FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

~66~

«...bastava un sogno per poterci fingere una regina insieme a un re...»

È una serata fredda.
Vado in stanza e Ben si è cambiato: t-shirt bianca, giacca nera e jeans.

«Come mai questo cambio look?» Chiedo quasi ridendo.
«È per metterlo dopodomani, all'addio al celibato di Federico» Mi ero completamente scordata dei vari addii.
L'addio al nubilato di Annalaura in discoteca!
«Ah, carino» Sorrido.
«E tu, cosa metterai all'addio al nubilato?» Chiede cominciando a spogliarsi e rimettersi i vestiti che indossava prima.
«Qualcosa di comodo» Rispondo.
«Dove andate?» Chiede.
«In discoteca, voi?»
«Barca»
«WoW, cercate di non affondare!» Rido. Stupidi come sono riuscirebbero a far affondare una nave da crociera.

«Non fa ridere, ti ricordo che sono un ottimissimo nuotatore...» Sorride. È così carino quando sorride.
«Vado un po' fuori alla loggia». Annuncio.
«Si, io vedo un po' di partite» Mi da un bacio sulla mano ed io esco.

Fa un po' freddo fuori, perciò indosso un maglioncino di cotone.
«Hey!» Esclamo vedendo Laura affacciata con una sigaretta in mano.
«Hey!» Risponde tirando una boccata di fumo.
«Fumi?» Chiedo sorpresa.
«Solo quando sono in ansia. Ora che non ho il bambino, posso.» Sospira.
«Come mai in ansia?» Chiedo.
«Mancano sei giorni al mio matrimonio, come dovrei sentirmi?!» Tira un'altra boccata e getta giù il mozzicone.

«Non so, molto emozionata, credo. Ma non preoccuparti, andrà tutto bene» Le sorrido.
«Lo spero tanto» Dice.
«Non so ancora come sia sposarsi a ventiquattro anni, se un bene o un male» Esclamo.
«Diciamo che forse è un po' strano, noi dovevamo sposarci per il bambino, ma ora ci sposiamo per amore. Vedi Fanny, quando ami tanto una persona è difficile rinunciare a una vita insieme ad essa, e speri che subito avvenga ciò.» Guarda il cielo.

«Lo so bene, sono stata cinque dannati anni a sperare» Ricordo.
«Io voglio dei figli, e voglio avere una famiglia fantastica» Mi guarda.
«Ti capisco, tutte lo vogliamo» Spiego.
«È difficile, perché non siamo nei film» Le viene da ridere.
«Ho letto Orgoglio e Pregiudizio, quindi ti capisco molto bene» Sospiro.

«Poi è anche Ben che inizialmente ti ha creato molti problemi...»
«Beh... Si, ma anche io ho fatto la mia parte» Annuisce.
«Beh... Allora, torno dentro...» Si avvia alla porta-finestra.
«La vostra casa dove si trova? Non mi ricordo dove andrete ad abitare» Si gira di scatto.
«In un parco chiuso vicino al centro della città» Mi ricorda. Annuisco.

Per l'arrivo di Carly mi devo preparare. Non so cosa dirle, e penso proprio che non ce l'abbia con me solo per quello.
«Ah... Fanny, secondo te devo prendere come damigella d'onore mia sorella Faith, o Marty?» Dice cacciando la testa fuori.
«Boh... Non so, Faith?» Non saprei, ha rapporti molto intimi con entrambe.
Faith è la sorella, ma con Marty ci è cresciuta.

Entro e penso a quello che ho fatto con Ben ieri notte... e tutte le notti passate ultimamente.
Il campanello suona e mi riprendo dai miei pensieri perversi.

Mi affretto ad aprire e tutti vengono in salone per vedere di chi si tratta.

«Oh... Salve...» Dico deglutendo.
«Ciao Fanny, posso entrare?» Dice la madre di Laura e Faith entrando.
«Certamente» Mi sposto per farla entrare.
«Oh, signorino Rossi, Laura, forza, venite con me, dobbiamo parlare» Scandisce le ultime parole e spinge i due nella loro stanza.

Ho paura di quello che potrà succedere. Presentarsi così e a quest'ora non mi fa pensare bene.