Parte 54

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"Char!" Esclama Kate vedendomi
"Mi sei mancata tantissimo" rispondo abbracciandola sorridendo
"Anche tu" replica lei.
Finalmente la quarantena è finita e abbiamo deciso di andare a pranzo in un ristorantino con una terrazza meravigliosa che si affaccia sul mare.
"La piccoletta è cresciuta tantissimo in queste settimane" dico guardando la pancia della mia amica, oggettivamente più voluminosa.
"Eh si, oggi pomeriggio ho la visita di controllo" risponde
"Io e Pierre non stiamo più nella pelle" aggiunge ridendo, accarezzandosi la pancia.
"Immagino tesoro, anche la zia Char non vede l'ora di abbracciare la piccola" rispondo sorridendole
"Proprio stamattina abbiamo comprato delle tutine rosa troppo belle" dice felice
"Ancora stento a crederci che diventerai mamma" confesso
"Io e Pierre ce ne stiamo rendendo conto piano piano: abbiamo realizzato solo quando ci siamo ritrovati nella cameretta a montare la culla. Non mi scorderò mai quel momento" dice sorridendo
"Questa bimba è stra amata ancora prima di nascere" rispondo io.
La nostra conversazione si interrompe quando il cameriere viene a prendere le ordinazioni.
"Quindi settimana prossima vai a Milano?" Mi chiede poco dopo che il cameriere si è allontanato
"Si, torno un po' a casa" rispondo
"Fai bene tesoro, dopo essere rimasti chiusi un mese dentro quattro mura c'è bisogno di cambiare un pò aria" risponde sorridendomi
"Decisamente" replico io
"Tanto con l'università sono messa abbastanza bene, ho proprio bisogno di stare un po' con la mia famiglia e i miei amici" spiego
Non che a Monaco mi trovi male, il contrario piuttosto; però sento la necessità di staccare e tornare per qualche giorno alla mia vecchia vita. Questo virus mi ha fatto capire quanto per me la mia famiglia sia importante, non riesco a stare troppo tempo senza di loro. Mi mancano davvero tantissimo, nonostante ci teniamo comunque in contatto; ma non è per niente la stessa cosa.
"Ti capisco benissimo, i miei genitori vivono qua e senza di loro probabilmente sarei persa" spiega.
"Con Charles come va?" Domanda
"Va tutto benissimo. Questa quarantena ci ha uniti ancora di più e non ti nego di essere spaventata all'idea che tra poco rinizierà il campionato" confesso
"Ti capisco perfettamente, è normale questa sensazione. È una vita frenetica, però col tempo ti ci abituerai e riuscirete a conciliare il lavoro con la vita privata" spiega la mia amica.
"Inoltre a luglio finisce la mia borsa di studio e sarò costretta a ritornare a Milano, non posso permettermi economicamente di pagare la retta dell'Università di Monaco, Kate" dico un po' triste
"Speravo questo momento non arrivasse mai" risponde lei
"Ne hai già parlato con Charles?" Chiede la mia amica
"Sa che la borsa di studio copriva solo il primo anno, ma non abbiamo ancora affrontato l'argomento. So perfettamente dove vuoi arrivare. Non gli chiederei mai di pagarmi la retta, mai" rispondo decisa
"Però sai che lui lo farebbe volentieri e non ci penserebbe due volte a coprire tutte le spese" replica lei
"So che è strano per te perché lo vedi come un ragazzo normale, ma ha un contratto a sei zeri, non gli peserebbe minimamente pagare per te" continua
"Lo so perfettamente Kate, ma so anche che non vivrei serenamente sapendo che è qualcun altro a sostentarmi" concludo
Subito dopo il cameriere arriva con i nostri piatti, ponendo fine alla nostra conversazione sull'università e spostando l'attenzione sul nostro meraviglioso pranzo.
Mi era decisamente mancato tutto questo.

