Oasi Proibita

Capitolo 50

<Scusate ragazze. È solo oggi e poi domani. Purtroppo nella biblioteca c'è la disinfestazione e il coinquilino di Nohea è il mio ex, perciò...> Dice Liliana mentre attende che arrivi Nohea.

<Non è un problema, tanto io sono sempre fuori a quest'ora, lo sai...> Le risponde Eula, così Liliana passa a guardare me.

<Non lo è neanche per me, ma se non vi dispiace rimarrei qui a studiare. Devo dare un esame arretrato la prossima settimana.> Dico ed è la verità, non lo faccio perché non voglio farli restare da soli, anche perché non credo lei sia interessata a lui o il contrario.

<Oh sì, meglio! Ho proprio bisogno di un occhio esterno!> Dice lei con fare sognante.

<Occhio esterno?> Chiede Eula incuriosita. Mi chiedo se sia ancora legata a Nohea.

<Credo di piacergli, ma temo di fraintendere ciò con la carineria. Non lo conosco abbastanza per poterlo dire, ma visto che tu Becca già lo conosci, sicuramente meglio di me...> A quanto ho capito lei non immagina Eula sia la sua ex, e bhe che io e lui siamo quel che siamo. Di me non lo sa perché non gliel'ho detto, ma Eula? Neanche lei a questo punto. Fisso così Eula che la ritrovo di già a guardarmi, probabilmente attendendo anche lei che io risponda.

<A te lui piace?> Le chiedo e per tutto il tempo fisso Eula. Lei non mi sembra più presa da lui, ma magari è brava a fingere.

Avanti Becca, è Eula...

<L'ho scelto apposta per farci il progetto... Insomma, lo avete visto?!> Gira sulla sedia su sé stessa. Eula fa una risatina e poi si alza dicendo che è ora che vada a lezione. La sua bellezza è chiara a tutti, direi.

<A dopo!> La saluta Liliana.

<A te invece? Piace qualcuno? Ho visto le foto che hai messo lì sul muro, qualcuno di loro è il tuo fidanzato?> Fa mentre mi sposto alla mia scrivania, accanto alla sua.

<No...> Rispondo.

<L'altro giorno è passato di qui uno di loro, mi pare abbia detto si chiamasse Kealani. Ti cercava ma mi ha detto di non lasciarti un messaggio, perciò non ti ho detto nulla. Ad ogni modo lui sembra molto legato a te, anche nelle foto...> Ma quanto parla? Becca d'un tratto ti sta antipatica?

<Ciao, scusa il ritardo.> Entra Nohea con l'affanno. Deve aver corso...

<Siamo soltanto amici.> Le rispondo.

<Ciao! A te lui non piace?> Dice lei a lui e continua diretta e me.

<C'è solo un'amicizia.> Ribadisco.

<Anche mio fratello è single.> Mi schiocca l'occhiolino. Perché lo tratta da deficiente il fratello? Come se avesse bisogno di lei, okay che è più piccolo di lei, e perfino di me... Ma poi cosa vorrebbe dire? Anche con il fratello sono solo amica, e non credo a lui sia mai passato per la festa di volere qualcosa in più da me. Se fosse qui sono sicura lo metterebbe a disagio. Mi limito a fare una risatina finta.

<Non ti piace mio fratello?> Mi chiede. Ora è me però intanto che mette a disagio. Mi giro a guardarla sorridendole a disagio sperando lo capti e la smetta.

Mi guarda insistentemente così balzo con gli occhi e inciampo su Nohea con lo sguardo, che ritrovo alle sue spalle a sorridere compiaciuto come se fosse divertito dal mio disagio. Gli lancio così un sorrisino di sfida, anche perché sono arrabbiata con lui a prescindere.

<Mi piace qualcun'altro al momento.> rispondo.

<Va bene, scherzavo...> Dice lei.

<A qualcuno in questa stanza andrà bene prima o poi che sarà corrisposto da chi li piace.> Dice lei poi lanciando una frecciatina a Nohea.