[62]

11.8K 609 819
                                    

Grato che JK avesse accettato la sua vicinanza, Taehyung avanzò lentamente verso di lui per evitare di fare movimenti bruschi ed improvvisi, anche se -per impulso- avrebbe voluto corrergli incontro per sincerarsi che fosse ancora tutto intero.

Tirò fuori dalla tasca il fazzoletto di pregiato lino che si portava sempre dietro e si avvicinò al lavandino macchiato da profonde e sinistre striature sanguigne, stando attento a non calpestare frammenti di vetro o pozze di sangue che, drammatiche, tempestavano il pavimento immacolato del bagno in cui aveva trovato JK.

Bagnò il tessuto sotto l'acqua fresca e lo strizzò, avvicinandosi poi a JK con un sorriso a labbra chiuse che però si impose nonostante non se la sentisse di farlo. Voleva confortarlo e fargli capire che, nonostante tutto, andava tutto bene. Che nonostante fosse ferito -non solo fisicamente ma anche e principalmente nell'anima- c'era ancora speranza di tornare a sorridere. 

Gli prese il viso tra le mani e passò il fazzoletto bagnato sulle sue guance, cancellando le tracce di lacrime in parte secche sotto i suoi occhi e sugli zigomi e che avevano lasciato aloni biancastri e salini. La pelle bollente del viso di JK venne a contatto con il fresco del tessuto umido e quest'ultimo si stupì della delicatezza dei movimenti di Taehyung che, con grazia, gli ripuliva il viso. 

«Chiudi gli occhi, per favore» gli sussurrò e JK aggrottò le sopracciglia, non volendolo seriamente fare. Se lo avesse fatto, allora forse da quell'oblio non ne sarebbe più uscito, forse ne sarebbe rimasto ancora più intrappolato, forse non ce l'avrebbe fatta a riprendersi, forse quegli occhi sarebbero tornati a guardarlo e quelle voci a beffeggiarlo—

«Voglio solo togliergli le lacrime che hai incastrate tra le ciglia». 

La voce calda e accogliente di Taehyung gli fece prendere un profondo respiro e annuì impercettibilmente, chiudendo gli occhi giusto lo stretto necessario per sentire il fazzoletto passare sopra le palpebre e lasciare una scia di frescura sufficiente a mantenerlo saldamente ancorato al momento.

Come il contatto svanì dal suo viso, i suoi occhi si riaprirono di scatto e Taehyung abbassò lo sguardo verso dove la situazione era ben più drammatica e grave. La testa di JK ciondolò ed un rinnovato tremore -che sentì fin dentro le ossa- lo scosse; temette che una nuova ondata di quella che era stata forse una delle sue crisi più dure e difficili stesse per tornare, che una nuova ed asfissiate bolla di ribrezzo e dolore stesse per coglierlo ma, ancora, non successe.

E tutto, grazie alle dita delicate e fresche di Taehyung che si erano avvolte con delicatezza al suo polso per invitarlo a seguirlo verso il lavandino al fine di poter studiare più a fondo ciò che si era procurato JK in un attimo di disconnessione dalla realtà.

Taehyung accese la luce direttamente sopra lo specchio distrutto e mascherò il suo più totale struggimento alla vista dei palmi dilaniati dell'altro, analizzandoli con occhio critico e attento. 

Erano gravi, e la cosa che lo preoccupò maggiormente fu la perdita di sangue importante ed il continuo gocciolio di quest'ultimo in rivoli meno frequenti ma costanti. Prese uno dei due asciugamani di cotone e lo bagnò sotto l'acqua fresca, iniziando a tamponare tutt'intorno le ferite con fare delicato per cercare di togliere il sangue in esubero e rendere meno disastrosa una situazione già di per sè emotivamente distruttiva.

Come il sangue iniziò ad essere meno presente, i sibili di JK riempirono il silenzio caduto tra loro e il tamponare divenne più attento ed accurato. JK non osava dire nulla, non sapeva neanche cosa dire per spezzare il silenzio ambiguo tra loro. 

Era ambiguo perchè non riusciva a capire se fosse positivo o meno che Taehyung se ne stesse in silenzio, a labbra strette e a tirare su con il naso di tanto in tanto senza però emettere alcun suono. E -sinceramente- avrebbe preferito che l'altro parlasse, che gli dicesse qualcosa -una qualsiasi pur di non lasciarlo rimuginare da solo sulle cose e per zittire l'eco di quei ricordi che continuavano a tormentarlo. 

Let Me Get Lost In You [TaeKook]✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora