Capitolo 26 - Hogwarts vs Beauxbatons

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Capitolo 26

I primi giorni di dicembre avevano portato con loro la neve, imbiancando così il parco e dando al castello un'aria natalizia. Adorava la neve e adorava il Natale, la vigilia in casa dei Nott era qualcosa di magico per lei. Nonostante Jerenie fosse morta ormai anni prima, Julius ci teneva a dare alla casa la stessa atmosfera che le dava sua moglie.

Quello sarebbe stato il primo anno che avrebbe passato il Natale lontana da suo nonno. Aveva domandato alla McGranitt di poter tornare a casa in barba alla richiesta fatta a inizio anno, di tutta risposta la donna le aveva detto chiaro e tondo che si sarebbe pentita se fosse tornata a Grimmauld Place.

Solo quel martedì pomeriggio dopo Trasfigurazione capì il motivo di tutta questo fermento per il Natale. La professoressa aveva chiesto loro di farsi trovare in Sala Comune, nessuno studente escluso, così si era ritrovata con i gemelli e Lavanda seduti al tavolo in attesa che la riunione iniziasse. Fred e George in quel periodo stavano sperimentando le crostatine canarine e ormai non c'era studente che non si fosse ritrovato senza le piume gialle e in quel momento stavano lavorando sul piumaggio. Né Alyssa e né tantomeno Lavanda accettavano più cose offerte da loro ormai.

-Ragazze allora- disse Fred, alzando lo sguardo verso di loro. -Ci andate a Hogsmeade questo sabato?-

-Non posso- disse Alyssa, alzando gli occhi dal suo libro. -Devo studiare per la prova di Antiche Rune-

-Ma andiamo Alyssa!- sbottò Lavanda, facendo sobbalzare l'amica. -Hai preso un Oltre ogni previsione e vuoi studiare ancora?-

-Lavanda quella era la prova intermedia per farmi tornare in pari con gli altri- le spiegò Alyssa. -E tra l'altro avrei preferito un Eccellente-

-Corvonero è dalla parte opposta al castello, Black- disse George ridacchiando.

La ragazza lo fulminò con lo sguardo mentre gli altri due non la smettevano di sghignazzare. Chiuse il libro davanti a lei e si voltò a guardare i suoi compagni di casata.
Ron e Harry stavano giocando a scherma con le bacchette inventate dai gemelli mentre Hermione parlava con Dean e Seamus, dal fervore dei suoi gesti immaginò che il discorso era legato a Rita Skeeter. Si voltò di nuovo verso i suoi amici, Lavanda e Fred ridevano di una battuta di George e le tornò in mente il modo in cui erano diventati così affiatati. Se l'anno prima le avessero detto che sarebbe diventata amica dei gemelli Weasley, sarebbe scoppiata a ridere.

-Ragazzi un attimo di attenzione. Potter e Weasley smettetela di giocare!- esclamò la McGranitt, posizionandosi davanti al camino.

Harry e Ron smisero di tirare di scherma e nella Sala Comune tornò la calma. La McGranitt si schiarì la voce e fece un passo avanti per far si che tutti potessero guardarla.

-La notte di Natale si terrà il tradizionale Ballo del Ceppo. Una tradizione del Torneo Tremaghi sin da quando ha avuto luogo per la prima volta, una serata elegante dove potremo socializzare con i nostri ospiti- spiegò la donna, guardando i ragazzi. -A questo ballo potranno partecipare solo gli studenti dal quarto anno in su e siete caldamente invitati ad andare accompagnati. Ovviamente se volete vorrete invitare uno studente o uma studentessa più piccoli potrete-

Vari gridolini femminili ruppero il silenzio degli studenti mentre i ragazzi si guardavano tra di loro imbarazzati. Alyssa e Lavanda si guardarono e sorrisero, pregustando già il momento in cui avrebbero indossato i loro abiti comprati durante l'estate.

-Non voglio che voi mettiate in ridicolo il buon nome di Grifondoro, per questo ogni giorno faremo una lezione di ballo della durata di un'ora a partire da oggi- la donna guardò gli studenti attorno a sé e indicò Ron. -Signor Weasley venga qui mi faccia il piacere-

Lo spettro di una vitaWhere stories live. Discover now