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«Taehyung, ne siete sicuro?» ripetè per la terza volta in meno di mezzora Yoongi, un tono esitante ed incerto a mostrare tutta la sua preoccupazione in merito a ciò che effettivamente gli aveva appena comunicato. Aggrottò le sopracciglia ripensando a quanto fosse suonata strana la richiesta di far preparare la camera coniugale.

Quella stanza era sempre rimasta inutilizzata, preparata solamente per facciata e non perchè si era davvero convinti che ci sarebbe mai stata un'occasione per dormirci. Yoongi era rimasto sinceramente basito del cambio di rotta della relazione tra i due principi, confuso dalla repentina quanto inaspettata svolta della loro relazione. Aveva temuto il peggio durante le prima settimane, e sentire Taehyung volersi volontariamente trasferire nella stanza coniugale gli metteva addosso un po' di panico.

«Sì Yoongi, ne sono sicuro. Non preoccupatevi, so quello che faccio» gli rispose con lo stesso tono utilizzato mille e una volta, e Yoongi annuì nuovamente salvo poi sospirare profondamente e posargli una mano sulla spalla. Taehyung si voltò, sorpreso dal gesto, e guardò con fare interrogativo il consigliere.

«Solo...state attento. Per favore».

La preoccupazione di Yoongi era rincuorante e toccò Taehyung nel profondo; trovava confortante l'idea che qualcuno si preoccupasse per lui fino a quel punto. Fece un piccolo sorriso a labbra chiuse ma che riuscì a contagiargli anche gli occhi, annuendo.

«Vi prometto che starò bene. Vi do il permesso di venire a controllare domani mattina che io sia ancora vivo. Ci sarà Jungkook con me, comunque». 

Taehyung era fiducioso per quella sera perchè, anche solamente il dormire insieme, era un passo gigantesco nella loro complicata ed intricata relazione. Si passò una mano sull'abito per stirarne le pieghe inesistenti e congedò il consigliere, andando poi a sedersi un attimo davanti la finestra della sua stanza. 

Era sopravvissuto alle prime notti di nozze, poteva sicuramente superare a piè pari la prima notte insieme a Jungkook. Metaforicamente parlando, ovviamente. 

Non aveva intenzione di fare nulla, anche perchè quei pensieri sulle preferenze sessuali di Jungkook continuavano a trapanargli il cervello ancora e ancora, instillandogli dentro solo tanti dubbi e confusione. Ma il principe gli aveva fatto capire chiaro e tondo che non era ancora pronto a parlare di qualsiasi cosa che non fosse un platonico matrimonio, quindi non avrebbe commesso lo stesso errore di qualche sera prima. 

Quando il buio della notte arrivò ad abbracciare ogni luce del cielo, decise che era il momento di andare. In realtà, da quando era al palazzo Jeon... si sentiva incredibilmente solo. 

Jungkook non poteva mai essere con lui, nè a lui era permesso partecipare agli incontri istituzionali, e questo perchè in vita c'era ancora re Jeon. Quindi, le sue giornate passavo tra letture, lunghe riflessioni alla finestra, corrispondenze tra fratelli e pasti consumati silenziosamente in stanza -anche se spiluccati era il termine più idoneo. 

Sfilò silenziosamente nel corridoio scuro a cui non credeva si sarebbe mai effettivamente abituato, per poi svoltare a destra e continuare il tragitto fino ad arrivare davanti la porta dai riccioli scuri intagliati nel legno massello lucido. Quella stanza era abbastanza lontana dalle loro camere personali, e Taehyung più di una volta si era chiesto il perchè.

Bussò un paio di volte ma, non sopraggiungendo alcuna risposta, aprì lentamente la porta solo per trovare ad accoglierlo una stanza vuota e immensa, illuminata da una calda luce proveniente dalle abatjour poggiate sui comodini -a loro volta posti ai lati del gigantesco letto che era proprio regale.

Fu sollevato nel constatare che la camera richiamava calde tonalità dorate, bordeaux e crema, un connubio di colori veramente rilassante e anche più confortevole dell'intero palazzo. Sul letto a baldacchino -su cui avrebbero potuto dormire comodamente almeno cinque persone-  vi era una coperta dalla filigrana spessa ed elegante, ricamata in morbidi ghirigori dorati la cui intricata trama richiamava quella dei grossi cuscini e dell'ornamento della testiera del letto.

Let Me Get Lost In You [TaeKook]✔︎Where stories live. Discover now