[16]

11.5K 830 1.6K
                                    

Ciò che ridestò Taehyung dal suo esausto sonno, fu il sentire un fiato caldo impattargli contro la nuca e fargli quasi il solletico. Ancora mezzo addormentato, la prima cosa che fece fu muovere il collo per sistemarsi meglio sul cuscino e riprendere a dormire da dove era stato interrotto.

O meglio, quelli erano i suoi piani, se solo non avesse percepito una stretta forte sulla sua vita e un calore diffuso e confortevole proprio a contatto con la sua schiena. Non ancora sveglio e cosciente, si abbandonò contro quel tepore e affondò il viso nel morbido cuscino, salvo poi essere inevitabilmente svegliato da un piccolo mugugno di protesta ai suoi movimenti. 

Batté un paio di volte le palpebre e si mosse leggermente per prepararsi a stiracchiarsi come ogni mattina, se non fosse che la stretta sulla sua vita divenne ancora più forte ed avvolgente, impedendogli tutti i movimenti se non quelli del collo e delle braccia.

Nonostante gli occhi secchi come la morte, li strofinò un paio di volte solo per darsi una svegliata, abbassandoli subito dopo dove era presente la stretta.

Aggrottò la fronte e si passò una mano sul viso pensando di aver visto male. 

No, aveva visto proprio benissimo.

Era un braccio quello?

Il respiro caldo tornò a solleticargli la nuca e si voltò con lentezza ed una punta di allarmismo, salvo poi rilassarsi alla vista del volto addormentato di Jungkook a pochi millimetri dal suo, quasi sepolto nei suoi capelli.

Taehyung alzò le sopracciglia. Ricordava di essere crollato addormentato per la stanchezza mentre JK era finito chissà dove...perchè adesso se lo ritrovava nello stesso letto e in camera?

Lo osservò per qualche attimo, approfittando del momento in cui il principe non era cosciente. Dormiente, sembrava veramente un angelo. Le lunghe ciglia gettavano una piccola e frastagliata ombra sulle guance chiare e punteggiate qua e là da efelidi così chiare da risultare quasi inesistenti; i capelli erano disordinatamente sparsi sulla fronte; le labbra erano leggermente schiuse e di un'intensa tonalità rosata, il neo sotto il labbro lo rendeva così adorabile che Taehyung si ritrovò a desiderare di sfiorarlo. 

Nulla delle sue fiabesche fattezze faceva presagire tutti i mostri che aveva affrontato, che stava affrontando e che continuava ad affrontare...e che forse avrebbe dovuto affrontare per tutta la vita. 

Chissà perchè la destino si divertiva così tanto a rendere infelici. 

Tutto preso dalla sua contemplazione, questa durò appena qualche secondo prima che Taehyung prendesse un profondo sospiro e cercasse di districarsi dalla stretta dell'altro. Ci provò con delicatezza ma, vedendo quando fosse ferrea la stretta attorno alla sua vita, decide di metterci un pò più di grinta. 

«Jungkook» sussurrò con voce roca, scuotendolo appena. Si era arreso all'idea che non sarebbe riuscito a liberarsi a meno che non avesse avuto la collaborazione del principe, quindi doveva per forza svegliarlo -o quantomeno ridestarlo.

Quello aggrottò le sopracciglia senza svegliarsi e strizzò gli occhi ancora più chiusi, seppellendo poi il volto nell'incavo del suo collo e strofinandogli la punta del naso contro la nuca.

Taehyung, non iniziare ad andare nel panico. Ti sei svegliato da neanche cinque minuti si rimproverò.

«Jungkook...svegliati» gli sussurrò di nuovo, ripetendo il gesto di poco prima.

Jungkook inspirò profondamente e due occhi di un profondo color caffè, semichiusi ed assonnati, si posarono sui suoi, perfettamente aperti e svegli e ad un millimetro dal suo viso. 

Let Me Get Lost In You [TaeKook]✔︎Where stories live. Discover now