io, sembra davvero felice" continua Stephanie.
Li saluto e se ne vanno, con la promessa di rivederci presto.
Arthur, Lorenzo e Charles sono in camera di quest'ultimo a giocare alla PlayStation; così io ne approfitto per andare da Pascale e aiutarla a sparecchiare.
"Charlotte non preoccuparti tesoro, ci penso io" dice vedendomi prendere i piatti dalla tavola per portarli in cucina
"Ma non esiste, ti aiuto così facciamo prima. E mi fa piacere aiutarti" rispondo continuando a sparecchiare.
In poco tempo finiamo e ci sediamo sul divano a parlare.
"Charles mi ha parlato un po' di te quando ci ha detto di essersi fidanzato" inizia
"Ah si? Spero solo cose belle" risponde scherzando
"Charlotte tu mi piaci molto, so tutto quello che hai fatto per mio figlio e te ne sono grata" dice sorridendomi.
"Non ho fatto nulla di speciale Pascale" rispondo
"Sei andata dall'altra parte del mondo per aiutarlo, direi che è tutto fuorché nulla di speciale" dice virgolettando le ultime 3 parole.
"Quando mi ha detto di essersi fidanzato non ho fatto i salti di gioia: usciva da una storia importante con la sua ex Giada" continua
"Però poi mi ha detto di essersi messo con te ed è scomparsa ogni mia preoccupazione.
Sai da quando Charles è in F1 riceve parecchie avance, moltissime ragazze ci provano con lui e questa cosa mi spaventava parecchio! Giada stava con lui già da prima della fama quindi non c'è mai stato il dubbio che ci si fosse messa insieme solo per il suo lavoro. Sa essere crudele questo mondo, devi stare attento alle persone che ti circondano.
Quando ti ho vista in ospedale, così terrorizzata ma così forte da cercare di darmi coraggio e tirarmi su il morale, ho capito che te a Charles ci tieni davvero" conclude sorridendomi
"Ci tengo moltissimo, mi sono innamorata della sua persona, non dei suoi soldi" rispondo sorridendole di rimando.
Che sollievo sentirsi dire queste parole!

Montecarlo: city of dreamsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora