Capitolo 35 - Bienvenue en France

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Capitolo 35

Quel sabato mattina pochi studenti sedevano ai tavoli della Sala Grande, erano tutti troppo stanchi a causa dei festeggiamenti che si erano protratti fino a notte fonda nelle Sale Comuni. Quell'anno era una festa continua a Hogwarts, prima la presentazione dei campioni, poi la prima prova, Natale, la partita e infine la seconda prova. Le occhiaie che le contornavano gli occhi verdi erano evidenti ma non si fece granché problemi, visto i volti dei pochi studenti seduti. Di quel passo se i ritmi delle feste erano quelli, non sarebbe arrivata alla fine della scuola, ne era certa. Sbadigliò e portò la tazza alle labbra, il sapore dell'infuso alle rose le diede una piacevole sensazione di calore e chiuse gli occhi un momento per godersi quella coccola mattutina. Accanto a lei, una ragazza dai capelli corvini, scriveva incessantemente sulla pergamena, bevendo di tanto in tanto sorsi di succo alternati a quelli di caffè. Erano nel silenzio più totale, rotto solo dal suono delle posate che sbattevano svogliate contro le stoviglie e un po' le dispiaceva, lasciare il tepore del castello a favore del freddo esterno. Alyssa Sophie Black sbuffò accanto a lei mentre si versava un'altra tazza di caffè e Lavanda la guardò con la coda dell'occhio. Non si poteva certo dire che la giovane Black fosse stata fortunata a trovarsi in punizione proprio il sabato in cui Theodore le aveva chiesto di uscire, tuttavia un po' se lo era andato a cercare. Aveva fatto più che bene ad aiutare Harry con la seconda prova ma non le andava giù il fatto che, nonostante Alyssa si fosse fatta in quattro per lui, alla fine era stata la ragazza a finire nei guai. Bevve un altro sorso di té e guardò l'orologio, di lì a poco si sarebbe dovuta avviare verso il villaggio di Hogsmeade e non vedeva l'ora di rivedere sua sorella, nonostante il freddo. Fresia era dovuta partire per New York il primo di Agosto e aveva fatto ritorno solo qualche giorno prima, perdendosi così la grande festa di Natale dei Brown. Non era mai stata così tanto tempo fuori per una trasferta ed era innegabile, che aveva un po'di apprensione per lei. Alyssa sbuffò nuovamente e Lavanda la guardò con il sopracciglio inarcato.

-Si può sapere perché sbuffi?- chiese la Brown, fissando l'amica.

-Questa volta non c'è la farò a finire in tempo- esclamò sconsolata.

-Potevi pensarci prima di rubare dalle scorte di Piton. Ma che ti è venuto in mente?- prese un sorso di té e afferrò dal vassoio davanti a lei un pasticcino al pistacchio.

-Era l'unica possibilità che avevo trovato- rispose Alyssa con ovvietà.

-È questo il punto, non dovevi farlo tu ma Harry, tanto vale che prendi il suo posto alla terza prova. E poi perché lui non è in punizione?- chiese Lavanda.

-Silente ha intermediato-

Il tono così tranquillo di Alyssa fece andare sui nervi Lavanda. Possibile che lei, tanto intelligente e in lizza per diventare prefetto l'anno successivo, non capisse l'ingiustizia che c'era dietro? Era impazzita lei o cosa? Lavanda però non volle continuare il discorso, perché sapeva che sarebbe finito inevitabilmente a parlare del padre e di ciò che accadde anni prima. Alyssa quell'estate le aveva raccontato tutto nei minimi dettagli e Lavanda era rimasta di stucco, quando le disse cosa era successo quella sera nella foresta. Suo padre viveva a Grimmauld Place con Orion e lei era stata tanto brava da fingere di non sapere più che fine avesse fatto. Alyssa, dai fatti dell'anno prima aveva sempre aiutato Harry e se lì per lì non ne comprendeva il motivo, quel giorno lo comprese. La ragazza si sentiva in colpa nei confronti di Harry Potter, lei aveva una famiglia a casa e l'amore dei suoi parenti – per quanto razzisti e strambi fossero – mentre Harry, da quello che aveva capito, a casa non aveva nessuno ad attenderlo a braccia aperte.

-Comunque dici sempre così e poi ci riesci- disse Lavanda, guardandola.

-Non credo. Adesso devo andare giù nel laboratorio per continuare a controllare le pozioni, ad ora ho dato cinque Desolante e due Accettabile, devo andare avanti-

Lo spettro di una vitaOnde histórias criam vida. Descubra agora