Parte 67

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Il mio telefono suona, segno che è arrivata una notifica che mi affretto a leggere:
Da Charles❤️
Sono sotto casa tua

Visualizzo senza rispondere, afferro la borsa ed esco. Domani sarà il mio compleanno, così Charles ha prenotato in un ristorante perché vuole assolutamente aspettare la mezzanotte e festeggiare.
Esco dal portone e lo vedo in tutta la sua bellezza ed eleganza appoggiato all'auto.
"Ma come siamo belle" dice non appena mi vede
"Ma grazie" rispondo baciandolo
Il suo profumo mi inebria le narici, rendendolo ancora più bello e attraente se possibile.
"Vamos" dice aprendomi la portiera per farmi salire a bordo
"Ti dai anche allo spagnolo ora?" Domando una volta saliti entrambi
"Così non mi faccio trovare impreparato da Carlos l'anno prossimo" risponde facendomi ridere
"Sei contenta che andiamo cena fuori?" Domanda poggiandomi una mano sulla coscia, incrociando istintivamente le mie dita alle sue.
"Si, molto contenta" rispondo sorridendogli
"Menomale" replica lui
"Siamo arrivati mademoiselles" dice poco prima di lasciare le chiavi dell'auto al parcheggiatore.
Mi prende per mano ed entriamo nel ristorante.
"Chiudi gli occhi" sussurra per poi posarmi una mano sugli occhi
"Charles che hai combinato?" Chiedo mentre nella mia testa scorrono gli scenari più svariati e impensabili.
"Non ti preoccupare, ti piacerà" si giustifica mentre mi guida verso la sala del ristorante.
"Ok ora puoi aprirli" dice togliendo le mani per lasciarmi libera la visuale.
Apro gli occhi e con mia grande sorpresa mi trovo davanti tutti i nostri amici: ci sono Kate e Pierre, Marta e Riccardo, Joris, i fratelli Leclerc con le rispettive compagne - si avete capito bene, anche Lorenzo si è fidanzato - i miei amici dell'Università e persino Valeria e Alice.
"Sorpresa!" Dicono in coro
Sorrido portandomi le mani alla bocca, non mi aspettavo ci fossero!
Mi volto verso Charles e lo stringo forte
"Credevi davvero che non avremmo festeggiato tutti insieme il tuo compleanno?" Domanda abbracciandomi
"Grazie" rispondo baciandolo.
Saluto poi tutti i ragazzi e li ringrazio per essere venuti; conosco anche per la prima volta la ragazza di Lorenzo e mi sembra davvero una brava ragazza.

Quando scatta la mezzanotte arriva la torta, così soffio le candeline e ci scattiamo delle foto ricordo.
Arriva poi il turno di aprire i regali!
Marta, Riccardo e Joris mi hanno regalato un voucher per uno dei miei negozi preferiti qua a Montecarlo, Alice e Valeria una borsa mentre i fratelli leclerc e le ragazze un orologio meraviglioso e che sarà costato loro un occhio della testa!
Quello di Charles? Ha detto che vuole darmelo quando torniamo a casa.
Inutile dire che la mia curiosità è ormai schizzata alle stelle!

