𝐇𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧, 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐦𝐛𝐚 | Steve Harrington

𝐒𝟏 - 0.1 "D&D"

Ormai la notte aveva avvolto ogni cosa, in una piccola cittadina di nome Hawkins.
Tutto era apparentemente calmo e tranquillo, ma in pochi erano a conoscenza della furiosa battaglia che aveva luogo in un angusto seminterrato.
Lì tutto era in tensione; quattro ragazzi intenti a giocare a Dungeons and Dragons avevano perso la cognizione del tempo. Ma presto la realtà sarebbe di nuovo piombata sulle loro spalle e una minaccia ben più reale avrebbe tempestato il loro destino.

Era il 6 novembre dell'anno 1983; in piena notte una ragazza camminava per la strada, illuminata dalla flebile e intermittente luce dei lampioni. Avvolta in un grande giubbotto rosso, teneva le mani saldamente all'interno di un paio di sgualciti jeans. Viaggiava con passo pesante, a testa bassa e senza badare all'ambiente circostante. Pareva stanca, annoiata e quasi infastidita.

Improvvisamente alzò lo sguardo, era arrivata: una grande casa bianca si ergeva a pochi metri dalla sua figura; nel buio della notte la calda luce, proveniente dalle finestre, illuminava parzialmente l'ambiente circostante e un forte vociferare poteva essere avvertito in lontananza.

La ragazza rimase immobile, sembrava paralizzata. Dopo un profondo respiro, però, prese ad avanzare. Faceva freddo, tanto che l'aria quasi pareva congelata; doveva entrare in casa. Una breve corsetta la fece arrivare velocemente di fronte alla porta d'ingresso, in seguito, suonò il campanello.

Circa due secondi più tardi una dolce signora, dai capelli mori e un viso gentile, si presentò sulla soglia di casa.

"Isabel che piacere vederti!" disse con voce dolce e leggera.

Un sorriso, forse finto, si dipinse sul volto infreddolito della strana ragazza; che invano cercava di nascondere la sua impazienza.

"E' un piacere signora Wheeler. Solo, dov'è Dustin?"

"Oh si giusto! E' nel seminterrato a giocare con gli altri!"

Senza ringraziamenti, con passo svelto e irruento, si diresse verso la porticina che conosceva fin troppo bene. Ma qualcosa la fermò, una voce femminile, pochi metri sopra di lei.

"Ciao" disse.

Una graziosa ragazza, appoggiata alla balaustra delle scale, la stava salutando, decisamente controvoglia.

Isabel non rispose, si limitò a fulminarlo con lo sguardo e, in quell'istante, le strade delle due si divisero.
Infine, giunse alla sua meta; posò la sua fredda mano sulla maniglia e si preparò a sfoggiare tutta la sua autorità da sorella maggiore.
Con un leggero scricchiolio aprì la porta, poi si fermò.

"Palla di fuoco"

"Incantesimo di protezione"

Isabel capì immediatamente cosa stava accadendo: una campagna di Dungeons and Dragons, ecco cos'era.

Una miriade di ricordi iniziarono a riaffiorare nella sua mente; improvvisamente il suo animo annoiato e spazientito si fece sereno e spensierato.
Una cosa era certa, si sarebbe divertita.

·˚ ༘₊· ͟͟͞͞꒰➳ ciao a tutti, finalmente è arrivato il primo capitolo di questa fanfiction, che avevo iniziato parecchi mesi fa. Spero vi piaccia
Al prossimo capitolo

MaryInes_