You Aren't Real

Before The Release

Sono passate alcune settimane da quella prima volta.
Ricordo ancora le grida di Laure contro di me dopo avermi colto sul fatto.
Cosa hai nel cervello?
Sei scemo?
Oh povera ragazza: è convinta che questa mia relazione con Dara ci metta in pericolo.
"Ti rendi conto o no che Dara è un fottuto avvocato di Centrale? Se comincia a sospettare di noi siamo fregati a vita." mi aveva detto mentre avevamo lasciato Dara rivestirsi nel suo ufficio.
Ed io le avevo quasi riso in faccia "Appunto ed è il migliore, quindi perché non avere lei come alleato?"
Avevo ricevuto uno schiaffo come risposta.
E mentre mi massaggiavo la guancia dolorante "Lascia perdere Dara, Jona... Lascia stare quella donna."
E sono passate alcune settimane da quella prima volta.
E mi spiace Laure, non fu l'ultima volta.
Ingoio un altro pomodorino, nonostante tutto posso dire che in Centrale diano del buon cibo.
Quasi meglio di quello a casa.
Ma ehy, a Maddeka nessuno è povero, nemmeno quelli dietro le sbarre meritano di mangiare male.
Bevo dell'acqua e penso alle mie madri, costrette a razionare il cibo ogni volta.
Alcune volte un alimento doveva durare quattro giorni.
Fortunatamente dopo che iniziai a guidare io cominciai a poter comprare d'asporto.
Sto aspettando che arrivi Dara, in questi ultimi tempi abbiamo continuato ad avvicinarci, come faceva Franz a starsene coi suoi libri?
Dara è una continua sorpresa, riusciamo a intavolare discorsi di ogni genere tanto che ultimamente non abbiamo nemmeno scritto sul diario.
Per ora non accade niente di strano, anzi al contrario non credo proprio che Franz mi faccia scopare sua moglie così.
Non lui.
Lui è troppo attaccato a lei.
Quindi mi diverto, sto con lei, mi aiuta a collegare le idee, a rattoppare qualche problema di trama nelle mie idee, mi aiuta mentre provo a scrivere...
Le mie dita stanno cominciando ad essere un po' più ferme mentre traccio linee.
Ma purtroppo solo quello, non riesco a far altro che righe su fogli di carta che lei mi porta.
Sul diario non ci provo nemmeno e non vorrei sprecare spazio utile.
-Ancora altri vestiti eh.-
Alzo lo sguardo: Dara è arrivata ed entra nella cella.
-Eh, sono quelli che fai portare no?- la vedo già con il sorrisino.
Da come ho scoperto in teoria i detenuti in Centrale hanno un set di vesti che viene loro assegnato di cui anche prendersi cura.
Essendo però io un "detenuto speciale" non devo fare niente del genere, ricevo vestiti nuovi ogni tre giorni e non dovendo lavare niente lascio le vecchie vesti in un angolo della stanza.
Oltretutto sembra quasi che le guardie abbiano lasciato questa zona senza sorveglianza dopo le richieste di Dara.
Avere un alleato... Amante, come lei è davvero utile.
Le sorrido in risposta cominciando ad allargare le braccia prevedendo cosa debba succedere.
Un bacio veloce mentre mi abbraccia.
Si siede di fianco a me ma improvvisamente vedo una smorfia di dolore sul suo viso.
Credo che abbia notato che io mi sia accorto della cosa e quindi inizia a parlare  -Ho brutte notizie Jona.-
-Che notizie? -
-Dorothy fa pressioni, George mi ha detto che la Corte vuole che io fissi una data precisa per il processo.-
-Ed è una brutta notizia?-
-Sì, che processo sarebbe senza prove? Ho passato le ultime settimane a trascorrere più il tempo con te che a "interrogare" lei...-
-Non puoi, non so, inventare?- tanto è la Astrez.
-Stiamo parlando di mia sorella Jona, è un avvocato di Centrale pure lei, avrebbe tutte le carte in regola per mandare in malora la mia reputazione e poi...-
-Ma poi lei non potrebbe volersi vendicare su di te? Mandandoti in cella come tu hai fatto con lei.-
-Non è stupida, fare una mossa del genere subito dopo un rilascio farebbe capire benissimo le sue intenzioni, la Corte la interpreterebbe come abuso di potere.-
Un attimo di pausa, la vedo mettersi una mano davanti alla bocca e chiudere gli occhi.
-Inoltre non avrei nessun motivo per andare avanti con la causa.-
-Cosa intendi?-
-Jona, ti ricordi perché ho iniziato tutto questo?-
Capisco subito -E ora guardaci, sto facendo quello che Franz fa con lei. Non credo abbia più senso continuare con questa pagliacciata. Vi farò uscire entrambi con i dovuti rimborsi, Dorothy attesterà che lo sparo non fu intenzionale ma dettato da paura, la Corte non si preoccuperà di queste cose.-
-Ma non puoi rilasciarmi.- cominciò già a provare quel brivido di paura nel sapete di non essere coperto da Dara per quanto riguarda il diario, io so solo fare linee.
-Hai visto anche tu che negli ultimi tempi non abbiamo praticamente scritto niente.-
-Vuoi abbandonare il progetto?- non può volerlo fare.
Ma Dara scuote la testa - Jona tranquillo, continueremo tutto, non ti preoccupare.-
-E come farai con Franz? -
Dara sospira guardando il pavimento.
Poi me: i suoi occhi si illuminano - Grazie. -
Grazie di cosa?
- Grazie per essermi affianco. -
- Per avermi capita. -
Mi abbraccia di nuovo - Parlerò a Franz dopo la conferenza e gli dirò di noi. -
No aspetta un attimo - Sei sicura di volerlo fare? -
Con il mento appoggiato alla mia spalla mi risponde - Non sono come lui, se comincio ad amare un'altra persona non posso fare finta di rimanere con lui, non avrebbe senso. -
A questo punto avrebbe pianto a dirotto, ma sento solo le sue braccia stringermi più forte.
-Quando sarà la conferenza? -
Dara si stacca da me.
Avevo sbagliato, non ha pianto ma i suoi occhi sono lucidi
- Domani. -
La famosa conferenza che per colpa di quel ciccione venne spostata quindi si farà domani.
- Andrai a vederlo? -
-Per forza, se vuoi vieni anche te. Magari mi fai compagnia. -
-Come anche io? -
-Vi farò rilasciare oggi, domani sarai libero di andare dove vuoi. -
- Così velocemente? -
- Te l'avevo detto che avrei avuto solamente bisogno di una dichiarazione e un attestato. Ci vorrà poco...- si alza -...quindi sarà meglio che vada a procurarmi queste dichiarazioni da lei. Tu intanto alzati, dovrai fare l'ultimo incontro con Laure.-
-Devo proprio? -
Gli incontri con Laure sono sempre un continuo litigare per le azioni che compio.
Dara annuisce e ride, sembra quasi che si sia dimenticata che Laure ci abbia trovati a fare l'amore - Dai ti accompagno mentre vado da Dorothy.-
Mi alzo - Guarda che conosco la strada...-
-Muoviti.-
Usciamo dalla stanza in direzione dell'ufficio di Laure.
Dara vuole lasciare Franz per me.
Non avrei mai pensato che una cosa del genere potesse succedere.
Passa qualche secondo e Dara bussa alla porta di Laure che apre - Oh... Sei tu.-
-Sì Jona deve fare l'incontro.-
-Fallo entrare. -
È ancora arrabbiata, che merda.
-Tornerò dopo comunque.- le dice Dara mentre io entro.
Mi fa un segno di saluto e la porta viene chiusa.
La saluto anche io.
-Tu sei un coglione.-
Ci risiamo.
-Ma tu che cosa vuoi?-
-Non voglio finire in prigione.-
-Ma io non ricordo nulla di quel piano, e poi che cambia se sto con lei o meno.-
Ovviamente la videocamera è spenta - Jona è il più alto avvocato di Centrale che ci sia, non una ragazza a caso. Sai che casino hai combinato? -
- Sei consapevole dell'attenzione mediatica che ti verrà addosso? Che ci verrà addosso.-
-Non credo che lasciarsi con il marito sia così strano.-
Laure mi guarda schifata ed incredula - Lasciare il marito? Cazzo meno male che posso controllarti qui ed evitare che succedano troppi casini. -
Controllarmi? - Perché dovresti farlo?-
Laure sta di nuovo torturando quel pezzo di seta.
- Perché così potrò allontanarti da lei, devi convincerla.-
- Convincerla a fare cosa? -
- Convincila ad abortire così potrai allontanarti da lei senza intralci. -
Cosa ha detto?
- Abortire? -
- Sì, non sai più che significa? -
Come abortire?
Abortire cosa?
- Sai quando non si vuole un bambino, ma per sbaglio qualcuno ingravida la donna? Ecc...Non dirmi che...-
Laure si è accorta di me.
Che qualcosa non sta andando.
Dara abortire?
- Laure cosa stai dicendo?-
Ma lei si accascia alla sedia - Non dirmi che non ti ha detto niente...-
Deglutisco - Non so di cosa tu stia parlando. -
-Cazzo... -
- Quindi mi stai dicendo che Dara...-
- Dara è venuta ieri a parlarmi, ha fatto il test... -
Io...
- L'hai messa incinta. -

