XXXI - A casa Lawrence non ci si annoia mai

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Insomma, chi nella tua vita
avrà sempre un posto d'onore
e resterà sempre l'unica certezza possibile.

Marzia Sicignano - Ovunque sia, saremo insieme





«Come sei acida stamattina!» esclamò Dimitri rivolgendosi direttamente ad Aria, seduta proprio lì di fianco a lui «Mangia un po' di zucchero, tieni

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«Come sei acida stamattina!» esclamò Dimitri rivolgendosi direttamente ad Aria, seduta proprio lì di fianco a lui «Mangia un po' di zucchero, tieni...»

«Era pessima» lo colpì dietro alla nuca mentre si alzava dalla poltrona in cui era stata seduta per tutta la durata della colazione.

«E ora dove vai?»

«Devo uscire con Noah»

«Lo sceriffo!» ironizzò Kyle, aggiungendosi anche lui nel bel mezzo della conversazione.

Aria alzò gli occhi al cielo esasperata avendo ormai perso il conto di quante volte l'avesse corretto nell'arco di quella mattinata «Per l'ultima volta è capitano non sceriffo!»

«Si certo, fa lo stesso» sminuì la questione con un movimento della mano davanti la sua faccia «Divertiti pasticcino!»

Sul volto della mora comparve subito una smorfia di disgusto al solo sentire quel soprannome con cui era solito chiamarla.

«Non chiamarmi così» lo colpì dietro la nuca proprio come pochi minuti prima aveva fatto anche con Dimitri.

«Ah Dim, stasera non dimenticarti della cena» lo avvisò «Ricordalo anche a Jannis, e digli di essere puntuale»

Dimitri le rivolse un fugace cenno con la testa per poi salutarla e prestare attenzione a Kyle che gli stava parlando di qualche nuovo affare di lavoro.

Aria invece si incontrò prima con Noah davanti l'hotel in cui alloggiava e poi dopo una lunga passeggiata per Central Park - durante la quale aveva preferito rimanere in silenzio - era ritornata alla villa per preparare le ultime cose riguardanti la cena.

«Il gatto ti ha tagliato la lingua oggi?» Noah fece un passo in avanti in modo da poterla osservare negli occhi «Qualcosa non va?»

«Tutto bene... sono solo un po' soprappensiero» si rigirò tra le mani una lattina di the freddo ormai vuota.

«Come mai?»

«Ultimamente ci sono state un paio di accese discussioni in famiglia per una questione che riguarda mio cugino Jannis...» cercò di essere il più vaga possibile, non amava parlare dei suoi problemi o in generale di cosa succedesse nella sua vita «Finalmente dopo giorni sono riuscita a convincere i miei zii a posare l'ascia di guerra»

L'uomo sorrise a quelle parole e nel vedere l'espressione soddisfatta e felice sul volto di Aria.

«In più stasera come simbolo di pace si terrà una cena a Villa Lawrence, nulla di troppo in grande... e proprio riguardante ciò volevo chiederti se ti facesse piacere venire» si decise finalmente a chiederglielo dopo tutto il silenzio in cui aveva deciso di sprofondare.

AriaWhere stories live. Discover now