<Starà bene. Tuo padre è un uomo forte.> Dice Paulo mentre torniamo indietro, via dall'aeroporto.
<Lo è.> Dico più che altro a me stessa. Non lo è poi così tanto. È fragile e ho paura trova conforto nell'alcol. So che se sarebbe rimasto qui in quella casa sarebbe stato ancora più soggetto, però non lo so. La California è bella, anzi, bellissima. Ci sono tante distrazioni... Se dovesse trovare una nuova donna? Come reagirei io? Becca hai vent'anni, non sei più una bambina.
<E starai bene anche tu. Ci sono sempre io, lo sai...> Aggiunge vedendomi poco convinta probabilmente.
<Grazie.> Rispondo soltanto.
<Come mai hai una macchina?> Dico così per cambiare discorso.
<La vendevano a poco, e sono molto bravo in meccanica.> Dice. Faccio solo un verso come risposta.
<Tutto bene con i tuoi amici?> Mi chiede poi.
<Bene, si.> Rispondo.
<Molti di loro si sono già laureati, vero?> Mi chiede poi.
<Soltanto Kia, Lea e Isa. Altri no, e altri si specializzano.>
<Nohea si specializza?> Perché mi chiede di lui?
<Esatto.> Rispondo soltanto.
<Quindi è ancora al campus... So che studia per diventare un insegnante per bambini.>
<Sì...> Rispondo per entrambe le cose.
<Posso farti una domanda Becca?> Riprende dopo un po'.
<Certo.> Rispondo distrattamente guardando fuori dal finestrino.
<Tu sai con chi ti ho tradita... Chi ho baciato. Io non ho mai saputo chi hai baciato tu.> E perché gli interessa saperlo proprio ora?
<Non ha più importanza. Non stiamo più insieme.> Dico.
<Mi aiuterebbe a mettere chiarezza. Sto provando a ricostruire la mia fede da quando è iniziata a cadere a pezzi.> Quindi li servirebbe saperlo per ricostruire il suo rapporto con la religione? Non ha senso.
<Non credo sia rilevante.> Dico. Entra nei parcheggi del mio campus cercandone uno libero.
<Lo hai detto tu, non stiamo più insieme, non cambierebbe molto se tu me lo dicessi.> Quando si mette sa essere molto stressante Paulo.
<Li ce n'è uno libero.> Gli indico con il dito sulla destra. Mette la freccia per segnarsi.
<Ecco. Quindi?> Dice mentre spegne il motore parcheggiatosi.
<Grazie per avermi accompagnata qui.> Dico e faccio per aprire la portiera.
<Becca?> Mi richiama.
<Potrei saperlo allora?> È insistente e non demorde.
<Sinceramente, credo ciò ti farebbe male e basta. Non ha più importanza ormai...>
<Sì tratta di Nohea? Voglio solo sapere se sia lui o meno.> Se lo sa già perché me lo chiede?
<Cosa ti cambierebbe sapere se è lui o meno?> A me fece solo male vedere Lizzy, sapere che aveva perso la verginità con lei. Me la sono immaginata e perfino sognata per giorni assieme a lui che era mio. Mi guarda senza rispondere così mi limito a scuotere la testa, negando il fatto. Se a me ha fatto male di Lizzy, benché non stiamo insieme ora, a lui farebbe male sapere di Nohea.
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Oasi Proibita
Teen Fiction!In revisione! Castità: una dottrina che ha influenzato la mia vita, insieme ad altre che fanno di me una buona mormone. E se un giorno dovessi trovarmi di fronte ad una tentazione rispetto la quale potrei non sapermi trattenere, cosa accadrebbe? Ca...