XXXVII - Un tranquillo venerdì sera

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Ma ricordate bene:
tutto quello che farete nella vita
non sarà così leggendario,
se non avrete con voi degli amici.

How I met your mother




«Gli scapoli d'oro più ambiti di New York» Aria lesse ad alta voce il titolo dell'articolo della rivista poggiata sul tavolino del Rumours, attirando l'attenzione del resto delle persone sedute sulle comode poltrone verdi accanto a lei «Kyle mi di...

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«Gli scapoli d'oro più ambiti di New York» Aria lesse ad alta voce il titolo dell'articolo della rivista poggiata sul tavolino del Rumours, attirando l'attenzione del resto delle persone sedute sulle comode poltrone verdi accanto a lei «Kyle mi dispiace per te, ma da quando sei sposato non sei più nella lista» rivolse dapprima un'occhiata dispiaciuta al biondo e poi spostò lo sguardo sugli altri due uomini «Voi due ci siete invece...» guardò Nicholas e Dimitri, seduti rispettivamente alla sua destra e alla sua sinistra e sorrise furbamente al suo amico «Chissà cosa ne penserà miss tacchi rossi»

«Inizio a pensare che miss tacchi rossi sia tu» esclamò ironicamente Veronica.

«Dici questo solamente perché non hai visto quanto fossero scadenti» la mora rabbrividì al solo pensiero.

«Ancora tu e questi tacchi...» Dimitri sbuffò rumorosamente, non potendone più delle sue continue frecciatine.

«Dico solo la verità. Quei tacchi li avrà sicuramente trovati alla bancarella dell'usato»

Il suo migliore amico stava per ribattere con dell'altro ma l'arrivo del cameriere con i cocktail che avevano ordinato pochi minuti prima, lo fece zittire.

Con Lisa e Paul ancora a Chicago per l'apertura dell'ultimo hotel della grande catena di alberghi di lusso di Paul, James e Gideon in vacanza in qualche piccolo paesino della Provenza francese e Jannis fuori città per tutto il weekend con Mason, Aria e Nicholas erano ancora soli per qualche giorno.

Beth e Dimitri invece erano partiti alla volta della California per passare un po' di tempo in compagnia dei loro genitori, la bionda però al contrario del fratello - tornato nella Grande Mela proprio quella mattina - aveva preferito fermarsi lì anche per il fine settimana.

Quel normale venerdì sera di inizio maggio avevano deciso quindi di riunirsi al Rumours per rivivere una serata all'insegna dei vecchi tempi.

«Da notare con quale disinvoltura Aria beve il vino» ridacchiò Kyle, osservandola mentre poggiava le labbra rosse sul calice «Bevi vino come se fosse acqua»

«Oppure siete voi, talmente noiosi, da bere acqua come fosse vino» la diretta interessata scrollò le spalle mostrandosi disinteressata, mentre teneva gli occhi puntati verso l'entrata dopo che la granda porta in legno si era aperta e aveva rivelato la figura trasandata di Nate «Torno subito» lasciò scorrere il calice quasi vuoto sul tavolino, mentre poggiava le sue Louboutin preferite sul pavimento in marmo del locale, pronta ad alzarsi e raggiungere il bancone, vicino al quale Nate si era appoggiato in quell'esatto momento.

Dimitri e Nicholas si scambiarono un'occhiata confusa, non avendo la minima idea di cosa avesse intenzione di fare, ma non appena intravidero l'uomo per cui entrambi non provavano molta simpatia intuirono i suoi piani e la lasciarono fare senza porre obiezioni, perché tanto in qualunque caso Aria avrebbe fatto comunque di testa sua.

AriaWhere stories live. Discover now