CAPITOLO 43 - BRUCE

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BRUCE

allyson aveva appena finito di parlare che Michael prese il suo cellulare e le disse:-" dammi il numero per rintracciare tua madre", poi, aggiunse " fai bene a chiamarla, così potrai rassicurarla" .

Mentre Allyson si allontanava per telefonare, Sebastian si rivolse a noi due dicendo:- "Come mai le hai dato il tuo cellulare? Ah!" si corresse "certo deve avere dimenticato il suo nello zaino, se me lo diceva sarei andato a recuperarlo".

"No Sebastian non è così, Michael le ha dato il suo cellulare perché Allyson non ne possiede uno, non l'ha mai avuto". Intervenni io con voce pacata ma con tono fermo e deciso.

"Non scherzare Bruce, che bugia mi stai sbolognando? E poi ti sei accorto che per la prima volta mi hai chiamato per nome? Direi che dovremmo brindare all'evento".

"Sebastian" rimarcò Michael, "Bruce ha detto la verità, Allyson non possiede un cellulare perché non può permetterselo, come questa torta".

"Ma" cominciò lui, "perché non mi ha semplicemente informato invece di propinarmi un sacco di bugie, sarei corso a comprarle il cellulare più bello e avrei cercato di esaudire ogni suo desiderio".

"Allyson è orgogliosa Touch," continuai, "noi due proveniamo dai bassifondi, tu non puoi conoscere le difficoltà che ogni giorno dobbiamo affrontare solo per raggiungere la scuola".

"Tu ci vai in auto," ribadii "io ho la moto perché un mio caro amico morendo me l'ha lasciata, ma quella ragazza ogni giorno si fa tanta strada a piedi, avanti e indietro, solo per non sprecare soldi per cose superflue come il mezzo dollaro che le servirebbe per prendere l'autobus".

Sentivo le rotelle del cervello di Touch che giravano a mille all'ora ci andai giù più pesante, se fossi stato io a raccontare la sua storia, Allyson si sarebbe sentita meno a disagio.

Michael era rimasto in silenzio , capii che aveva lasciato a me il compito di proseguire con il racconto.

Feci un lieve sospiro e riattaccai "Allyson. accumula i  pochi risparmi nel suo salvadanaio perché un giorno anche lei possa comprarsi un telefonino".

" Come me non possiede un computer, ogni volta che dobbiamo fare una ricerca stiamo fermi in coda alla biblioteca per poter attendere il nostro turno, tu l'hai presa in giro diverse volte per come si veste, perché non è moderna alla pari delle altre che sei solito frequentare".

"Anche io per essere sincero ho pensato tante volte al perché una ragazza tanto bella facesse di tutto per mortificarsi, al principio, credevo che fosse un po' ribelle ed anticonformista, invece non ha le possibilità, è orfana di padre , ha perso anche i nonni materni, con i pochi soldi rimasti dopo le spese dei funerali, lei e sua madre si sono trasferite qui da poco e fortunatamente sua madre ha trovato un lavoro come infermiera all'ospedale. Ma il mutuo e le bollette si prendono la parte del leone e rimane poco da dedicare alle spese superflue".

"Lei vuole diventare medico ed è brava a scuola lo sai anche tu, preferisce spendere dei soldi per acquistare i libri o i quaderni, piuttosto di un abito. Sai penso che il giorno in cui capirà come la trasformerebbe un abito o un nuovo taglio di capelli, ti troverai a combattere con schiere di ammiratori caro Touch" conclusi dandogli una pacca sulla spalla.

Sebastian mi sembrava impietrito, accumulava queste notizie senza replicare, probabilmente nella sua testa trovava le risposte a quelle domande che lo avevano tenuto sveglio di notte, non gli piaceva quello che stava pensando, si vedeva da come corrugava la fronte, Michael gli diede il colpo di grazia, mancava un tassello a quel mosaico.

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