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«...io sia così diverso...»

Quando vedo che caccia il pacchetto, mi ricordo che non può fumare perché ha un problema hai polmoni, perciò mi giro di scatto.

Al ricordo di sei anni fa, quando cominciò a fumare di nascosto e dovetti portarlo all'ospedale, mi viene una fitta al cuore.

«No, Ben, no! Non puoi fumare ricordi?!» Urlo.
«Oh... Allora te ne ricordi!?» È sorpreso. Ha ragione.

Perché mi preoccupo per lui? Si, lo amo, m l'odio dovrebbe essere maggiore.

«Beh, si... Io ricordo tutto di te, Benjamin» Lo guardo storto da lontano. La luce del sole lo fa ancora più bello.
«Beh... Anche io di te»

Faccio un sorriso falso e mi allontano, lui rimane fuori e posa il pacchetto in tasca. Dovrebbe buttarlo, ma non mi preoccupo più di tanto. Non merita le mie attenzioni.

Entrando, sono ancora tutti a tavola, e quando mi vedono, rimangono di sasso.
«Che avete fatto?»?Mi chiede Faith.
«Niente... Niente di cui possa interessarvi» Sono troppo acida con loro, nonostante non mi abbiano fatto niente, anzi, in questi anni sono sempre stati al mio fianco quando piangevo suo letto o in bagno.
«Scusa!» Ribatte Faith guardandomi male.

Sedendomi, noto che Marty non c'é.

«Dov'é Marty?» Chiedo guardandomi intorno.
«Beh... lei è...» Sindy sembra a disagio.
«Dove? Dimmelo» Ribatto.
«È da Yuri!» Urla Carly facendo sobbalzare tutti.

«Cosa?! Che é andata a fare da quel bastardo?» Mi incavolo. Yuri é un nostro vecchio amico, lo odio perché ci prova con tutte, ma proprio tutte! Non so quante se ne è portate a... Meglio non essere volgari! Abita proprio vicino a noi, ma non lo trattiamo proprio.
È crudele, non ha il minimo rispetto per le donne e per se stesso.

«Allora! Mi rispondete!» Urlo ancora più forte da far affacciare Benjamin dalla porta del balcone.
«Beh... Stanno insieme!» Dice tremante Federico.
«Fedeeeee!» Urla Carly.
«Prima o poi doveva saperlo, Car!» Ribatte Fede.
«COSA! Si frequentano da molto! Ma chi è diventata Marty per stare con uno come lui!» Urlo che quasi sto per perdere le corde vocali.

«Basta urlare Fan, hai rotto il cazzo!» Dice Benjamin entrando.
«Tu stai zitto! Tanto, nessuno ti ha detto di ritornare qui a rompere! Potevi restartene a Parigi!» Dopo questo, un silenzio riempie la stanza.
«Beh, io...» Dice Benjamin massaggiandosi la nuca e tornando fuori. Forse sono stata eccessiva.

«Scusa Ben, scusa! Non volevo, io...» Mi sento a disagio.
«Basta Fan, ho capito, devo andarmene... Non mi vuoi qui»
Mi sento in colpa.
«Io ti voglio qui! Cioè, ti voglio nel senso che è rimasta comunque casa tua! Sono incazzata con Martina e quindi me la sono presa con te senza motivo. Scusa! Davvero» Mi addolcisco, non so ma quando si rattrista mi fa uno strano effetto.
Ma perché continuo a giustificarmi?

«Mmmmh... Mi vuoi qui?!» Dice e una scintilla di speranza gli passa negli occhi.
«Beh, come coinquilino!» Ipotizzo.
«Ah» Dice rassegnato. Bravo, rassegnati...

Gli altri guardano senza fiatare, poi, sia io che Ben, ci sediamo a tavola, e continuiamo a mangiare con gli altri.
«Ben, come stanza ti va bene quella in cui eri cinque anni fa, quella in cui dormivate tu e Fanny?» Interrompe Sindy.
«No!» Rispondo io.
«Perché?» Dice Ben.
«Perché... Si, ho chiesto a Carly di cambiare stanza, così tu starai in quella con Federico e Laura. Car, accetti vero?»
Carly sembra stupita, ma poi, capendo, risponde «Si».

«Allora, ok» Ribatte Benjamin, che sembra rassegnato peggio di prima.

Mi dispiace, ma non lo voglio nella mia stanza, potrei cadere in una delle sue trappole per conquistarmi, e io, non voglio che accada, giusto?

In tutto questo tempo non ho fatto altro che riflettere. Sapevo, nel più profondo di me, che ci sarebbe stato il suo ritorno. Ma non volevo prepararmi. Ero, e sono ancora, dell'idea di non rimettermi con lui. E così sarà...

FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora