40.

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Quando la vide arrivare in sala chiuse il libro appoggiandolo sul tavolino dietro di sé e si sedette meglio sul divano. Aveva i capelli raccolti e un vestito lilla.
Si sedette in silenzio a fianco a lui sul divano e si guardò intorno poi sospirò.
« Penso- »
« Dimmi cos'è successo a Ron. -si raddrizzò e lo guardò negli occhi- Poi ti dirò tutto quello che vorrai ma dimmi cosa gli hai fatto. »
« Weasley è prigioniero, l'ho solo fatto sparire dal palco. »
« È vivo... »
« Si ma, Granger- »
« Lo so Malfoy. Lo interrogheranno, lo tortureranno per avere informazioni. Lo so bene. »
« Sei arrabbiata? »
Hermione sorpresa da quella domanda scosse la testa.
« Avrebbero ucciso tutti, te compreso se avessi cercato di aiutarci. »
« Come è successo? »
« È stato un caso. -rispose capendo subito a cosa si riferiva- Stavo andando in bagno quando ci siamo scontrati, nell'urto è caduto e ha perso una moneta che... beh... che io ho riconosciuto, era dell'ES. Io gli ho detto il mio nome e lui mi ha riconosciuta, poi ha tolto il suo incantesimo per rivelarmi chi era. Mi ha proposto di andarcene, gli ho detto di no ma lui non mi ha ascoltata e si è smaterializzato. »
Draco non parlò sperando che lei continuasse assorto nel racconto.
« È stato... egoista. Quando gli ho detto che sarei morta e che avrebbe dovuto riportarmi da te mi ha risposto che non poteva perdermi di nuovo e ha rischiato. »
Il Mangiamorte rifletté sulle parole della riccia poi cambiò argomento.
« L'Oscuro ha letto la tua mente, cosa gli hai fatto vedere? »
« Tutto ciò avvenuto prima che tu mi trovassi, in Russia. »
« Anche i due anni che hai passato tra la guerra e la Russia? »
« Si, dovevo mostrargli qualcosa che lo soddisfacesse no? Era la spiegazione del perchè non mi fossi unita a voi prima e la dimostrazione delle caratteristiche che lui ha elogiato. Potenza e determinazione... » rispose con una smorfia.
« É curiosità quella che vedo nel tuo sguardo Malfoy? »
« Se mi stai chiedendo se voglio sapere cosa ti è successo in quei due anni Granger la risposta è si. Soprattutto dopo aver visto le cicatrici che porti addosso. »
Hermione fece per parlare ma lui glielo impedì.
« Ma te l'ho detto, non ti forzerò. »
Di nuovo lei aprì la bocca e di nuovo lui la precedette.
« Sei stata brava a tenere l'Oscuro fuori dalla tua mente ma devi assolutamente studiare occlumanzia. Se io entro con questa facilità quando non sei concentrata figurati il Lord. »
« Tu entri perché io non sono più portata a difendermi da te Malfoy. »
« Lo spero, perchè anche se ora sei nelle grazie dell'Oscuro rimango comunque l'unica tua salvezza. »
Draco afferrò di nuovo il libro e lo aprì ricominciando a leggere ma venne interrotto qualche minuto dopo da Hermione.
« Quando stavamo parlando della collana, oggi, al campo stavo per chiederti una cosa ma non me ne hai dato il tempo... »
« Che cosa Granger? »
« C'è un incantesimo di protezione sopra. »
Dietro il libro i muscoli facciali di Draco si irrigidirono.
« Cosa te lo fa pensare? »
« Non lo penso, lo so. »
Il biondo abbassò il manoscritto e la guardò.
« Chi te l'ha detto? »
« Siamo andati in un negozietto inquietante a vendere degli oggetti per avere dei soldi e quando il proprietario ha visto la collana ha offerto una grossa cifra, gli ho detto che non gli avrei lasciato quell'incantesimo infimo per i suoi scopi e lui mi ha detto che si riferiva a quello di protezione, magia potente e antica. »
Draco annuì semplicemente puntando di nuovo gli occhi sul libro.
« È così. »
« Perché? »
« Perché ho messo un incantesimo di protezione? Non ci tenevo a rivivere una serata come quella a Parigi in cui ti ho quasi persa. »
Hermione sorrise alle ultime parole ma non lo guardò per non attirare la sua attenzione.
« Ora cosa succederà? »
« Cosa pensi che succederà? »
« Non ne ho idea Malfoy, per questo lo chiedo a te. »
« Non cambierà niente Granger se non che servirai l'Oscuro. »
« Rimarrò qua? »
« E dove vorresti andare di grazia? » le chiese ridendo guardandola.
« Non sono più ricercata, potrei- »
« Resterai qua Granger. » concluse il biondo alzandosi dal divano.
« Perché? »
Draco si voltò con un'espressione dura.
« Perché voglio che tu stia qua Granger. Andiamo a fare colazione. »
Hermione stanca di discutere lo raggiunse al tavolo e si godette una colazione decente dopo due mesi di pasti al limite della sopravvivenza poi Malfoy si chiuse in ufficio e lei tornò in camera.
Si guardò allo specchio notando come di nuovo aveva perso peso e salute, si passò una mano tra i capelli e decise che era ora di darci un taglio.
« Nancy? »
L'elfa di smaterializzò e avanzò torturandosi le mani.
