Stars & Touch

CAPITOLO 87 - MIRIAM

MIRIAM :

Accettai felice il suggerimento di Bruce, salii sul pulmino insieme ai bambini, ne contai sei, quattro bambini e due bambine, al mio ingresso si zittirono e mi guardarono con gli occhioni sgranati.

"Chi sei?" La voce era quella di un bambino biondo con i riccioli e gli occhi grigio antracite, avrà avuto circa 4 anni e mentre mi guardava si era infilato il pollice in bocca come succhiotto. Era dolcissimo e sembrava anche molto sveglio anche se il suo comportamento denotava insicurezza e timore degli sconosciuti.

"Ciao" gli risposi sorridendo ed accarezzandogli i capelli, "io sono Miriam , invece tu come ti chiami ?"

"Io sono Roger" mi rispose "e qui sono il capo banda".

"Ma allora sei un bambino importante!" aggiunsi soavemente.

" Brava hai indovinato, io sono il più bello, il più buono, il più bravo, il più coraggioso......"

La sua presentazione ufficiale venne interrotta dalla voce di Suor Abelarda che ridendo si intromise ..."ed il più imbroglione. Roger perché racconti alla signorina tutte queste bugie?" terminò guardandolo severamente.

"Lei non mi conosce" rispose candidamente Roger " e... " si fermò poi mi guardò attentamente  "ha la faccia di una che crede a tutto" finì ridacchiando.

Alla sua risata anche gli altri bambini si accodarono e persino Bruce iniziò a ridere sotto i baffi, lo vedevo dal riflesso del suo viso nello specchietto.

"Roger!!!!" lo rimproverò Suor Abelarda, "chiedi subito scusa a Miriam".

"Non importa " mi intromisi io. Poi lo fissai intensamente e gli domandai: "hai detto che sei il capo, allora un vero capo presenta la sua truppa agli ufficiali maggiori."

" Mettiti sull'attenti e dimmi il nome dei tuoi amichetti" la mia voce era ferma e decisa , pensavo che si sarebbe rifiutato , invece dal suo sguardo capii che aveva gradito il fatto di essere considerato il capo.

Si voltò verso gli altri bambini ed iniziò:- ""quello con gli occhi verdi ed i capelli neri si chiama Leo ed è il più selvaggio di tutti, lui gira sempre con una benda su un occhio perché dice che è un pirata". Quei due con i capelli rossi sono due gemelli , si chiamano Luc e Dylan, e devo proprio dire che sono pestiferi, due veri monelli".

Sentii la risata di Bruce interrompere il monologo di Roger, poi fece qualche commento con suor Abelarda , ma non riuscii a comprendere quello che si stavano dicendo, dal momento che i bambini gridavano tutti insieme.

Roger mise le braccia conserte, mi guardò e disse:-"Ecco , siamo tutti qu"i.

"Non mi sembra" risposi. "E loro invece chi sono?" chiesi indicando le due bambine che erano sedute in fondo al pulmino.

Una bella bambina con gli occhi azzurri ed i capelli color miele divisi in due piccoli codini alti , mi stava osservando attentamente, doveva avere quattro o cinque anni al massino , l'altra invece doveva essere più grandicella , aveva folti capelli neri legati in una coda di cavallo e due occhioni grigi con delle pagliuzze dorate, pareva disinteressata a quello che stava succedendo , infatti dopo aver distolto il viso dal finestrino per guardarmi, si voltò nuovamente fingendo di essere interessata alla neve che cadeva sull'asfalto.

"Loro?" continuò Roger indicandole.

Io annui e lui proseguì:- "ma loro sono femmine...non contano".

Stavo per rimproverare Roger , ma Bruce fu più veloce a replicare: "Che cosa stai dicendo? Loro sono molto importanti proprio come voi, è per quello che le avete lasciate da sole in fondo al pulmino?" continuò.