"Grazie per stasera" dico mentre varchiamo la porta di casa sia
"Per te questo ed altro amore mio" risponde lui baciandomi
"Vuoi vedere il tuo regalo?" Chiede subito dopo con un sorriso a 32 denti
"Certo!" Rispondo entusiasta
L'ho pregato per giorni e giorni di non farmi nulla di costoso, spero mi abbia ascoltata.
Afferra una grossa scatola posta vicino al divano e me la porge, così mi affretto ad aprirla incuriosita.
Appena sollevo i lembi dello scatolone capisco di cosa si tratta: c'è una box blu con incisa la scritta Dyson.
"Non ci posso credere!" Esclamo emozionata aprendo la box
"Stai scherzando? Lo adoro!" Rispondo saltandogli addosso per abbracciarlo.
Sua maestà lo styler Dyson Airwrap è finalmente mio e non potrei essere più contenta.
Bramavo questo asciugacapelli da tempo, però in questi mesi, tra il saldo dell'affitto dell'appartamento e la mia macchina che ha deciso di non funzionare costringendomi a sborsare parecchio denaro per il meccanico, comprarmi il Dyson non era in cima alla mia lista.
Ma Charles deve aver colto quanto guardassi la pubblicità con gli occhi a cuoricino e così me l'ha preso lui, venendo meno alla mia richiesta.
"Però ti avevo detto che non volevo spendessi tanti soldi" gli faccio notare
"Charlotte non ti devi preoccupare di questo, i soldi non sono un problema" risponde baciandomi
"A me non importano i regali, mi basti tu" aggiunge subito dopo capendo dove volessi andar a parare; i nostri conti bancari vantano cifre ben diverse!
Sorriso e lo bacio, bacio che si fa sempre più passionale; finiamo in camera da letto dove mi sfila il vestitino e inizia a baciarmi il collo; ma la mia coscienza non me lo permette.
"No fermo, non ci riesco" dico e Charles si ferma immediatamente.
Io vorrei veramente concedermi di nuovo a lui, lasciarmi andare ma non ci riesco, il mio pensiero vola a quello che è successo a casa di Lando e mi blocco; il solo pensiero che la sua parte più intima fosse nella bocca di un'altra donna non mi permette di farlo.
Non è la prima volta che succede, c'è già stato un episodio piuttosto simile qualche giorno fa. Non riesco più ad entrare in intimità con lui e questo penso sia un riflesso del fatto che, è vero che l'ho perdonato e abbiamo deciso di riprovarci, ma ancora non mi fido di lui come prima, nonostante lo ami follemente.
"Scusa io credevo ti sentissi pronta" si giustifica
"No non devi scusarti, lo pensavo anche io" rispondo giocando con le pieghe del lenzuolo
"È solo colpa mia, se non fosse successo nulla a quest'ora non staremmo qui" dice serio
"Smettila di farti del male da solo! Ti ho perdonato, devi solo darmi tempo" spiego afferrandogli la mano
"La verità è che tu potrai anche perdonarmi ma io non lo farò mai" replica abbassando lo sguardo
"Ehi" dico afferrando il viso per far incrociare i nostri occhi
"È passato, io sto qui e ti amo tantissimo. Non parliamo più di questa cosa per favore" concludo
"Ti amo anche io" risponde lui.
Così finiamo per addormentarci abbracciati.

"Charlotte svegliati amore" dice mentre preme il tasto per tirare su le tapparelle, lasciando che un raggio di sole quasi mi accechi.
"Ma sei pazzo? Che ore sono?" Domando stropicciandomi gli occhi
"Sono le 7:30" risponde tranquillo, come se aver dormito quattro ore scarse gli fosse bastato per sentirsi riposato. Ma perché così presto? Non potevamo dormire di più?
"Tra un'ora abbiamo un aereo che ci aspetta, sorpresa!" Dice sorridendomi, anticipando la mia domanda
"Tu sei completamente pazzo!" Rispondo ridendo per poi baciarlo
"Buon compleanno amore mio" replica stringendomi a sé.
"Dove andiamo? Che vestiti devo portarmi? Cavolo Charles devo darmi una mossa se non vogliamo perdere il volo" dico
"Respira...è già tutto pronto" risponde facendomi l'occhiolino
"Hanno pensato Katerina e le tue amiche a prepararti la valigia dopo la cena, mentre tu eri qui. Abbiamo pensato a tutto" aggiunge
Devo ringraziarle infinitamente, odio fare la valigia e mi hanno risolto un bel problema; almeno avrò il numero giusto di vestiti, io mi porto sempre mezzo armadio perché non si sa mai può sempre servire.
"Non ci credo, l'avevo viste solo nei film queste cose" spiego ridendo.
"Ora vatti a prepare, colazione la facciamo in aereo" dice
"Ai suoi ordini" rispondo sparendo in bagno.
Per quanto riguarda l'outfit non ho molte scelte: i vestiti che ho qua da Charles non sono molti, così opto per un pantaloncino di Zara e una maglia, in modo da star comoda per il volo, che il mio ragazzo mi ha assicurato durerà poche ore.
Non vedo l'ora di scoprire la meta!
Arriviamo in aeroporto a Nizza e sbrighiamo le pratiche per imbarcare i bagagli in stiva, per poi dirigerci davanti al tabellone delle partenze.
"Prova a indovinare la destinazione" dice
La prima in ordine di partenza è Toronto, che escludo subito essendo un viaggio lungo; faccio lo stesso con gli Stati Uniti e Zanzibar.
"Mhh Amsterdam" provo ma lui scuote la testa, così tento di nuovo
"Barcellona?" Chiedo
"No, ultima possibilità signorina" risponde
"Parigi?" Domando e dalla sue espressione capisco di aver fatto colpo
"Oddio adoro Parigi!" rispondo abbracciandolo
"Lo so bimba, ti porto a mangiare tutti i macarons che vuoi" replica lui e io non posso far altro che sorridergli e ripetermi quanto, nonostante tutto, sia fortunata ad averlo nella mia vita.

Spazio autrice
Eccomi tornata lettori, scusate l'assenza ma ho avuto un periodo a dir poco pieno in cui non sono riuscita a ritagliarmi spazio per scrivere i nuovi capitoli.
Spero di esservi mancata almeno un pochino🥹

Montecarlo: city of dreamsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora