CAPITOLO 23

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<La seconda prova sarà più dura, me lo sento.> disse João, cercando di rimanere calmo.
<L'importante è che io ne rimanga fuori.> borbottò Robin, che in testa aveva ancora l'attacco alla scuola dei mangiamorte.
La ragazza non lo aveva proprio definito un vero e proprio attacco, si poteva definire un avvertimento.
Artemisia è con te?
No.
Come no?
Non è qui con me.
Avete litigato?
No.
Intendi rispondere a monosillabi tutto il tempo?
Sì.
Spiegami dove diamine è, allora!
Secondo me centrano i suoi genitori.
Ti interessa la seconda prova del torneo?
Non particolarmente.
Sei arruolato per la mia missione.
In cosa consiste?
Indagare sulla Greengrass.
Ma ti pare? È una nostra insegnante!
E quindi?
Cosa ci guadagno?
La mia eterna gratitudine.
E basta?
Proverò a procurarti un'uscita con Lily.
Dici sul serio?
Sì, però non aspettarti troppo, James farà di tutto per impedirlo.
Grazie.
Robin tornò a chiacchierare con i suoi amici, aspettando che venisse esposta la nuova prova.
La spiegazione di Barty Sr. non si fece attendere: la prova consisteva in un super quiz sulle materie principali (pozioni, incantesimi, difesa contro le arti oscure, erbologia e trasfiguarzioni), con prove ardue e supervisionate dai cinque presidi, da Barty Sr. e da Moody, il miglior auror in circolazione.
<Il vincitore, o la vincitrice, della prova avrà un vantaggio nella gara finale.>
I presenti applaudirono e lasciarono, a gruppetti, la Sala Grande.
Azzurra sembrava entusiasta della prova e saltellava su e giù per i corridoi di Hogwarts.
<Pare che qualcuno sia su di giri...> disse Tobias, cingendo le spalle di Robin.
<Li aprirà tutti come delle noccioline.>
Tobias concordò con la frase della sorella e si mise a mangiare le nocciole che teneva in tasca.
<Toby, fa un po' schifo tenersi le nocciole in tasca e mangiarsele dopo trenta minuti.>
Toby ne tirò fuori un'altra manciata e per poco una non le andò di traverso;
Robin tirò due pacche sulla schiena del fratello, permettendogli di digerire la nocciola.
<Grazie.
Vuoi delle nocciole?>
<No, Toby, non voglio le tue nocciole piene di polvere e filetti di cotone.>
<Meglio, così me le mangio io...
Te l'ho mai detto che queste nocciole sono le più buone del mondo?>
Robin diede un coppino al fratello e gli rispose:<Sarà la duecentesima volta che me lo dici.
Forse il Barone Sanguinario non lo sa ancora, prova a domandarglielo.>
Toby ridacchiò sarcastico e salutò la sorella prima di raggiungere Regulus Black.
Adesso Artemisia è con te?
Perché tu puoi entrare quando vuoi nella mia testa, mentre io devo chiederti il permesso?
Scusa.
Ti ho già detto che Artemisia non l'ho vista.
Ma che freddezza... non sarai mica preoccupato?
, sono preoccupato.
Sta sbocciando un nuovo amore?
No.
Perché devi rovinarmi i bei momenti...
Aspetta.
Cosa?
Vieni nei sotterranei, sta parlando con suo cugino.
Evan?
Quanti cugini di Artemisia conosci oltre ad Evan Rosier?
Beh... ci sarebbero William Rosier, Joaquin Selwyn, Eleonor Selwyn che però non è sorella di Joaquin, perché è sorella dei gemelli Daniel ed Anthony, e poi c'è quell'idiota di Ignatius Malfoy che è anche cugino di Lucius...
Non mi interessa il suo albero genealogico, Robin!
Vieni immediatamente nei sotterranei.
Robin corse per i corridoi e raggiunse Severus, che l'aspettava dietro ad una colonna.
<Vediamo di muoverci...
Alle 10 ho lezione di difesa contro le arti oscure.>
<Evan le sta dicendo qualcosa che la turba.> la informò Piton.
<Hai sentito qualcosa?>
<Matrimonio, Rabastan Lestrange e quando comprai diciassette anni.>
<Matrimonio combinato tra purosangue.> spiegò in poche parole Robin.
<Tu dici?>
<Che cosa vuoi che sia...
Se Rodolphus ha sposato Bellatrix, perché mai Rabastan non dovrebbe sposare Artemisia.
Il rampollo di una delle sacre 28 con una delle ereditiera di un'altra delle sacre 28: non è difficile da capire.>
Severus alzò le spalle senza mai distogliere lo sguardo dalla sua compagna di casa;
un brivido di rabbia pervase Piton, il quale si bloccò solo perché ad imporglielo fu la sua amica.
<E perché dovrebbe sposarlo?>
<Perché funzionano così le cose nelle famiglie purosangue fissate con la loro superiorità.> disse Robin, dopodiché fece una pausa e riprese il discorso:<Non si possono bloccare queste...>
<Non permetterò ad Artemisia di sposarsi con Rabastan.> sussurrò Severus.
Robin sorrise e gli massaggiò la spalla.
<Guarda, hanno finito!>
Evan si allontanò, lasciando Artemisia in lacrime nel bel mezzo del corridoio.
<Vai da lei.>
<Mi evita da più di una settimana.>
Robin prese per mano Severus e lo trascinò da Artemisia.
<Avanti Selwyn-Rosier, non è una cosa bella piangere in mezzo al corridoio.> disse Robin, porgendo un fazzoletto alla serpeverde.
<Rabastan Lestrange! Mia madre ha scelto Rabastan Lestrange!> singhiozzò Artemisia, aaciugandosi le lacrime e abbracciando Robin.
<Non è un po' troppo vecchio Rabastan?>
<È un buon partito; e mia madre è la sua madrina.>
Severus accarezzò la guancia di Artemisia e le baciò la fronte, cercando di rassicurarla.
Robin interpretò quel gesto come una dimostrazione d'affetto da parte di Severus nei confronti di Artemisia; lei per lui ci sarebbe sempre stata, e lui pure.
Se solo aprissi gli occhi.
Robin, promettimi che non si sposerà con Rabastan.
Ti sto promettendo un po' troppe cose ultimamente.
Io le voglio bene.
Lo so Severus, lo so.

L'Erede di GrindelwaldWhere stories live. Discover now