FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

~5~

«...non pensare che...»

Carly viene vicino a me e mi fulmina con lo sguardo: sarà arrabbiata per come ho risposto a Benjamin?
Non sono fatti suoi i miei comportamenti verso Ben.

«Allora, Ben! Non ci dici niente?! Com'è Parigi?» Interrompe il silenzio Marty.
«Beh, è una città fantastica, ppi, potrei raccontarvi moltissime altre cose» Fa Ben.
«Ad esempio, come mai ti sei comportato così da stronzo infantile e strafottente?!-» Mi esce così, non mi controllo. Quando c'è di mezzo lui perdo il controllo, e per la prima volta dopo anni lo guardo negli occhi, quello sguardo...

«Fan, magari parliamo dopo» Mi guarda.
«Non abbiamo niente di cui parlare Benjamin!» Trattengo le lacrime.
«Cosa? Ma io, noi siamo...» Dice masticando.
«Noi non siamo niente Benjamin, non ti meravigliare, è tutta opera tua!» Mi scende una lacrima che cade, fino a raggiungere il mio collo.
«Non è stata colpa mia se mi è stata regalata un'occasione così importante, Fan, per favore, credimi!» Allunga un braccio.
«Però avvisarmi, noh, è, non ne vale la pena!» inizio a piangere «Sei un bastardo Benjamin e voi non lo giustificate! E poi non chiamarmi Fan!»

Benjamin si alza ed esce fuori al balcone con le mani in testa.

Carly mi porge un fazzoletto e gli altri si alzano e mi vengono vicino.

«Calma, non piangere» Dice Faith. Mi alzo e faccio per uscire anche io.
«Dove vai?» Mi chiede Marty.
«Da uno stronzo» Mi giro.
«E perché? Non lo odi?» Fa Federico.
«Si, Fede, lo odio, ma ciò non significa che non lo amo...» Fede con sguardo interrogativo, si volta verso Laura e la guarda, poi ognuno di loro torna a tavola.

Esco e lo vedo piangere appoggiato alla ringhiera.

«Benjamin» Lo chiamo. Perché sono qui? Dovrei essere dentro a gustare quelle magnifiche crêpes.
«F-Fanny....» Trema e si volta a guardarmi.
«Perché tutto questo Ben, perché? Io, in questi cinque anni, non so come sono sopravvissuta, senza te. Io, io non so come tu non abbia avuto la forza di scrivermi, proprio un bastardo, sei stato!» Mi avvicino.
«Lo so, e mi pento, Mi dispiace, cazzo se mi dispiace» Si avvicina e si asciuga le lacrime.
«E vuoi risolvere tutto con un mi dispiace»
«Come posso fare Fanny, come! Ricominciamo tutto da capo! Tutto!» Si avvicina ancora e sono ad un millimetro da lui. La fa troppo facile, mentre la situazione è più grave di quanto sembra.
«No, Ben, no, non so può risolvere tutto così, non sai come sono, ferita, delusa da te, non si può risolvere così»
Mi guarda fisso e poi si avvicina.

«Baciami, mi mancano i tuoi baci...» Mi supplica. Non farti tentare Fanny, non farti tentare...

«Cosa? No Ben, no! Per chi mi hai preso?»Mi allontano.
«Non riesco a vivere senza te Fanny!» Le mani tremanti che mi passano per i fianchi mi danno un brivido. Glie le scosto.

«Bugiardo! Hai vissuto senza me per cinque anni senza problemi! E ora, vuoi riconquistarmi dicendo balle! Stammi lontano!»

Scappo dentro. Lui rimane lì, poi si gira e caccia un pacchetto di sigaretta dalla tasca.

Non avrà ricominciato a fumare?!