Una settimana dopo

Sono arrivata da una mezz'ora a Milano e ho preferito farmi accompagnare a casa da un taxi, senza far addentrare mio padre o mio fratello nel caos di Linate. E ho fatto bene, perché il traffico era intensissimo.
Anche Charles è in Italia, ma abbiamo dovuto prendere due aerei diversi perché il mio doveva atterrare a Milano, mentre il suo a Bologna.
È andato infatti a Maranello: il periodo di quarantena è finito sia nel Principato sia in Italia, Mattia fremeva nel radunare l'intero team e discutere sul da farsi. Le gare riprenderanno i primi di Luglio e Charles mi spiegava che il lavoro da fare è ancora tanto, ma resta fiducioso e non vede l'ora di indossare tuta e casco e di tornare a correre.
"Ecco a lei signorina" dice il tassista fermandosi davanti casa mia
"Grazie mille, tenga pure il resto" rispondo sorridendogli per poi suonare al citofono mentre l'uomo scarica la valigia.
Entro in casa, accolta dal profumo del ragù, che meraviglia!
"Ciao mami" la saluto abbracciandola
"Mi sei mancata tantissimo amore" risponde lei ricambiando l'abbraccio
"Anche tu" replico io
"Gli altri arrivano tra poco che sono andati a fare una passeggiata con Lavinia" mi spiega mia madre
"Perfetto, vado a disfare la valigia intanto" rispondo dirigendomi nella mia cameretta.
Ripongo nell'armadio i vestiti che mi sono portata da Monaco e sistemo il beauty nel bagno.
Scrivo poi a Vale per avvisarla che sono tornata e lei, come da aspettative, mi propone un aperitivo con tutti i nostri amici: ovviamente accetto, non si può rifiutare un aperitivo con gli amici che non vedo da tempo.
Sento suonare il campanello di casa e capisco che il resto della mia famiglia è tornata, così volo all'ingresso: non vedo l'ora di stringere tra le braccia la mia nipotina.

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Commenti
leon.sine Sorrisoni 😍
    charlottesiine L'effetto delle pernacchie sul 
    pancino 🥹❤️
charles_leclerc Zia Char ❤️
    charlottesiine Amour ❤️
katerinaberezhna precious 🥹
    charlottesiine ❤️

Sto uscendo per incontrare i miei amici e nel tragitto videochiamo Charles:
"Ehi amore, come siamo belle stasera" risponde sorridendomi
"Solo stasera?" Rispondo sarcastica facendo il labbruccio
"Tu sei stupenda sempre" dice provocandomi un sorriso e arrossendo leggermente; confido che dallo schermo non lo percepisca.
"Che si dice in quel di Maranello?" Domando sviando l'attenzione su di lui
"Sebastian la prossima stagione non sarà in Ferrari, il suo contratto non è stato rinnovato" mi spiega
"Mi dispiace Charles" rispondo sapendo quanto Sebastian per lui sia stata una figura importante, da cui apprendere e con cui confrontarsi
"Già" risponde
"E chi lo sostituirà?" Domando
"Carlos Sainz" risponde lui
"È bravo, sono contento di questa scelta. Penso che andremo d'accordo" aggiunge subito dopo
"Sono contenta" dico sorridendo
"Il simulatore come sta andando?" Chiedo dato che i giorni scorsi era molto agitato di provarlo
"C'è ancora qualcosa da sistemare, però non male" risponde sorridendo
"Menomale Charles, avevi trasmesso ansia anche a me" dico ridendo e facendo ridere anche lui
"Sono in ritardo, Valentina mi ucciderà" dico allungando il passo
"Sono più che certo che non lo farà" risponde
"Ohh mio caro, non la conosci bene" replico io
"Dio ci sta tantissima gente in piazza" dico girando la fotocamera per inquadrare la folla
"Mi sa che hanno avuto tutti la vostra stessa idea" dice ridendo, riferendosi all'aperitivo
"Eh mi sa proprio di sì" rispondo io ridendo.
Attraverso il porticato e salgo sulla terrazza dove abbiamo prenotato il tavolo per l'aperitivo.
"Vuoi salutare i miei amici?" Chiedo mentre aspetto che il cameriere mi porti al tavolo
"Se me lo chiedi con questa faccetta come posso rifiutare?" Dice facendomi ridere.
Seguo il cameriere che mi porta al tavolo, pronta a prendermi la cazziata di Valentina. 
"Finalmente! Sei sempre la solita ritardataria" mi rimprovera la mia amica
"Scusate ragazzi" rispondo salutandoli uno per uno
"Vi presento, si fa per dire dato che è in videochiamata, Charles" dico mostrando loro il telefono
"Ciao Charles è un piacere conoscerti" dice un mio amico
"Ciao predestinato... o preferisci le petit prince?" Lo prende in giro Vale.
Gli ultimi giorni del 2019 la mia amica è venuta a Monaco e durante la festa di Capodanno gli amici di Charles hanno intrapreso un discorso sul 'Charles pilota' e i soprannomi che gli sono stati affibbiati nei vari paesi.
A Monaco è conosciuto come le petit prince, mentre in Italia come il predestinato.
"Per te solo signor Leclerc" risponde lui facendola ridere
"Ora vi lascio ragazzi, divertitevi" dice
"Ci sentiamo dopo" aggiunge quando torno ad inquadrare me stessa
"Va bene amore" rispondo lanciandogli un bacio veloce per poi riagganciare.
Che l'aperitivo milanese abbia inizio!

Montecarlo: city of dreamsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora