COMPLETA
"C'è bisogno di aria per vivere."
Dopo sei anni lontana dalla sua città natale, qualcuno che si nasconde nell'ombra costringerà Aria ad imbarcarsi sul primo aereo per New York. Non sarà per niente facile, però, ritornare a vivere in quella...
❝ Lei che dice fumare fa male è sbagliato, tu che mi reggevi quando ero ubriaco. ❞ Ultimo - Le stesse cose che facevo con te
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Nicholas ed Elisabeth erano ufficialmente marito e moglie, e vederli seduti uno al fianco dell'altro sembrava la cosa più naturale del mondo.
«E quindi ora mancate solo voi due...» aveva urlato di gioia Veronica, che alla notizia di Aria e Dimitri insieme aveva esultato come non mai.
«Ma tu ce la vedi Aria vestita di bianco all'altare?» domandò Dimitri retoricamente, senza nemmeno una punta di divertimento nella voce.
Aria lo guardò mentre muoveva le labbra su e giù e pronunciava quelle parole con uno strano tono piatto. Lui se ne accorse, perché in fondo come poteva non rendersi conto dei suoi occhi puntanti sul suo volto e le rivolse un'occhiata fugace.
«Può anche sposarsi con un vestito rosso» si aggiunse anche Kyle, indicando con un cenno della testa l'abito che indossava.
Alla fine della cerimonia, infatti, era subito corsa in una stanza dell'hotel che si era fatta riservare dal personale e si era cambiata. Un fantastico vestito rosso in quel momento aveva preso il posto del precedente rosa, ed il corpetto senza maniche le avvolgeva il petto ed il busto. Una lunga gonna toccava fino al pavimento ed uno spacco vertiginoso le lasciava l'intera gamba sinistra scoperta.
«Tanto tra ventiquattro ore ci lasciamo» mormorò poco dopo Dimitri, spiazzando tutti.
Aria distolse immediatamente lo sguardo da lui e si imbatté in un altro paio di iridi. Noah era seduto a qualche tavolo di distanza da loro, con la forchetta a mezz'aria e gli occhi completamente fissi su di lei e su Dimitri al suo fianco.
Non sapeva neanche lui perché avesse accettato l'invito di quel matrimonio, pur sapendo a cosa sarebbe andato incontro. Si maledisse mentalmente per non aver fatto nulla per fermare tutto quello, per non aver confessato ad Aria la sua gelosia ed i suoi sentimenti. Magari sarebbe cambiato qualcosa o molto più probabilmente l'avrebbe ignorato come l'ultima volta. Qualunque cosa fosse successa sarebbe stata senza dubbio migliore di quell'agonia in cui si sentiva intrappolato.
Aria si accorse immediatamente della sua espressione a tratti assente e gli indicò con un cenno della testa di raggiungerla sulla terrazza.
Fece per alzarsi nel momento esatto in cui lo vide scostare la sedia, ma Dimitri riportò i suoi occhi su di lei interrogativamente.
«Ho bisogno di un po' d'aria fresca»
L'uomo si sporse aldilà del suo corpo e non potette fare a meno di non notare che su quella stessa terrazza in cui si stava recando lei c'era già qualcun altro ad aspettarla. Sperò con tutto sé stesso che Aria non si avvicinasse a lui e che quell'estremo bisogno di un po' d'aria fresca non fosse una scusa per andargli a parlare.
