GO AHEAD~ Cole & Lili

Sette

*Cole's pov*

Oggi dobbiamo registrare un altro episodio di riverdale... la tredicesima puntata. E Jughead e Betty dovranno baciarsi, anche andare un po' oltre il bacio. La cosa mi spaventa.
È già successo, che Jughead, il mio personaggio abbia bacito Betty, ma era solo finzione e a dire il vero è successo prima di quando Lili è venuta a parlarmi. Se c'è una cosa che ho imparato in tutti questi anni è che quando si sta recitando non ci si può distrarre, lasciare da parte le emozioni e smettere di essere te stesso ma stavolta è diverso. Con lei è tutto diverso.
Esco dalla doccia e mi vesto, prendo la prima cosa che mi capita da mettermi, non mi impegno neanche nel scegliere, ho troppi pensieri per la testa. Esco di casa e vado.

*Lili's pov*

Non so perché io sia così nervosa. A dire il vero lo so, è che se mi convinco del contrario magari non ci penso più... E invece no, sono giorni che penso che questo momento sarebbe arrivato e ora mi pento di non essere andata da Cole e avergli chiesto scusa. Non avrei dovuto prendermela con lui. Esco dalla doccia e prendo dei vestiti a caso. Se fosse un giorno come un altro mi sarei bruciata il cervello per scegliere qualcosa da mettere ma ora la mia mente si trova altrove.
Medelaime non fa altro che chiedermi che cosa io abbia ma continuo a rispondere che non ho niente cosi come faccio con Allison...

Sono le 9.00
Arriviamo a destinazione e appena scendo dall'auto vedo Kj e Casey. Io e Mads li raggiungiamo, alla loro roulotte ma senza aspettarmi che anche Cole fosse li. Infatti lo vedo uscire un secondo dopo dalla roulotte.

«Kj forse dovremmo...»
Si ferma appena mi vede.
«ciao.»
Distolgo lo sguardo.
«ciao»
Per un momento c'è un po' di tensione, se ne accorgono tutti e Mads vede che la cosa mi da leggermente fastidio cosi rompe il silenzio:
«vogliamo andare?»

Cosi ci incamminiamo e andiamo a cambiarci. Una volta diventata Betty Cooper raggiungo Roberto insieme agli altri. Lui inizia a darci alcune istruzioni. Rimpiango ancora quel momento...

«allora ragazzi, voi» dice indicando Kj e Camilla «andate pure a prepararvi, Cole, Lili venite con me»
Ci scambiamo uno sguardo, non so bene come descriverlo ma sembrava che a entrambi fosse capitato che ci sia stato ordinato di passare la vita con la persona più odiosa del mondo. E forse per lui è cosi, magari mi odia, anche io mi odierei ma infondo più ci ripenso più ho fatto bene a farlo. Ad allontanarlo.

«allora, nella prossima scena dovrete essere più uniti che mai... è il primo "ti amo" di Betty e Jughead quindi è come se non esistesse nient'altro...È importante per Betty e Jughead»
«dimenticare il passato» lo interrompo.
Sacasa mi guarda e punta il dito verso di me...
«esatto Lili, in quel momento dimenticano il passato»

Percepisco Cole ridere a bassa voce...
«qualcosa non va?»
Mi giro verso di lui...
«cosa? No, solo lo trovo un po' ironico detto da te...»
«che cosa?»
«è importante per betty dimenticare il passato si, preoccupiamoci di una persona che neanche esiste»

Sacasa ci sta fissando confuso ma non mi importa. Se provocata, reagisco.

«magari Betty ha un passato più pesante che deve dimenticare»
«un passato che non esiste proprio come lei»
«beh magari Betty deve dimenticare il passato per godersi al massimo quel momento con Jughead»
«mentre qualcun altro dovrebbe farlo per godersi al massimo la vita»

Sacasa ci interrompe.
«ragazzi... tutto bene?»
«Certo. Ora vado a fare una telefonata»
Dico per poi girare sui tacchi e andarmene.

Non posso crederci. Litigare davanti a Roberto è stata la cosa più imbarazzante del mondo.
Entro nella mia roulette afferro il telefono e digito il numero di Allison.
Voglio dirgli che si è sbagliata su Cole. Che dovrebbe smetterla di farsi i film mentali su me e lui perché non succederà mai niente e...
Sento la porta chiudersi.
Mi giro, Cole è dietro di me.

«che ci fai qui?» dico leggermente arrabbiata.
«Lili, discutere così davanti a Sacasa è stato...»
«stupido, lo so.»
Faccio per andarmene ma lui mi blocca afferrandomi il braccio.
«Lili, non voglio registrare quella scena se tra di noi c'è quella tensione.»
«neanche io»
«mi dispiace ...ok? Forse avrei dovuto farmi i cavoli miei, hai ragione il tuo passato non mi riguarda, è che quella sera...il modo in cui l'hai detto, cavolo, stavi quasi per piangere. Volevo solo aiutarti. Scusa»
Detto questo fa per uscire ma lo blocco a mia volta.
«non so cosa ti ho detto, ma mi dispiace di averti trattato cosi, è che non riesco a farmi aiutare.»
«lascia almeno che ci provi»
«perché vuoi aiutarmi?»
«non lo so. Oggi abbiamo dovuto registrare 3 volte la stessa scena e non mi era mai successo. Vuol dire che tu influenzi il mio modo di recitare e voglio capire perché...»
Gli passo avanti e esco dalla roulotte.

«facciamo che ci dimentichiamo tutto, come se niente fosse successo»
«ok»