Capitolo 87

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Taehyung's pov

"Lascialo Jimin, è mio" urlo, correndo per afferrare l'ultimo biscotto.

Purtroppo però lui è più veloce di me.
Afferra il biscotto nel piatto e se lo mangia in un solo boccone.
"Il mio biscotto" urlo, prendendo il piatto di plastica a scaraventandoglielo in faccia.

"Porca puttana Taehyung, le briciole" urla Jin, correndo a prendere scopa e paletta.

"Mmh, che buono" dice Jimin, masticandomi nell'orecchio.
"Vaffanculo, sei cattivo" borbotto, andando verso Jungkook.

"Voglio i biscotti, Kook" piagnucolo, sedendomi in braccio a lui e circondandogli il collo con le braccia.
"Non ora Taehyung. Non vedi che sono occupato?" Sbotta, sventolando i documenti che ha in mano.

Rimango interdetto, sciogliendo la presa.
"Che ti prende, eh?" Domando, alzando una mano per accarezzargli i capelli.
Lui però si scosta bruscamente, con un'espressione irritata sulla faccia.
"Nulla, ma adesso lasciami in pace".

Mi alzo immediatamente dalle sue gambe.
"Pensavo avessimo superato quella fase in cui tu fai lo stronzo senza motivo" urlo, spintonando per un braccio.

"Tieniti il tuo stupido lavoro" sbuffo, buttando all'aria i fogli che ha in mano.
Dopodiché esco dalla cucina, in un silenzio assoluto.

Jungkook's pov

Sono rimasto stupito dalla reazione di Taehyung.
Ora mi tocca raccogliere tutto e ordinare i documenti in base alla data.

Sbuffo, sbattendo la penna sul bancone.

"Forse dovresti seguirlo" suggerisce Jimin.
Mi giro verso di lui, incenerendolo con lo sguardo.
"Non mi serve che tu mi dica cosa fare".

"Vaffanculo" sputa, guardandomi male.

Non so perché, ma oggi non sono particolarmente di buon umore.
Non voglio che nessuno mi rivolga la parola, figuriamoci che mi tocchi.

"Non dovresti trattarlo male. Almeno non tu che non sei costretto a farlo" mormora Jin, a testa bassa.
Namjoon lo guarda dispiaciuto, dandogli poi un bacio sulla guancia.

Sentiamo suonare il campanello.
Guardo Jin che si irrigidisce tutto, proprio come Namjoon.
"Dovresti andare ad aprire" avviso Namjoon e lui annuisce.

Lascia un veloce bacio sulle labbra a Jin, prima di uscire dalla cucina.
Tutti lo imitiamo.
Nell'entrare in salone mi scontro con Taehyung.
"Fa attenzione, stupido" ringhia, allontanandosi poi velocemente.

Si va a sedere accanto a Jimin e io sono deluso, avrei voluto che si sedesse con me.
Ma adesso non c'è tempo per discutere. I genitori di Namjoon dovranno trovarci in perfetto ordine.

"Mi raccomando, se ve lo chiedono io e Namjoon ci odiamo come non mai" ricorda Jin e noi annuiamo.

Sentiamo delle voci nell'ingresso e quasi subito fanno la loro comparsa la madre e il padre di Namjoon.
Lui è subito accanto a loro, con la faccia seria e la postura rigida.

Salutiamo educatamente i suoi genitori e la madre ricambia a stento.
Una vera stronza.
Il padre al contrario ci rivolge un caloroso sorriso, uguale a quello di Namjoon.

Poi posa gli occhi su Jin, e stringe le labbra.
"Ancora qui vedo, Kim. Quasi mi vergogno che voi portiate il nostro stesso cognome, non è vero caro?" Chiede, rivolgendosi a Namjoon.

Namjoon annuisce serio.
Jin si limita a stringere i pugni, ma non dice nulla.
"Come sta la tua cara mammina? Ah già non ce l'hai" continua poi la stronza, sorridendo soddisfatta.

Gli occhi di Jin si fanno lucidi e questo non sfugge a Namjoon.
"Mamma" la riprende, ringhiando.
Lei si gira scandalizzata verso suo figlio.
"Cosa c'è?"
Namjoon scuote la testa. "Questo è un colpo basso anche per te".

La madre assottiglia gli occhi, sospettosa.
"E a te cosa importa? Tanto lo odi, o almeno è questo quello che mi hai detto".
Namjoon si affretta ad annuire.
"Ed è così madre, lo odio".

Jin sussulta.
Anche se sa che non sono vere, le sue parole devono comunque averlo ferito.

"Voglio sistemare le mie cose, dov'è la nostra stanza?" Chiede la madre, tutta impettita.
Il padre si affretta a fare la stessa richiesta, inutile a mio parere.

"Jimin sarà felice nel mostrarvela" prendo parola io.
Non voglio che sia Namjoon a farlo. Ha bisogno di stare con Jin, anche se per pochi minuti.

Jimin si alza in piedi, con un sorriso educato.
La madre di Namjoon lo squadra con sufficienza, facendosi condurre poi di sopra.

"Dio, non ne posso già più". Sbuffa Namjoon, sedendosi accanto a Jin.
"Non devi difendermi alla prima cattiveria che dice, o capiranno cosa c'è sotto" sbotta l'altro, innervosito.

"È che sentirti prendere in giro, per giunta su un argomento così delicato per te... Non so, mi ha fatto arrabbiare".
Jin sospira.

"Lo so, ma cerca di trattenerti. Okay?"
Namjoon annuisce, avvicinandosi a Jin per dargli un bacio.

Taehyung li guarda nostalgici.
"Vieni qui"
Mi sporgo, afferrandolo per un polso e portandomelo sulle gambe.

In tutto ciò Jimin è tornato di sotto e inizia a limonare con Yoongi.
"Bello io, l'unico solo" se ne esce Hoseok, sorridendo tristemente.

"Ma no, amore. Vieni qui" Urla Jimin, staccandosi dal bacio e abbracciando Hoseok.

Taehyung ride osservando Jimin stritolare Hoseok.
In un attimo mi pento per come l'ho trattato prima.

"Ei piccolo" lo richiamo, picchiettandogli un braccio.
Si gira verso di me, ancora imbronciato.
"Scusami per prima, non è giusto che sfoghi il mio nervosismo su di te".

Tae si morde il labbro, e sembra stia riflettendo.
"Si ma devi capire che non puoi sempre fare così, e poi pensare di risolvere tutto con delle semplici scuse. Devi capire che ci sto male se ti comporti in questo modo"
Spiega, diventando improvvisamente triste.

"Lo so amore, ma io non sono abituato a tenere conto anche dei sentimenti dell'altra persona. Non lo faccio a posta. Cercherò di comportarmi meglio".
Prometto, scostandogli dei ciuffi di capelli dagli occhi.

Annuisce, sorridendo leggermente.
"Scusami" sussurro, un attimo prima di baciarlo.

"Sto soffocando, Jimin" sentiamo dire da Hoseok.
Ci allontaniamo solo per vedere Hoseok, praticamente un tutt'uno con i suoi capelli, che cerca di scrollarsi il braccio di Jimin dal collo.

"NAMJOON, POTRESTI PORTARMI DELL'ACQUA?" Sentiamo urlare sua madre, dal piano di sotto.

Ma che rompicoglioni questa qui.

Namjoon urla un si di risposta.
"Che la settimana abbia inizio" Sospira poi, alzandosi.

~DANGEROUS LOVE~ KookVWhere stories live. Discover now