Capitolo 30 - Divisa

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Capitolo 30

HOGWARTS CONTRO DURMSTRANG-BEAUXBATONS: LO SCONTRO FINALE!

La formazione di Hogwarts non si è fatta attendere e il capitano Black ha scelto la squadra che rappresenterà la famosa scuola di magia e stregoneria d'Inghilterra. Scriviamo di seguito i componenti della squadra:

Cacciatori: Alyssa Sophie Black di Grifondoro, Terrence Higgs di Serpeverde e Marcus Belby di Corvonero;
Battitori: Frederick Weasley e George Weasley entrambi di Grifondoro;
Portiere: Andrew Urquhart di Serpeverde;
Cercatore: Megan Lynn Jones di Tassorosso;

Il vice della Black è il capitano della squadra di Serpeverde, Terrence Higgs. Una scelta interessante, visto il famoso astio che c'è tra le casate di Grifondoro e Serpeverde ma comprensibile data la scarsa esperienza della giovane ragazza designata da Silente in persona. Sorprendente è leggere il nome di Megan L. Jones, cugina della famosa giocatrice delle Holyhead Arpies Gwyneth, nel ruolo di cercatrice. Un'ottima strategia o disfatta totale? Lo scopriremo solo alla partita che si terrà domenica prossima. Hogwarts è in netto svantaggio rispetto alla squadra capitanata da Jean-Marc Dubois e solo un miracolo di Merlino in persona potrà aiutare la Black a vincere. Continuate a leggere la Gazzetta del Profeta per ulteriori informazioni.

Rita Skeeter

Lesse quell'articolo per ben due volte e, nonostante la Skeeter lanciava frecciatine sulle scelte di Alyssa, era terribilmente fiero che sua figlia fosse stata scelta per portare Hogwarts alla vittoria. Sirius sorrise orgoglioso, come se la foto in prima pagina di sua figlia potesse vederlo e si alzò, per far leggere l'articolo anche a suo padre. Uscì dal salotto canticchiando e si guardò attorno, soddisfatto di non trovare Kreacher nei paraggi, per poi avviarsi verso lo studio di Orion. Persino Kreacher era fiero di Alyssa, lo stupido elfo infatti non la smetteva di commuoversi ogni volta che spolverava la foto della prima partita di Quidditch della ragazza e ogni sera preparava il sandwich preferito di quest'ultima. Era diventato così irritante che non lo sopportavano più nemmeno i quadri, eppure Orion non faceva nulla per farlo calmare. Arrivato davanti la porta dello studio, bussò con veemenza e attese impaziente che suo padre gli desse il permesso di entrare. Quando udì un "avanti", spalancò la porta con un sorriso a trentadue denti. Orion alzò lo sguardo su suo figlio e corrugò la fronte, incuriosito dal sorriso di Sirius.
Ma la curiosità presto svanì, quando vide cos'aveva in mano l'uomo.

Orion scosse il capo e richiuse il registro dei corrispettivi che aveva di fronte, così da poter godersi a pieno le parole orgogliose di Sirius.

-Ha composto la formazione di Hogwarts- esclamò, Sirius mentre prendeva posto davanti a suo padre. -Tutta da sola, non è bravissima?- disse mentre passava il giornale a Orion.

Orion represse a stento un sorriso divertito e afferrò il giornale per dargli un'occhiata. Le foto della formazione di Hogwarts svettavano in primo piano mentre quelle raffiguranti i componenti della squadra rivale erano decisamente più piccole e di fattura più blanda. Lesse velocemente i nomi ed i rispettivi ruoli, prima di chiudere il giornale e posarlo alla sua destra. Era davvero orgoglioso di sua nipote ma nonostante in casa ci fosse fermento per l'incarico affidato ad Alyssa, Orion aveva altre preoccupazioni. Di getto lanciò uno sguardo sulla lettera posata sopra il registro dei corrispettivi del 1980.

-Sirius...- iniziò Orion.

-Senti, sarò lì sottoforma canina, non perderò per nulla al mondo questa partita. È chiaro?- l'interruppe Sirius, alzando la voce. -Non ho mai momenti per fare il padre e non mi togliersi questa opportunità!-

Lo spettro di una vitaWhere stories live. Discover now