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Stretto nella pesante giacca invernale non troppo alla moda ma che aveva trovato a fortuna nella tenda di Jungkook, Taehyung camminò con passo spedito ma silenzioso sul terreno brullo dell'accampamento. Ricordava molto una marea scoscesa e spoglia, scura quanto una macchia d'olio che si estendeva in un'infinito manto dall'aria triste ed abbandonata. 

Camminando con le spalle vagamente ricurve e reggendosi ad oggetti che trovava sparsi per l'accampamento -quali tizzoni ormai spenti, tronchi mozzati utilizzati come tavolini e sostegni delle tende- stringeva tra le mani due lettere perfettamente sigillate con la ceralacca viola della casata Jeon e relativo timbro.

Le stringeva come se da quelle dipendesse la sua vita e, a dire il vero, era veramente così. Dall'arrivo di quelle due lettere ne valeva del suo intero matrimonio e del suo futuro, e sperò che JK continuasse ad essere impegnato ad urlare ai soldati di muovere il culo per il tempo necessario a spedirle. Se l'avesse visto zoppicare con il rischio di farsi riaprire la ferita, probabilmente lo avrebbe legato alla brandina con le bende fino all'arrivo a palazzo.

Si continuava a sentire un vero schifo e le gambe non lo reggevano molto, ma ormai mancava poco all'arrivo al palazzo ed aveva passato fin troppo tempo a vegetare senza fare nulla. Doveva sistemare la faccenda del re e cercare di salvare almeno il salvabile -ed anche la veridicità di re Namjoon, che aveva acconsentito a tale piano sperando in una sua perfetta riuscita. 

Di perfetto, invece, non c'era stato proprio niente, e Taehyung stava cercando di convincersi che qualsiasi cosa re Jeon gli avesse imposto per punizione l'avrebbe accettata senza osare aggiungere niente, sicuro che almeno quel colpo sarebbe riuscito a reggerlo. 

In gioco non c'era solamente lui ma anche e soprattutto Yoongi, che non godeva di uno status autorevole abbastanza da potersi salvare da eventuali dolorose ripercussioni dovute ad una sua sfortunata negligenza.

Strinse gli occhi alla ricerca delle sentinelle di ronda e ne vide due che, a pochi metri di distanza, stavano parlottando concitatamente. Ridacchiavano di tanto in tanto su qualcosa di sicuramente futile ma necessario a mantenere la loro sanità mentale intatta, ignari della sua presenza. La presa sul paletto di legno di una tenda divenne ferrea e strinse i denti per darsi lo slancio necessario a fare qualche passo verso di loro; i punti tiravano terribilmente e con molta probabilità avrebbe per sempre portato su di sè il segno di quella battaglia non voluta e neanche troppo necessaria. 

«Ehi tu!» chiamò poco dopo, arrendendosi al fatto che non avrebbe potuto mai raggiungerli con il suo passo da lumaca e il suo precario equilibrio. Si guardò intorno e si sedette su un tronco secco riverso al suolo, respirando lentamente per evitare che i polmoni si espandessero troppo ed il petto cercasse di dilatarsi; le fasce che lo avvolgevano gli stavano portando un'irritazione sulla piega del collo e per questo si passò le mani fredde su quel punto mentre attendeva che lo scalpitio tintinnante di una delle due sentinelle non fosse abbastanza vicino da potergli parlare senza urlare.

La guardia fece un inchino con il pugno posato sul petto e si chinò per sincerarsi che stesse bene. «Vostra altezza, cosa ci fate qui?» sussurrò sorpreso, alzandosi l'elmetto per vedere meglio il principe guardarsi intorno con aria circospetta.

Ispezionata la zona e assicuratosi che non ci fossero altri occhi indiscreti a guardarli, Taehyung gli afferrò l'avambraccio per intimargli di avvicinarsi ancora. La guardia cadde sul ginocchio e alzò le sopracciglia, sorpreso e confuso dall'atteggiamento del principe.

«Queste lettere devono essere recapitate il prima possibile al re Kim Namjoon e al consigliere della casata Jeon, Sir Min Yoongi. Devono essere recapitate solo ed esclusivamente a loro, non a messaggeri né ad intermediari; dì che a mandarti è Kim Taehyung e capiranno». Lo sibilò con fare serioso scandendo le parole mentre lo guardava dritto negli occhi per fargli capire l'importanza di quell'incarico.

Let Me Get Lost In You [TaeKook]✔︎Where stories live. Discover now