|FINALE|.2

132 19 7
                                    


Phoenix, Arizona

<<Signorina Lancaster una parola per favore!>>

<<Parlate con il mio avvocato se volete ottenere informazioni riguardanti la vendita della compagnia Morales.>> Guardai l'uomo che mi accompagnava nell'edificio e lui mi fece un segno di assenso, chiamando un dipendente davanti alle porte d'entrata per poi voltarsi verso i giornalisti e occuparsi di rappresentarmi. Il dipendente mi accompagnò dall'area accettazione, per farmi firmare la presenza all'interno dell'edificio come da norma, poi mi accompagnò lungo un corridoio, fermandosi davanti ad una porta.

<<Sono tutti dentro signorina Lancaster. Comunicherò l'inizio dell'incontro quando sarà pronta.>>
<<Bene, sto aspettando il mio avvocato, poi potremo procedere.>> Alzai gli occhi solo dopo aver controllato di essere completamente in ordine: indossavo un completo formale, con pantaloni lunghi e giacca nera posta sopra un top bianco; ai piedi avevo dei tacchi e sentirmi più alta aiutò a darmi un po' più di sicurezza per l'occasione.

Nel giro di pochi minuti vidi il mio avvocato che mi raggiungeva ed entrammo nel salone. Una serie di sedie erano state disposte lungo tutto lo spazio libero, mentre ai lati della stanza vidi telecamere di ogni genere, davanti a me, oltre alla folla di persone presenti, ci sarebbe stato un podio con dei microfoni che avrebbero fatto risuonare la mia voce. Era il mio obiettivo essere chiara con tutti dopotutto.

Ogni dettaglio della mia presentazione al pubblico era stato elaborato assieme al mio rappresentante per gli affari della Morales Company. In primo luogo avrei annunciato il passaggio di proprietà, poi avrei definito le scelte già comunicate agli shareholders della compagnia, i quali si erano lamentati e non poco, ma non ero interessata a nessuna delle loro opinioni. Non avrei fatto parte di quel genere di vita, non mi interessava.

<<Buongiorno a tutti e grazie di essere qui. Molti di voi mi riconosceranno per i numerosi articoli rilasciati dalla stampa dopo il processo di qualche giorno fa, ma lasciatemi che io mi presenti lo stesso: mi chiamo Tara Lancaster e oggi parlerò come proprietaria dell'87% delle azioni della Morales Company.>>

Appena iniziai a parlare, nella folla si diffusero sussurri, ma non ci feci caso, continuai a parlare guardando dritta davanti a me. L'avvocato rimase alle mie spalle per tutto il tempo. Sarebbe intervenuto alla fine della mia comunicazione per chiarire i dubbi riguardanti aspetti più tecnici del nostro piano di vendita.

<<Come proprietaria legalmente riconosciuta ho deciso di vendere il patrimonio acquisito->>

Le persone cominciarono a fare confusione: vidi giornalisti e dipendenti guardarsi con espressioni confuse, esterrefatte, alcuni contrariate. Sapevo che non sarebbe stato semplice parlare in mezzo alla confusione ma non avevo altra scelta: mi schiarii la voce e continuai.

<<Molti di voi si chiederanno che cosa succederà alla compagnia dopo la mia decisione e sono dispiaciuta dal dovervi annunciare che ci saranno dei tagli del personale e sarà necessaria un nuovo piano amministrativo->>

<<E noi come dovremmo fare?>> urlò un uomo, probabilmente un dipendente della compagnia, e rimasi calma e controllata, guardandolo negli occhi prima di continuare il mio discorso. Ormai la confusione aveva lasciato spazio al silenzio dovuto allo stupore: tutti seguirono la discussione tra me e il dipendente.

<<Come stavo dicendo, una parte del ricavato della vendita verrà utilizzato per compensare ogni dipendente della compagnia che non potrà continuare a lavorare, sia a causa di licenziamento che per scelta. La restante parte sarà completamente investita nella realizzazione di un'associazione che possa occuparsi del benessere fisico e psicologico delle vittime degli esperimenti condotti da Marc D'Owel->>

Injection: Phoenix RiseWo Geschichten leben. Entdecke jetzt