Capitolo 54. Diagnosi esplosiva

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Viaggiare è proprio utile, 

fa lavorare l'immaginazione.

Tutto il resto è delusione e fatica.

Il viaggio che ci è dato è interamente immaginario.

Basta chiudere gli occhi.

Céline Dion

STELLA

"Qualcuno sa dov'è finita la mia migliore amica? Non risponde alle mie telefonate!"

Come ogni fine settimana e oltre, io, Simon Cucciolone, Liam e Alex insieme a Benji e Athena siamo nel salone della casetta mia e di Madi.

Casetta per modo di dire.

"Non ne ho idea, Jack è in riunione quindi non ho idea di dove sia" dice Simon Cucciolone.

"Uff, strano che non mi abbia avvisato di cosa sta facendo" diventa permaloso Alex. "Sapete che i suoi genitori sono arrivati in città?"

"Se lo sappiamo? Certo che sì" gli dico. "Sicuramente è con loro, ma mi pare sospetto che non ci ha avvisati" divento pensierosa. "Pensate che abbia timore della reazione dei suoi genitori nel vederci?"

"Piccola..." mi chiama Simon. "Ha davvero tante cose a cui pensare su ciò che ha fatto lei durante questo anno, credo che al momento noi siamo gli ultimi a cui penserà, prima i suoi genitori devono conoscerla per quello che è veramente".

"Quando avevate intenzione di renderci partecipi di quella telefonata minatoria?" Chiede Benji. "Tanto per sapere".

"Che?" Alex si alza in piedi dal divano. "La mia mia migliore amica è stata minacciata e io non ne sapevo niente?!"

"Stavamo per dirvelo, credevamo fosse uno scherzo" dichiara Simon. "Non gli abbiamo dato importanza e non volevamo creare inutile scompiglio. Come vedete, va tutto bene. I suoi genitori sono qui e sono al sicuro".

"Esatto" intervengo. "Non c'è niente di cui preoccuparsi, se fosse stata una cosa seria è ovvio che ve lo avremmo riferito. Ma come hai fatto a scoprirlo, Benji?"

"Sono un agente segreto, credo non sia necessario aggiungere altro. Io monitoro i vostri telefoni e non solo, tutto questo per protezione, sia chiaro".

"Certo. E io invece mi sento invaso". Borbotta Alex.

"Benjamin è professionale, fratello" interviene Liam. "Non li interessano i vostri fatti, ance perché siamo spesso insieme".

Intervengo di nuovo io. "Non volevamo disturbare la vostra quiete creando scalpori inutili, io mi sento davvero in vacanza Anzi..." mi viene in mente una cosa. "Voglio che ci facciamo un viaggio tutti insieme!"

"Negativo" mi smonta Athena. "Non posso abbandonare il lavoro, chi gestirebbe tutto quello che abbiamo ora? Io penso che non siamo ancora al sicuro, è rischioso muoverci a modo di vacanza adesso. Ne approfitterebbero".

"Non possiamo vivere così per sempre, c'è il momento del dovere e del piacere. Francamente portiamo avanti solo doveri, quindi io vado".

C'è leggera tensione, non capisco come ad Alex piaccia. È decisamente il suo opposto, noto anche il mio.

"Io ci sto, Stella" dice Liam. "Recentemente ho preso un nuovo costume da bagno se può darti uno spunto".

A Benjamin spunta un sorriso molesto sul viso.

"Io non parlo di vacanze fino a quando non vedo la mia migliore amica!" Impreca Alex. "Che quella telefonata fosse uno scherzo o no, devo vedere se sta bene".

Sidereus 2Where stories live. Discover now