FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

~26~

«...portami con te...»

Mi dispiace molto per Laura. È davvero difficile per lei questa situazione. È soprattutto squilibrata. Laura non sa nemmeno cosa fare.

Chiamo mia madre e le dico che non torno più da lei. Chiede spiegazioni ma io non mi allargo più di tanto.

Entro in salotto e non c'è nessuno.
«Tutti usciti! Ben è andato con Fede. Solo Carly e Faith sono rimaste, non so dove siano nella casa, ma ci sono» Dice Simona guardando la TV.

Mi avvio verso la mia camera e, mentre attraverso il corridoio, sento delle urla:
«Non permetterti mai più»
«Io? Hai idea di quello che stavi per fare?»
«Si, e allora? Io faccio ciò che mi pare!»
«Ma non con la mia roba!»
Vengono dalla mia camera.
Entro e vedo Carly e Faith prendersi a capelli. Carmen e a terra e Federica sta per tirarle un pugno, in ginocchio.

«Fermatevi! Immediatamente!» Mi guardano e si alzano.
«Cosa succede?» Chiedo.
«Federica è una bastarda« Sbotta Carly che si asciuga il sudore.

«Io faccio ciò che mi pare» Urla l'altra.
«Ditemi perché vi stavate picchiando!» Esigo.
«Per festeggiare il tuo ritorno con Ben, ti ho comprato un regalo, un iPhone 6s, Faith lo ha scoperto e ha cercato di rubarmelo, per far finta che il regalo fosse da parte sua» Racconta Carly.
«Federica, perché?» Esigo spiegazioni.

«Te lo volevo dare io, il regalo!»
«Ma il regalo era mio!»
«E lo avrei detto che era anche tuo!»
«Ma lo ho comprato io!»
«Anche io ho messo dei soldi» Faith mette le mani suo fianchi.
«Si, hai pagato l'applicazione di Obama!»

Ecco che ricominciano.

«Ragazze basta, sembrate bambine Ora, Federica chiedi scusa e facciamola finita!»
«Sei una palla... Scusa Carly!» Sbuffa.
«Scuse accettate!» Si stringono la mano, poi Fede esce dicendo di dover andare da Zambelli.

«Beh, anche se la sorpresa è andata male, tieni...» Mi porge una scatola bianca. La apro, lo smartphone mostra tutto il suo splendore.

«Grazie, non dovevi, è troppo per me» Sorrido.
«Di niente! Era per festeggiare!» Sorride.
«Car, lo puoi mettere in funzione?» Non so come si faccia! Odio la tecnologia, non ci capisco niente.
«Già fatto! Devi solo inserire la scheda» Dice.
«Grazie» Mi aiuta ad inserire la SIM e poi comincio ad usarlo scaricando App, eccetera. La app di Obama è il massimo.

«Piccola!» Mi sento chiamare.
«Ben!» Esco e corro ad abbracciarlo. Mi stupisco io stessa del mio gesto. Mi fa perdere il lume della ragione, questo qui.
«Dove sei stato?» Chiedo.
«Ho portato Fede a comprare... alcune cose!»
«Ok»
Laura entra in salone, prende Fede per la mano e lo porta fuori... Glie lo dirà? Spero di si. È una cosa davvero importante e va presa subito in considerazione. Una parte di me vuole che tenga il bambino, ma un altra parte ha paura.

Dopo cinque minuti rientrano, entrambi con una faccia indescrivibile, senza emozioni.
«Laura, parleremo con le nostre madri e vedremo...»Fa un respiro profondo e la abbraccia, poi va in camera sua.

Annalaura si avvicina a me.
«Come la ha presa?» Gli chiedo, capendo.
«Male, molto male» Sussurra e poi va verso la sua stanza, dove teoricamente, c'è anche Fede.

Il pensiero che lui non voglia il bambino mi da una fitta al cuore, ma scaccio il pensiero, perché Laura non mi ha ancora spiegato i dettagli.