FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

~73~

«...firmato...»

Dopo pranzo, vado a stendermi sul letto e a pensare a come sarà la giornata di domani. Cavolo, già il matrimonio, come passa il tempo!
Sembrava che cinque minuti fa fossimo ragazzini, e ora due di noi stanno per unirsi in matrimonio.

L' iPhone squilla e rispondo dopo aver fantasticato sulla nuova canzone che ho messo come suoneria, When I Was Your Man di Bruno Mars.
«Pronto?» Esordisco.
«Pronto, signorina Fensas? Chiamiamo dal centro analisi scientifiche, come sa il suo periodo di prova semi pagato è finito e abbiamo deciso, a malincuore di non assumerla...» Il mio cuore si ferma.
«Cosa?» Non ci credo.
«Mi dispiace, signorina, è brava ma non soddisfa i nostri bisogni, arrivederci» Riattaccano.

Fantastico! Ho perso il lavoro!
Lancio il cellulare a terra, che fa un tonfo incredibile.

Ops... La pellicola la avevo tolta!
Rialzando l'iPhone, vedo che si è un po' graffiato lo schermo nella perte superiore, Fantastico al quadrato!
Fanny 0 - Lato stupido e MaiUnaGioia di Fanny 2.

«Qualcosa non va? Ho sentito un rumore incredibile dalla cucina»
Entra Ben. E che cos'era? Una bomba nucleare?!
«Non mi hanno presa allo studio, e ho lanciato il cellulare a terra che si è graffiato» Spiego.
«Ah... Mi dispiace» Dice «Comunque, hanno telefonato anche a me, dopodomani devo ripartire per Parigi, non posso fermarmi di più« Fantastico al cubo! Fanny 0 - Lato stupido e MaiUnaGioia di Fanny 3.

«No! Ben! Cavolo, voglio passare più tempo con te!» Piagnucolo.
«Mi dispiace piccola, ma non posso farci niente. Magari verrò a trovarvi più spesso» Sospira.
Comincia a baciarmi e mi sfila la maglietta.

«Mi sei mancata, in questi giorni non ti ho proprio toccata...» Dice.
«Ma se l'altro ieri...»Mi zittisce con un altro bacio.
«Shh, verginella sta' zitta!»
«Se mi chiami di nuovo così, ti lascio» Scherzo, ovviamente.
«E io ti vengo a riprendere a sculacciate» Sussulto per quella stupida battuta. A volte è così volgare...
Parla l'innocente.
Ma vuoi smetterla?!

«Cazzo! Sono gia le nove! Dovremmo prepararci per quella stupida sorpresa!» Sbotta Benji.
«Già» Continuo vestendomi.
«Federico, Laura dov'è?» Chiedo entrando in cucina.
«Sta guardando un film romantico in camera» In quel momento tutti escono in salotto.

«Andiamo giù!» Bisbiglio. Sotto il balcone sembriamo una banda di stupidi bambini.

La loggia ha una seconda porta, in camera di Federico.
«Ok, siete pronti?» Bisbiglia Ben.
«Si, pronti, vai Fede, comincia!» Lo incitiamo.

Lui sospira, poi si rilassa e comincia.