FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]

~7~

«...son cambiato sai...»

Dopo una colazione che sembrava non finire mai, ognuno prende la sua strada. Faith e Laura vanno a fare la spesa, Fede a lavorare in un piccolo locale qui vicino, Sindy e Carly a comprare dei libri, Benjamin a sgomberare le valigie, io vado in camera mia a leggere e Martina... Quando torna mi sente!

Diciamo che il fatto di restare da sola con Ben in casa, mi preoccupa, ma non tanto. Mi butto sul letto e prendo After: Un cuore in mille pezzi dalla scrivania. Mi immergo totalmente nella lettura che non noto il tempo che passa.
Sento nel cuore l'amore dei due protagonisti. Hardin cerca di allontanarsi da lei, ma non può fare a meno di lei.

«Cosa leggi?» È Benjamin appoggiato alla porta. Si è cambiato i vestiti. Indossa una T-Shirt bianca con uno strano pinguino ed un jeans. Devo ammettere che i jeans lo rendono molto figo. Non lo pensi davvero, Fanny.
«After» Dico semplicemente.
«Ah, si, quella stupida storia d'amore che leggono tutti!» Esclama mentre entra.
«Non é stupida! È Hardin che è uno stronzo, come tutti gli uomini»
«Si, ma anche voi donne fate la vostra parte» Cammina verso il letto, e mi fissa, faccio finta di non notarlo e continuo a leggere.
«Perché hai voluto che cambiassi stanza?» Dice improvvisamente mentre si dondola sui talloni.
«Perché, per ora non ti voglio qui, a dormire con me»
«Non avrei dormito con te, i letti sono completamente separati!Ricordi quando, Sindy usciva ed io saltavo sul suo letto per raggiungere il tuo?» Mi fa ricordare queste cose per farmi soffrire, stronzo...

«Si, ricordo, era... Divertente vederti saltellare!» Ci scappa una risata ad entrambi. Perché sono qua a ridere e a perdere tempo con lui?
«Mi é mancato per tutto questo tempo» Dice in tono basso sedendosi infondo al mio letto.
«Benji, non iniziamo!» La sua espressione cambia, ora sorride... Perché?
«Mi hai chiamato Benji!» Mi fa.
«Oh, si... Mi dispiace ho sbagliato» Imbarazzata, cerco di coprirmi con il libro, lo chiamavo Benji mentre ci baciavamo.

Si avvicina, é a pochi centimetri da me.
«Non devi scusarti, mi ha reso, felicissimo... Davvero» Si avvicina di più. Vorrei fermarlo ma non ce la faccio. Sono bloccata da lui.

«Oh... Io, non...» Non riesco a finire la frase. Sento le tue labbra sulle mie. Mi mancava quel calore, quell'emozione. Non riesco a staccarmi da lui. Sento la sua lingua accarezzarmi il labbro superiore. La mia lingua si muove allo stesso ritmo della sua. È calda e soffice. Improvvisamente le sue mani mi stringono in vita e non posso fare a meno di metterle le mie sulle spalle muscolose.
Mi spinge all'indietro senza staccarsi da me. So che dovrei staccarmi e rimproverarlo, ma queste emozioni ma mancavano.
In un attimo lo trovo sopra di me. Dalla sua maglia si sente un profumo di menta, è stupendo.
Mi accarezza la guancia con un mano e con l'altra continua a stringermi la vita.
«Ti amo Fanny, non ho mai smesso di amarti» Mi sussurra sulle labbra mentre continua a baciarmi e a mordicchiami il labbro inferiore.

«O mio Dio! Ragazzi ma che cazzo state facendo!» La voce di Sindy entra nella stanza. Io e Ben ci stacchiamo. Vediamo Carly e Sindy vicino alla porta. Perché cazzo Benjamin non la ha chiusa? Aspetta... Ma perché cazzo lo ho baciato!

«Ragazze, non è come sembra!» Mi alzo aggiustandomi.
«No, è così eccome! Gli occhi ce li abbiamo! Fan, state di nuovo insieme! Che bello!» Esclama Carly.
«No! No!» Urlo nascondendo l'imbarazzo.
«Ragazze! Non é niente, la ho provocata io, momenti di debolezza, ok? Non ditelo agli altri» Dice Ben aggiustandosi i capelli.

Sindy e Carly annuiscono (tanto per dire) ed escono dalla stanza.

Non doveva succedere, cazzo, non doveva succedere.
Non adesso, che stavo mettendo in atto il piano di dimenticarlo.
Non posso perdonarlo, non così in fretta. 
È bastato un bacio per cambiarmi? Può mai bastare un bacio per cambiare tutto?