CAPITOLO 15

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* Elsie *

- Ma quindi è vera la storia dei passaggi segreti alla Casa Bianca? -

- Mmh-mmh. -

- E Marylin lo aspettava lì? -

- Mmh-mmh. -

Alzo la testa dal petto di Jonah e lo guardo. - Hai capito quello che ho detto? -

- No. - ridacchia. - Ero troppo impegnato. -

- E a fare cosa? Siamo stesi sul divano, da soli e sarà già mezzanotte. -

- Ero impegnato a guardare te, non il film. -

Mi siedo sulle sue gambe. - Quindi, io sono più interessante di Channing Tatum in canottiera? -

- Non vale lo stesso per te, a quanto pare. -

- Mmh... - gli sbottono la camicia, rivelando i suoi pettorali scolpiti. - No, tu sei molto meglio, ora che ti guardo con attenzione. - gli bacio dolcemente il collo e sento il suo respiro accelerare. - Molto, molto meglio... - mi stringe i fianchi con le mani e continuo la mia scia di baci fino alle sue labbra.

Qualcuno, però, si schiarisce la voce.

- Avevo sete. - dice la signora Nowak. - Ma santo cielo, esistono le camere da letto per certe cose! -

- Nonna, devo ricordarti dove ho beccato te e il nonno, quando avevo otto anni? -

- Buonanotte. - borbotta, scappando via.

Soffoco una risata. - Dove? - gli chiedo.

Jonah mi fa l'occhiolino e indica la porta della sauna. - Non ci sono mai più entrato. -

Scoppio a ridere. - Ehi, potremmo provarci anche noi. -

- Non provocarmi. -

- A entrare nella sauna. Ma che hai capito? -

- Non prendermi in giro! - mi pizzica il sedere, ma si fa subito serio e si schiarisce la voce. - Elsie, devo dirti una cosa. -

Mi acciglio. Quando cambia tono, non è mai buon segno. - Cosa? -

- So che hai poco tempo, ma so anche che per te è importante. - giocherella con il bordo del mio vestito. - Ho chiamato il tuo professore. -

Sussulto. Perché avrebbe dovuto chiamarlo?

- Venerdì potrai fare l'esame che hai saltato. -

- Ma... -

- Lo so, avresti potuto ripeterlo solo tra due mesi. - mi interrompe. - Però so che per te è molto importante, quindi ho deciso di...accelerare i tempi, mettiamola così. -

Ha chiamato il professor Knox per permettermi di fare l'ultimo esame. Ho già la tesi pronta, quindi potrei discuterla nell'arco di due settimane.

Lo ha fatto...per me.

- So di aver sbagliato, perché non è giusto per gli altri, ma... -

Non lo lascio finire e lo riempio di baci. - Sei fantastico, lo sai? -

- Non sei arrabbiata? -

- Certo che no! -

Rilassa subito le spalle. - Dio, stavo per avere una sincope. -

- Il gelido Jonah Nowak ha paura di me? - lo prendo in giro. - In che mondo sono finita? È Matrix, o qualcosa del genere? -

Ride. - No, non è questo. So cosa significa sentirsi "diverso", perché sei agevolato sotto ogni fronte. E non è una bella sensazione. -

Prisoner ( #Wattys2022 ) Where stories live. Discover now