Introduzione

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Per le mie girls...

che mi hanno spronato 

a pubblicare questa storia prima del previsto...

Grazie!

...

Il sole lascio spazio alle tenebre della notte che tanto scure non erano grazie alla tenue luce della luna. Sì per molti quella era una normale giornata che volgeva al termine, eppure nessuno può immaginare come da lì a poco la vita di due ragazzi possa essere stravolta. Anzi che dico! Qui in gioco c'è molto più della vita di questi due ragazzi. Quella che sto per raccontarvi è la storia di come il fato possa decidere di cambiare la vostra strada iniziando un perverso gioco, in questo caso con sette ragazzi. Sarà una storia d'amore? Oppure una tragedia? Impossibile dirlo per me adesso. Il mio compito non è altro che narrare a voi questi fatti in modo più chiaro possibile. Perché? Dovete sapere miei cari lettori che il Fato è un essere inflessibile e duro. Sì c'è chi dice che siamo noi a sceglierlo, altri dicono che è già scritto nella propria mano o ancora che esista un filo del destino... Ahimé tutte cose veritiere alla fine, ma riguardanti il destino. Sì perché questa sarà la storia in cui il Fato sarà il vero protagonista. Attenzione a utilizzarli come sinonimi, in realtà sono l'uno l'opposto dell'altro. Il destino può essere cambiato perché esso è inerente alla caratteristiche umane, mentre il fato indica l'essere esposti ad una necessità che non si conosce, che appare casuale, ma che invece guida il susseguirsi degli eventi.

Fu infatti il Fato che decise quella notte di iniziare quel gioco. Come finirà? Per adesso molti sono i bivi presenti su questo percorso. Cosa sceglieranno i nostri giocatori? Presto per dirlo vero?

Ma adesso l'unica cosa che ti posso chiedere è, sei pronto a proseguire?

Il signor Jeon, proprietario dei più lussuosi Hotel presenti in Corea del Sud, aveva un vizio assai pericoloso, ovvero amava il gioco d'azzardo. Ma che dico, amava ogni tipo di scommessa! Dalla più semplice alla più audace. Sì qualche volta aveva anche vinto, ma erano numerose le volte in cui riusciva a perdere tutto il denaro prefissato. Fu proprio per questo che, nonostante la sua attività fosse assai redditizia, si ritrovava adesso sul limite della catastrofe. Questo però non lo fermava dallo scommettere. Sua moglie e in primis suo figlio cercavano di recuperare lavorando al suo posto. Si può dire, in effetti, che è proprio grazie al figlio che il signor Jeon poté continuare con il suo malsano vizio. Anche il quel momento, nonostante avesse perso tutto quello che si era prefissato di scommettere, decise di fare l'ultima partita con quell'uomo che gli stava davanti.

Tuttavia se andassimo oltre a questo suo unico vizio, il signor Jeon alla fine era una brava persona. Certo se la si conosceva da fuori! Ci sarebbe una persona che potrebbe dissentire altamente.

Al contrario, se il signor Jeon poteva essere considerato una brava persona, questo non poteva valere per il signor Kim, uno dei padri fondatori della nuova moda, così voleva che tutti lo ricordassero. Infatti lui era detentore di molti e prestigiosi premi riguardante quell'ambito. Uomo che chiunque paragonerebbe a Satana stesso, altri ancora commentano il fatto che lo stesso demonio impaurirebbe davanti all'uomo. Tutte parole che in qualche perverso modo gli facevano piacere. Si poteva dire che a lui era permesso di tutto. Perché? La dura legge di questo mondo. Chi ha i soldi può permettersi il tutto. E del tutto il Signor Kim si era stufato già da tempo, per questo ben presto iniziò a giocare con le sue povere vittime. Per alcuni momenti la sua vittima preferita fu il figlio, un ragazzo davvero tenero, ma che ahimé il padre aveva trasformato nella sua perfetta copia, o almeno ci provava.

Fu proprio in quel momento che il signor Kim intravide la sua prossima vittima. Conosceva l'uomo che quella sera aveva perso più di quanto si poteva permettere, sapeva della sua situazione. E diciamolo voleva far pentire anche il suo stesso figlio di essersi messo contro di lui. Già come poteva un padre odiare così tanto il proprio figlio? Bhé l'unica cosa che il signor Kim odiava era quando qualcuno metteva in cattiva luce la sua reputazione. Sì, perché anche se c'era chi era a conoscenza del suo lato diabolico, davanti agli occhi degli altri doveva apparire come l'uomo perfetto, e per ciò anche la sua famiglia. E quale perfetto modo di vendicarsi di suo figlio se non limitandogli quella dannata libertà che lui tanto aspirava.

Fu così che il fato si mosse quella notte, non appena il signor Kim si sedette al fianco dell'altro uomo.

-Posso risolvere il tuo problema mio caro- disse amabilmente. Quelle uniche parole ebbero l'effetto di cambiare le vite di sette persone.



Angolo dell'autrice:

Ciao a tutti! Eccomi qui con questa nuova storia! 

Lo so che forse dovrei finire le mie altre storie ma come ho detto nell'incipit le mie girls, i miei amori, mi hanno spronato a pubblicarla affermando che fosse carina da leggere. 

Vorrei dire solo una cosa, ovvero dato che è da tempo che lavoro su ciò, i capitoli iniziali sono pronti. Però per potermi dedicare anche alle altre storie e soprattutto agli esami della sessione estiva ho deciso di aggiornare questa storia ogni sabato, postando però due capitoli ogni volta. 

Questo per almeno tale periodo, appena fuori dalla sessione provvederò ad aggiornare più spesso. Detto questo vi lascio al primo capitolo...

Fatemi sapere cosa ne pensate, un bacio 

Dede

Ananke: The FateWhere stories live. Discover now