X - Vecchie questioni irrisolte e cuori infranti

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A volte, sono le persone che nessuno immagina a fare ciò che nessuno può immaginare.

The imitation game





Aria era sempre stata un po' strana

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Aria era sempre stata un po' strana. Amava le cose che nessuno amava, si soffermava sui piccoli dettagli che gli altri avrebbero definito banali o futili, si rilassava nel stare seduta da sola ad un tavolino in mezzo a tanti frammenti di vetro, rotti la sera precedente dalla folla di ragazzi che faceva baldoria.
C'erano tanti aggettivi per descriverla, ma di certo uno di questi non era banale.

«Mi aspettavo di trovarti qui» parlò una voce alle sue spalle.

«Ti aspettavi di trovarmi qui perché continui a spiarmi e seguirmi?» riconobbe subito la voce dell'uomo senza neanche il bisognoso di voltarsi.

«O forse perché sei l'unica persona propensa ad uscire alle quattro di mattina» afferrò con una mano una sedia lì vicino e la fece strisciare sul pavimento.

«Non proprio l'unica» sorseggiò il liquido che si era fatta versare dal barista «Anche tu sei qui»

«Non riuscivo a dormire, tu?»

«Non lo so sinceramente»

Nate sorrise per il suo solito modo di fare misterioso «Almeno possiamo tenerci compagnia»

La donna annuì interdetta, non sapendo bene cosa rispondergli. Non si erano più visti dopo quella sera al mare, e l'intento di Aria era, ovviamente, quello di vederlo il meno possibile, ma non ci voleva un genio per capire che per Nate fosse l'esatto opposto.

«Mi spieghi cosa vieni a fare in un pub se poi non ordini niente?» gli chiese lei, alzando un po' la voce per via dell'alcol ingurgitato.

Nate ignorò del tutto quella domanda e le porse la mano «Vieni?»

«Dove?»

«Che importa»

Lui non riusciva a dormire e lei non riusciva a non pensare.

«Va bene»

Le sorrise, afferrandole la mano e trascinandola fuori dal Rumours velocemente come se avesse paura che da un momento all'altro potesse cambiare idea. In fondo l'aggettivo che lui aveva sempre usato per descriverla era imprevedibile.

Il venticello freddo delle quattro di mattina arrivò dritto in faccia ai due ragazzi che rabbrividirono per un secondo, entrambi nello stesso momento.




🌬






«Hai freddo?» Nate si sfilò una manica della giaccia per porgergliela, Aria però scosse la testa e ridacchiò per quella domanda «Già, dimenticavo» si passò una mano sui jeans scuri «Ti fanno ancora schifo queste cose, eh?»

AriaWhere stories live. Discover now