CAPITOLO 30

313 23 0
                                    

Durante la sera della finale del torneo, Remus e gli altri malandrini si erano recati alla Stamberga Strillante; il primo per trasformarsi e i restanti quattro per aiutarlo.
Robin, però, si sentì molto male quella notte: sentiva una presenza a lei familiare che stava per varcare la soglia della Stamberga.
Severus.
Il cuore di Robin si fermò per un attimo e tornò alla sua forma normale, grazie a Ramoso, che stava distraendo Lunastorta.
Robin uscì dalla stanza e corse giù per le scale, dove vide un Severus molto incuriosito e turbato.
<Vattene! Non è un posto per i deboli di cuore!> gli ordinò lei, cercando di trascinarlo fuori per una manica.
<Tu che cosa ci fai qui?>
<Non sono affari tuoi. Ora, tornatene a dormire.> gli ordinò Robin, spingendolo verso l'uscio.
Severus si girò di scatto e la bloccò al muro.
<È Lupin il licantropo, vero?>
<Tecnicamente il nome corretto sarebbe: lupo mannaro...>
<È un sì?>
<Non è un bel niente, carino.
Fammi un piacere, torna a dormire; oggi è stata una giornata fin troppo ricca di emozioni per te.>
Severus la spintonò, facendola cadere sul pavimento; Severus raggiunse poi la stanza dove Remus si stava trasformando e per poco non ferì il serpeverde, che venne portato in salvo da James.
Robin nel frattempo si era rialzata e stava per tornare dai ragazzi, quando vide James e Severus scendere dalle scale con te lo facce da funerale.
<Lasciami, Potter!> ringhiò Piton.
<Cosa pensavi di fare, Mocciosus? Tornatene indietro.>
<Lo dirò a Silente!> minacciò Severus.
Sappiamo entrambi che non lo farai.
Smettila.
Fila a letto; altrimenti ti ci porto io. Di prepotenza.
Ma davvero?
Puoi contarci.
Dimostramelo.
Robin afferrò la mano di Severus e lo trascinò fin dentro al cortile.

<Che cosa ti è saltato in mente?> chiese lei stizzita.
<Black mi ha detto di venire di persona a vedere che cosa succedeva a Lupin, dato che ero così curioso.> rispose lui.
<Con Sirius parlerò domani...
Quanto a te: non farlo mai più!>
Piton ridacchiò e le diede un pugnetto sulla spalla:<Che c'è? Ti sei preoccupata?>
Robin incrociò le braccia al petto e annuì:<Sì, stupido! Lunastorta quando si trasforma non riconosce neppure i suoi amici, figuriamoci i suoi...> poi si bloccò; Piton inarcò un sopracciglio e completò la frase:<... nemici?>
Robin scosse la testa e lo abbracciò.
<S-scusami.> disse lei.
Severus ricambiò il gesto e sussurrò:<Grazie per avermi salvato.>
<È stato anche merito di James.> ammise lei.
Il ragazzo si irrgidì e sciolse l'abbraccio, salutandola e augurandole la buonanotte; anche se da dormire restava ben poco.
Anche Robin andò in dormitorio, riuscendo abilmente a non farsi notare da Gazza e Mrs. Purr.

Lily e Marlene la stavano aspettando sveglie e quando Robin le vide si spaventò.
<Che cosa ci fate sveglie, voi due?!>
Entrambe incrociarono le braccia al petto e Marlene disse:<Tu, piuttosto?
Ah e sappiamo che mancano anche i ragazzi...>
<Fantastico, allora possiamo andare a dormire.> propose Robin.
Lily e Marlene l'afferrarono per le braccia e la rispedirono su uno dei divanetti della Sala Comune, piazzandosi di fronte alla ragazza e mostrando le loro facce più cattive.
<Certo che sapete essere veramente spaventose quando vi mettete d'impegno.> commentò Robin, deglutendo.
<Perché sparite sempre ad ogni luna piena?> chiese Lily.
<Perché ci piace fare le passeggiate al chiaro di luna, è così strano?>
<Chi è di loro quattro il licantropo?> domandò, invece, Marlene.
<È un lupo mannaro!> gridò esasperata Robin <E poi non ve lo dirò! Se vuole farlo, verrà lui a confidarvelo...> aggiunse la ragazza, mettendo il broncio.
<È Remus, vero?> trasse Lily come conclusione.
<Cosa te lo fa credere?>
<È sempre in infermeria il giorno dopo la luna piena.> rispose Marlene.
<Oh... ottima osservazione.>
<Allora?>
Robin giunse le mani e annuì:<Dovreste parlarne con lui, sapete? Potrete aspettare i ragazzi qui sveglie mentre io vado a dormire; esponente pure anche loro le vostre considerazioni e fatemi sapere domani mattina come vi è andata...>

L'Erede di GrindelwaldWhere stories live. Discover now