-TUTTE BUGIE!-
Sbraito con tutto il fiato che ho in corpo.
-NON SEI NEMMENO IL VERO B TU, SOLO UN ATTORE.-
Quell'uomo sta parlando da tre ore e sta dicendo che B avrebbe messo incinta Dara, che Dara mi aveva tradito.
-BASTA CON QUESTA CAZZO DI PAGLIACCIATA-
-Calmiamoci, calmiamoci.- mi sento dire da qualcuno.
-Vorrei continuare a fare la mia dichiarazione. -
-G VAFFANCULO CAZZO. E TU ATTORE, BASTA.-
-Vorrei...-
-DARA CHE MI TRADISCE? L CHE VI SCOPRE? TUTTE CAZZA...-
-Smettila di copiare Laure, Franz. Smettila di nasconderti nelle tue fantasie. -
Mi trattengo, non voglio perdere le corde vocali.
Nascondermi nelle mie fantasie?
Qui sono l'unico che vuole tenersi ancorato alla realtà.
-Il fatto che tu copi Laure mi fa capire quanto tutto questo sia penoso...-
O
Che minchia sta dicendo sto qua ora?
-...se tu ricordassi non faresti così.-
Ma cosa vuole da me?
Da L?
Mi giro a guardarla, sta piangendo.
Sta piangendo tantissimo.
Non l'ho mai vista così.

-...se non fosse stato per Laure forse oggi non saremmo qua.-