Capitolo 126

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Taehyung's pov

Un insistente bussare alla porta mi costringe a svegliarmi.

"Andiamo dormiglioni, svegliatevi. Sono le sei!" La voce di Jin si sente forte e chiara, da dietro la porta.

Per fortuna che è chiusa a chiave. Altrimenti sarebbe sicuramente entrato, prendendoci a calci e trascinandoci giù dal letto.

"Ci siamo" rispondo, con voce impastata dal sonno.
"Non rimettetevi a dormire" Ci raccomanda ancora Jin.
"E non vi riproducete proprio adesso!" Grida Jimin, forse passando lì per caso.
Mi scappa una leggera risata.

Sento i passi allontanarsi, segno che finalmente non c'è più nessuno a disturbarmi.

In realtà non ci siamo per niente. Jungkook sembra immune alle grida, dato che sta ancora dormendo. O magari fa finta.

In ogni caso vorrei tornare a dormire anch'io.
Ma non ci tengo a rimanere segnato a vita. Gli schiaffi di Jin sono di gran lunga i peggiori di tutti.

Guardo Jungkook. Dorme sul serio.
Ha il braccio steso accanto a lui, dove un minuto prima c'ero io.
Come sempre il suo broncio è adorabile.

Poso una mano sulla sua spalla, scuotendolo delicatamente.
"Kook svegliati" mormoro.
Aspetto qualche secondo.
Niente.

Perciò adotto una tattica diversa.
Mi distendo accanto a lui, tempestandogli la guancia di baci.
Quale miglior risveglio?

"Aish Taehyung. Sono sveglio".
Brontola, coprendosi il viso con il cuscino.
Si sposta, lasciando in bella vista il suo torso nudo.
Dev'essersi spogliato durante la notte.
Mi chiedo come faccia a non morire di freddo.

Mi mordo il labbro, ispezionando tutto il suo corpo. I miei occhi si fermano su una parte non proprio visibile a tutti.
"So cosa stai guardando".
Lo sento dire, da sotto il cuscino.
Arrossisco, sentendomi scoperto.

Jungkook solleva il cuscino, per guardarmi.
"E poi il pervertito sarei io".
Scuote la testa, rassegnato.

"Oh dai. Avrò pur tutto il diritto di godermi la vista" rispondo, cercando di fingermi disinvolto.
"Come no" concorda lui, ghignando.

"Ma fidati, se vieni qui ti farò sentire anche com'è bella questa vista".
Sorride, malizioso.

Che spreco sarebbe se rifiutassi una proposta del genere.
Ma devo farlo.
Ora non abbiamo proprio tempo.

Per evitare comunque di cadere in tentazione, mi allontano il più possibile da Jungkook.
Lui capisce.
Ride, facendomi l'occhiolino.

"Ti tento così tanto che hai bisogno di allontanarti in questo modo?"
Mi stuzzica, rivolgendomi una di quelle sue occhiate irresistibili.
Sospiro, costringendomi a smettere di guardarlo.

La giornata parte già male.

"Vado a fare una doccia" lo avviso, camminando verso il bagno.
"Vengo con te" grida Jungkook, alzandosi dal letto.

Mi giro di scatto, sollevando una mano per fermarlo.
"No Jungkook. Non abbiamo tempo stamattina".
Gli rivolgo un'occhiataccia.

"Terrò le mani a posto, giuro. E appunto che abbiamo poco tempo a disposizione, così ne risparmieremo un sacco".
Non c'è nulla da dire, sa veramente come convincere le persone.

Sospiro, accettando il fatto che mi segua in bagno.

•••

Un Jin esaurito che corre da tutte le parti, mi sta facendo venire il mal di testa. Sembra quasi che il matrimonio sia il suo.

Jimin invece è ancora seduto sul divano, in pigiama.
"Yoongi dorme ancora" dice, sbadigliando rumorosamente.

Vedo dalla sua espressione che qualcosa lo turba. E non si tratta della semplice ansia da pre-matrimonio. Appena avrò l'occasione gli chiederò cosa lo preoccupa così tanto.

"Voi - ci indica Jin - un'ora e mezzo di ritardo. Cosa avete fatto per tardare così tanto?"

Sarebbe meglio non rispondere a questa domanda.
Alla fine Jungkook non ha tenuto le mani al proprio posto, come aveva promesso.

"Oh Jin, lasciali stare" interviene Jimin, sorridendomi.
Lo ringrazio con lo sguardo, per avermi difeso da questo pazzo.

"Buongiorno" la voce di Yoongi entra in salotto, prima ancora che lui possa comparire.
"Buongiorno amore" ricambia Jimin, saltandogli in braccio.

Yoongi lo afferra appena in tempo, ancora frastornato.
"Non abbiamo tempo per le smancerie, Jimin. Tra dieci minuti verrano le truccatrici e il parrucchiere. Dobbiamo muoverci" grida Jin, agitando le mani in aria.

Ora capisco perché Namjoon si sia rifugiato in cucina.
Riesco a vederlo da qui, che si ingozza di biscotti e guarda Jin con occhi spaventati.
Non oso immaginare cosa accadrà quando si sposeranno loro due.

"Allora noi andiamo, eh. Ciao" prendo Jungkook per il polso, trascinandomelo dietro.
Sarà meglio sparire da qui.

~DANGEROUS LOVE~ KookVWhere stories live. Discover now