FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

E la storia continua «93»

Federico

Non la trovo, non so dove sia. Quando sono tornato a casa, c'era Ludo da sola seduta sul divano a guardare i cartoni. Credevo che Laura fosse in giro per la casa, e invece non c'era. Lì mi sono allarmato parecchio. Poi Ludo ha detto: «Papà, mamma ha lasciato un foglio sul tavolo» e ha continuato a sorseggiare il suo succo di frutta.
Sul biglietto c'era scritto:
So che ti sembrerà allarmante, ma ti chiedo di non cercarmi, caro Federico. Sto attuando il mio piano di vendetta, abbi cura di Ludovica. A prestissimo. Laura, che non è più tua.

Sono due settimane che non torna più a casa ed a me è passata la voglia di cercarla. Sindy e io, ieri siamo andati a fare la prima visita ginecologica ed il bambino sta benissimo. Ben, Fenny e i bambini sono tornati a Parigi.

Ora Ludo sta dormendo ed io sono solo sul divano a pensare a dove si trova Laura, ma soprattutto cosa sta facendo. Immagino le peggior cose, ma poi scaccio i pensieri.
Mi arriva un messaggio di Sindy e non esito a leggerlo: «Nemmeno stasera è tornata a casa?» Rispondo con un no secco e chiudo. Mi sento troppo solo, devo chiamare qualcuno.
Afferro il telefono e aspetto che risponda.
«Pronto?»
«Hey Sindy, scusa se ti chiamo a quest'ora...»
«No tranquillo, scusa a me che ti ho scritto il messaggio»
«Beh... allora, cosa fai?»
«Ti senti solo»
«Non sai quanto»
«Tra dieci minuti sono lì».

Infatti, dopo dieci minuti eccola che arriva.
«Grazie, sto vivendo l'inferno in questi giorni» sospiro «sono passate due settimane».
«Lo so Fede e mi dispiace per te. Questa volta sono sincera perché è da giorni che ti vedo giù e questo fa star male anche me»
«Dove potrebbe essere? Insomma la ho cercata per tutta la città»
«Non me ho idea. Magari è andata da qualcuno come Ben o Carly...» ipotizza.
«Me lo avrebbero detto, sono preoccupati quanto me» mi distendo sul divano. Lei fa lo stesso appoggiando la testa sul mio addome.

«Bel casino abbiamo combinato» dico quasi ridendo.
«In amore si combinano casini» ...
«Cosa c'entra ora l'amore...? Vero, tu sei innamorata di me»
«Mi fa piacere quando lo ripeti» sorride.
«Sai che non ti amo e che non potrò mai amarti, vero?»
«Da una vita» la sento sospirare e poi il suo respiro accelera. Nonono... respira.

«Potresti respirare... normalmente? Altrimenti cambia posizione» la sento ridere come una sciocca, poi non si muove.

«Comunque se devo essere sincero, quando eravamo ragazzini una cotta per te ce l'avevo. Forse la ho avuta anche quando stavo con Laura, ma di quella sono poco sicuro. Magari avremmo potuto provarci... solo che Laura è entrata nel mio spirito e nel mio cuore, quindi ho capito finalmente con chi volevo stare» non risponde. Alzo un po' la testa, dorme.