You Aren't Real

1,2,3,4...1,2,3,4...1,2,3,4...1,2,3...4?

Mi gratto la testa, mi avvicino lentamente ad uno degli stralci di giornale appiccicati alla parete e comincio ad accarezzare il viso stampato di mia moglie: sempre con il suo sorriso e divisa da avvocato perfetti.
Ma questa è la latrina di Blend.
Faccio un passo indietro.
Questa è la latrina della mia creatura, o almeno credo.. Quindi.. perché sei qui Dara?
Una mano si appoggia alla mia spalla destra - Tutto bene F?-
Tutto bene?
Tutto bene?? Stringo i denti per trattenermi, vorrei gridarle contro.
-Laure.. Come puoi chiedermi se va tutto bene?- sussurro mantenendo lo sguardo sul viso di Dara.
-F, te l'ho già detto, siamo qui per fare in modo che tu possa recuperare qualche informazione che ti aiuti a.. -
Basta mi hai rotto..
-A RICORDARE?- mi sono girato di scatto, sbrairando.
-E ricordarmi di cosa Laure??- indico i giornali della latrina - Ricordarmi che una persona non reale era ossessionata di mia moglie!?? -
-Smettila con sta storia del reale o non reale..- prova a dirmi lei.
-Ma smettila tu, piuttosto, di non dirmi quello che sai!!-
Il caldo non è l'unica ragione per cui ora io sto sudando, la rabbia e la stanchezza mi stanno pervadendo - Spiegami perché Blend ha fatto tutto questo, illuminami, spiegami cosa sta succedendo, spiegami com'è morta Dara, e se non è per causa mia.. Dimmi chi ho ucciso!!!- prendo fiato -...E non inventarti scuse.. -
Silenzio.
Subito dopo le mie grida rimbomba il silenzio: anche gli insetti sembrano aver smesso di fare i loro versi.
Si sente solo un suono: il suono di leggeri singhiozzi.
Laure sta piangendo di fronte a me.
Diritta, in piedi, che piange.. Io non capisco più niente.
-Come fai Franz ad essere così cieco?-
Mi ha chiamato Franz?
-E come fai a non ricordarti di lei, anche dopo essere venuto qui?-
Ma se ci sono le sue foto tutte qua intorno!!
Rimango in silenzio attendendo che lei continui, è la prima volta che la vedo così.. E mi ha addirittura chiamato per nome...
-Basta.- si gira e si avvia per uscire.
-Non ce la faccio più.- esce dalla latrina.
Rimango imbambolato per qualche secondo.
Basta?
Ma basta cosa!?
Sono io quello che deve dire basta qui!!!
Guardo le immagini di mia moglie e mi precipito fuori dalla latrina pure io.
Laure sta parlando con Rodri, che nel frattempo era uscito dalla casa, a pochi metri da me -io ci rinuncio.. Fallo.. -
Fallo? Che cosa?
Rodri mi guarda con il suo solito sorriso - Oh.. Signor Redvik, ancora una volta è riuscito a deludere Laure.-
Questo è troppo.
-Deluderla?? Ma cosa state dicendo voi???-
-Niente, lascia perdere.. Tanto tu non riesci a capire, non ci riuscirai mai.- mi risponde Laure.
-Io non riesco a capire perché voi non mi dite nulla!!! - protesto.
-Io concordo con Laure, è passato troppo tempo.. E ogni volta non mostri di aver raggiunto qualche risultato. - dice Rodri mettendosi le mani in tasca.
Io invece sbatto le palpebre: ha detto ogni volta?
Io non sto capendo veramente più nulla, ma sono deciso a scoprire almeno qualcosa su ciò che mi chiedo da tempo.
-Datemi allora voi i risultati!! Ditemi chi ho ucciso!!? - almeno quello.
Laure si rivolge a Rodri - Vabbè, ormai hai capito.. Fallo. -
Ma fallo cosa???
-RISPONDETE MALEDIZIONE!!! -
-FRANZ STAI ZITTO!!!- mi urla Laure addosso, il suo trucco è colato..
Ammutolisco.
-Franz.. Stai zitto ti prego. Basta con le tue lamentele. -
-Ma.. -
-Vuoi sapere chi hai ucciso?? Va bene.. Hai ucciso tua moglie!- mentre lo diceva si è avvicinata di qualche passo a me.
-Contento!?-
-Ma se avete detto voi che non è morta per colpa mia?- domando.
-Oh si, noi te lo abbiamo detto.. Ma tu continui a credere che sia stato tu ad ucciderla. Ergo.. l'hai uccisa tu. -
Prova a fare un finto sorriso.
-Ma.. -
-Ma cosa!? Hai descritto tu stesso come l'hai ammazzata nel tuo taccuino..- si muove articolando le mani come per far finta di pensare -.. Dov'è che era successo? Hmmm.. -
Che sta cercando di fare?
-Ah sì!! A Maddeka!!! -
Ma che sta cercando di fare??
-Sì.. Alla premiazione degli scrittori migliori del paese. E allo.. -
Mi blocco senza finire la domanda.
Scrittori migliori?
-E allora Franz??? Dimmi. Dimmi che cosa ti è saltato alla mente?-
No, no.. Non può essere.
Corro di nuovo dentro la latrina.
Comincio a guardare tutte le foto; tutte le foto di Dara.
Dara non era una scrittrice; guardo la divisa da avvocato che indossa in quasi tutte le foto.
Dara non era una scrittrice, Dara era un avvocato..
Dara non è mai stata sul palco di quella premiazione..
-Hai capito bene F. -
Anche Laure è rientrata.
-Sei tu lo scrittore, sei tu quello che era stato premiato..-
Mi giro a guardarla - Ma sul fatto che io abbia ucciso qualcuno là non avete mai dubitato.. -
-Ma infatti, tu hai cercato di uccidere qualcuno. -
Ci risiamo.. E poi cercato?
Laure mi si avvicina a passo fermo.
Con una mano prende un lembo della mia maglietta.
La alza in modo da lasciar scoperti gli addominali.
Ma che sta facendo!?
Ma appena mi  guardo vedo qualcosa di strano:  ho una cicatrice che taglia tutta l'area addominale.
Ma cosa? Come facevo a non sapere l'esistenza di quella???
Quindi..
Mi fa male la testa.
Mi fa male troppo la testa.
Quindi io ho cercato di uccidere me stesso?
Volgo lo sguardo negli occhi di Laure.. Anche lei mi guarda.
Poi apre bocca

-...quattro anni... -