Lo spettro di una vita

Capitolo 57 - Fuga e G.U.F.O.

Capitolo 57

-Ti dico che le lezioni con Fiorenzo, sono davvero interessanti! Ho studiato un sacco di cose nuove e penso, che dovresti dare una seconda possibilità alla materia.-

-Anche no.-

Lavanda sbuffò e Ginny ridacchiò, nascondendo il viso dietro il libro di Incantesimi mentre Alyssa, sghignazzava di fronte al tema di Trasfigurazione. La Sala Comune era gremita di ragazzi impegnati a studiare per gli esami, che si stavano man mano avvicinando. Visto il periodo Alyssa si era prodigata ad aiutare nello studio, tutti gli studenti del primo e secondo anno, che si stavano impegnando ad aiutarla. Era il minimo che lei potesse fare, visto quanto il loro appoggio fosse importante per lei.
Chiuse il libro di Trasfigurazione e aprì la borsa, per prendere Incantesimi ma, nell'atto di afferrare il tomo, un opuscolo scivolò dal suo interno.

Vuoi conoscere l'ignoto?
Vuoi studiare materie completamente nuove?
Diventa un Indicibile ed entra anche tu, nell'Ufficio Misteri.

-Hai deciso cosa fare?- le chiese Ginny.

Alyssa alzò lo sguardo su di lei e si strinse le spalle, con espressione desolata. Da che ne aveva memoria, non si era mai immaginata a fare altro, se non la Pozionista e quel opuscolo, apparentemente innocuo, le aveva messo una pulce nell'orecchio. Tutti davano per scontato la sua vocazione, compresa lei stessa eppure Vitious, le aveva messo di fronte un'altra possibilità. Più difficile, più misteriosa ma comunque una possibilità. Appena era uscita dall'aula di Incantesimi, era corsa da Lavanda e Ginny e aveva raccontato tutto, mostrando loro anche l'opuscolo dell'Ufficio Misteri. Le due amiche, erano rimaste sorprese nel sentire l'accaduto, anche loro come gli altri avevano immaginato la compagna come una Pozionista nata e il pensiero che potesse intraprendere un'altra professione, non era mai venuto a nessuno.

-No, ammetto che sono un po' indecisa.- sospirò, guardando l'opuscolo. -Non so, vorrei dare una possibilità anche a questo ma ho paura, di farlo solo per mia madre. In più, non si sa nulla di cosa si fa in quell'Ufficio quindi magari rischio di studiare e poi, non mi attira.-

-Potrei chiedere a Fresia di darti qualche dritta.- esclamò Lavanda, guardandola. -Sì, sono cose segrete però potrebbe darti una mano, quantomeno a capire se è una cosa che ti piace. In fondo ti conosce.-

-Vero, non ci avevo proprio pensato a Fresia.- rispose Alyssa, voltando lo sguardo su di lei. -Non è male come idea in effetti.-

-Ma senti un po',- disse Ginny, guardando Lavanda. -per caso Eliot e Fresia si sono lasciati? Perché in caso, mi propongo come sostituta.-

-Niente divorzio in vista, mi dispiace.- rispose Lavanda ridendo. -E ti prego, non proporti come Lise Davies, se no penso di avere un'infiltrata tra i Grifondoro.-

-Lise Davies?- chiese Alyssa, incuriosita. -Cos'ha fatto?-

-Non lo sai?- ribatté Ginny, divertita. -Lise si è proposta a Terrence, come sostituta di Astoria.-

-Ah.-

La bionda e la rossa la scrutarono attentamente ma Alyssa abbassò nuovamente gli occhi, ignorando i loro sguardi.

-La Umbridge è passata?- chiese, mentre riponeva il dépliant in mezzo ai libri.

-No,- rispose Ginny, sospirando esasperata. -queste sue incursioni in camera non le sopporto più! Pensa che ha confiscato le lettere di Michael.-

-Quelle dove ti pregava di tornare insieme? Ora sì, che scoprirà tante cose sull'ES.- disse Lavanda, con tono sarcastico.

Le due ragazze ridacchiarono divertite ma furono subito interrotte dall'arrivo di Lee, che si avvicinò a loro con espressione preoccupata.