Trentacinque

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Siamo 7,442 miliardi di persone nel mondo. Alcune sono speciali, altre sono famose, persone il cui nome rimarrà scritto per sempre nella storia, la maggior parte di questi nomi sono inventati, come Achille, Poseidone, Babbo Natale, Biancaneve, Cenerentola e molti altri.
Alcuni di questi sono eroi, altri non sono del tutto umani.

Questo perché noi tendiamo a ricordare qualcuno che ha fatto cose impossibili, come essere il dio del mare, o essere indistruttibili tranne che per il nostro punto debole, o essere poveri e sfigati ma riuscire a trovare il vero amore, sempre.
Perché a noi piace l'idea di raggiungere l'impossibile ma sappiamo anche che farlo è... impossibile.

Cosi ci rassegnamo e ci inventiamo persone che a differenza nostra possono. E rimane in noi una piccola speranza di diventare come loro, di vivere per sempre felici e contenti.
Speriamo che il nostro nome sia ricordato. Ma prima o poi scomparirà tutto, gli anni passeranno e nessuno parlerà più neanche degli eroi immaginari. Se ne creeranno di nuovi, nuove impossibili avventure con nuovi impossibili eroi da stimare.

Io credo che tra 7,442 miliardi di persone ci sia anche chi stima le persone reali, quelle che per avere il loro nome nella Hall of fame farebbero di tutto, Sudano, sacrificano tutto.

Ma a pensarci bene alla fine cosa ottieni? Oltre all'amirazione di una persona? Quella persona vivrà, andrà a casa ogni volta dopo il lavoro a lamentarsi con la moglie dei mille problemi finanziari e poi penserà ai propri figli e alla loro salute finché non li vedrà crescere invecchiando sempre di più. E ogni tanto troverà una foto di te, persona che hai lottato per entrare nella storia, sorriderà, si ricorderà dei tempi in cui ti stimava e tornerà alla sua vita.

Vita cha finirà come quelle di tutti prima o poi.
Invece ci sono persone, persone normali invisibili. Che escono di casa vanno a scuola o a lavoro, escono il pomeriggio tra amici e poi tornano di nuovo a casa e nessuno li conosce.

Nessuno pensa a loro durante il giorno, nessuno li stima, nessuno li vuole vicini tranne una persona.
La persona che li ama e che non solo conosce il vostro nome, conosce voi. Conosce te, La tua personalità, le tue paure, le tue debolezze e i tuoi pregi. Conosce i tuoi difetti, il modo in cui dormi la notte, ogni cosa del tuo aspetto fisico.

E ti stima, ti ama per quello. Magari non ci sono persone che ti conoscono, che hanno foto o poster di te, ma ce ne è una proprio li accanto a te e tu non te ne accorgi, che tiene le tue foto più imbarazzanti, le più belle e le più brutte e ogni tanto scorre la galleria del suo telefono e sorride, poi spegne il telefono e ti guarda.
E potrebbe continuare la sua vita si, ma la sua vita potresti essere tu. Non molte persone hanno questa fortuna.

E alcune di queste la sottovalutano, vogliono diventare qualcuno di importante. Io a differenza loro, voglio diventare importante per qualcuno. Voglio che quella persona pensi sempre a me, che non si chieda quanto guadagno o come ho fatto a raggiungere il successo. Voglio che si chieda come sto, se ho passato bene la giornata, voglio che capisca se ho bisogno di aiuto, voglio che lui o lei desideri i miei abbracci, e non per sentirsi realizzati e scriverlo su Instagram ma perché si sentono bene.
Perché ne hanno bisogno.

«Lili... siamo arrivati»
Apro gli occhi. Il viaggio sembra essere durato pochi minuti.
Le persone stanno prendendo i bagagli e si dirigono verso l'uscita dell'aereo.
Cole mi aiuta ad alzarmi e prende le valigie.
Una volta scesi sono ancora un po' stordita ma sento la brezza e l'aria fresca tra i capelli e un brivido mi attraversa il corpo. Prendiamo un taxi che ci porta all'hotel.

Una volta arrivati entriamo nella nostra stanza. È molto grande, la prima cosa che noto è il balcone da cui mi affaccio subito. Vedo il mare, e tutte quelle palme e non mi sembra vero.

GO AHEAD~ Cole & LiliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora