FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

E la storia continua «92»

Laura

Guardarmelo davanti fa più male di quanto immaginavo. Non riesco a capirci nulla, fino a poco fa eravamo così felici. Ma non esiste alcuna favola romantica nella vita reale. È tutto così difficile. Lui ormai non è più mio, ed io non sono più sua.
«Vendicarti? Laura smettila di parlare» mi dice esasperato.
«Chiudi quella bocca, non osare rivolgermi più la parola se hai ancora da difendere quella lì»
«Non la sto difendendo»
«Ma fammi il piacere...» mi alzo ma Ben ci ferma: «Smettetela!».

«Salve, i parenti della signorina Coop siete voi?» un medico viene verso di noi.
«Si» dice Fede, giustamente.
«La signorina si è svegliata ed il bambino sta bene» sospirano tutti di sollievo, ma io no «qualcuno vuole vederla? Solo uno» Federico si fa avanti. No.
«Se oltrepassi quella porta, non provare più a definirti mio marito» sbotto. Non mi guarda nemmeno ed entra. Perfetto... comincia il mio piano di vendetta.

Federico

Eccola lì, sul letto d'ospedale che sorride. Non mi pento di aver lasciato Laura fuori, non può comandarmi. So di aver sbagliato, ma non posso fare il vigliacco non vedendo se Sindy sta bene... è su quel letto per colpa mia.

«Hey» bisbiglio entrando.
«Fede!» sembra felice di vedermi, si alza un po' con il corpo e mi sorride.
«Il medico mi ha detto che il bambino sta bene, ma tu come ti senti?»
«Mi sento bene, mi fa solo male la testa per via della botta...» si massaggia la nuca.
«Spero di rivederti sana molto presto».

Cambia espressione, sembra essersi ricordata qualcosa.
«Laura?» bene.
«La ho lasciata fuori, non siamo in una bella situazione...»
«È tutta colpa mia...»
«No Sindy, no. Non è colpa di nessuno, quel che è successo è successo perché eravamo ubriachi entrambi» non mi guarda.
«Ma sono io che continuo a sedurti, e ora che hai scoperto che ti amo da tempo è peggio» mi avvicino.
«No, io lo ho sempre saputo. Ma non ho fatto niente perché non ricambiavo i tuoi sentimenti. Se ti bacio è perché c'è solo attrazione fisica...»
«Ma chi sente solo attrazione fisica non dovrebbe baciare, ma passare al dunque...»
«Ma la mia è un'attrazione speciale»
«Perché?»
«Perché sei tu»
«E cosa c'entra?»
«Sei speciale» silenzio.
«No, smettila Fede. Così mi illudi» si gira.
«Mi dispiace...» forse ha ragione.
Non voglio stancarla più di tanto, quindi esco senza far rumore dalla stanza.

Esco fuori e vedo tutti, tutti tranne lei.
«Dov'è Laura?» mi allarmo. Non so cosa potrebbe combinare.
«È andata via, ha detto che aveva cose urgenti da fare...» ho paura, meglio cercarla.