« Nancy è al suo servizio Signorina. »
« Dove posso trovare delle forbici? »
« Nella cucina Signorina. »
« Puoi accompagnarmici? »
« I Padroni non scendono nelle cucine. » balbettò la creatura spaventata.
« Io non sono la tua padrona Nancy. »
« Nancy l'accompagnerà se questo la Signorina desidera. »
« Grazie. » disse Hermione alzandosi e sorridendole.
In un angolo scuro del salone, a qualche metro dal tavolo su cui mangiavano l'elfa aprì una porta che la donna non aveva mai notato. Subito Hermione sentì profumo di cibo, probabilmente stavano già preparando il pranzo.
Una decina di gradini ed Hermione si ritrovò in un'ampia sala, calda per via dei fornelli accesi dove quattro elfi erano indaffarati a cucinare.
Tutto si fermò quando lei appoggiò i piedi sul pavimento, tutti gli occhi dei presenti le piombarono addosso e le tutte le orecchie di abbassarono.
Nancy afferrò un paio di forbici da un mobile e le porse alla riccia che la ringraziò prima di guardare un'ultima volta gli elfi e poi imboccare le scale.
« Mezzosangue... sudiciume... » sentì un elfo mormorare e le ricordò Kreacher a Grimmauld Place.
Tornò in camera e si sedette davanti allo specchio, divise i capelli a metà, poi ancora due volte a metà e impugnò le forbici, sorridendo tagliò si e no trenta centimetri. A risultato terminato i capelli le arrivavano alle scapole.
Si offrì per riportare lei stessa le forbici nelle cucina ma Nancy insistette affinché le affidasse il compito ed Hermione cedette.
Alla dodici spaccate Ruf bussò alla sua porta e le comunicò che il pranzo era pronto.
Draco sentì i passi della donna per la scale e senza alzare lo sguardo dal giornale parlò.
« Ruf mi ha detto che sei scesa nelle cucine oggi, perché? »
« Mi servivano delle forbici. »
« Per? » lo chiese alzando lo sguardo per guardarla e non gli servì una risposta, si accigliò sorpreso e annuì.
« Chiaro. »
Ripiegò il giornale e lo lasciò sul tavolo mentre un elfo serviva il pranzo.
« Non scendere più nelle cucine. »
« Perché? »
« Perché noi non scendiamo nelle cucine. »
« Noi? Io non sono voi. »
« Ma non sei una serva perciò non hai motivo di recarti nei posti dedicati a loro. »
« Ho solo preso un paio di forbici Malfoy, non ho fatto conversazione con gli elfi, e anche se ci avessi provato dubito avrei avuto risultati positivi. »
« In che senso? »
« Lascia stare, era solo un pensiero detto ad alta voce. »
« Granger... sai quanto odio quando fai così. »
« Semplicemente che anche gli elfi hanno le loro idee e i loro pregiudizi. »
Draco continuò a guardarla aspettandosi una spiegazione più sostanziosa e lei sbuffò.
« Uno di loro mi ha chiamata Mezzosangue, mi ha ricordato l'elfo dei Black. »
Il Mangiamorte emise uno sbuffo divertito e la guardò.
« Non tornarci e non succederà più. »
***
Dopo la cena Draco si alzò, chiamò a sé la giacca e la indossò.
« Sei di ronda? »
« Sì. » rispose sistemandosi le maniche.
Si girò a guardarla.
« Spero di non tornare troppo tardi. Se andrai a dormire prima del mio ritorno usa camera mia. »
Hermione sbarrò gli occhi perplessa.
« Cosa? Perché camera tua? »
« Perché vorrei che stessimo insieme questa notte. »
Osservò lo sguardo allibito della riccia e ghignò.
« Cosa ti sconvolge Granger? L'abbiamo già fatto in altre occasioni. »
« D'accordo ma quando tornerai voglio una vera spiegazione del perché. »
Draco indossò la maschera e si smaterializzò lasciando il Manor immerso nel silenzio.
Hermione tentò di restare sveglia ad aspettare il ritorno dell'uomo ma non ci riuscì.
Salì al primo piano e si fermò davanti alla propria camera. Pensò se assecondare il biondo e dormire con lui o evitare, ci rifletté parecchio poi afferrò il libro, la camicia da notte e uscì raggiungendo la stanza di lui.
Si guardò intorno sorridendo, appoggiò le cose che aveva in mano sul letto e si affacciò alla finestra. Il giardino era immerso nell'oscurità ma ogni tanto si potevano vedere delle piccole luci lampeggiare, lucciole. Indossò la camicia da notte e si sedette sul materasso. L'ultima volta che l'aveva toccato era nuda e Malfoy era sopra di lei. Quei ricordi la fecero sorridere.
Aprì il libro per leggere qualche pagina ma la stanchezza si fece più pesante che mai così dopo qualche minuto si sdraiò sotto le lenzuola dando le spalle alla porta e chiuse gli occhi.
Draco rientrò qualche ora dopo. La sua giornata era durata ventidue ore. Erano le quattro del mattino quando l'avevano chiamato per la cattura di Hermione Granger ed erano le due -sempre del mattino- quando aveva finalmente messo piede al Manor sognando solo il letto e qualche ora di sonno.
Si sfilò le scarpe bagnate all'ingresso, affidò la giacca a Ruf e salì le scale.
Sorrise quando vide un rigonfiamento sotto le coperte del suo letto, fece levitare il pigiama fino in bagno e dopo qualche minuto si sdraiò a fianco a lei.
Restò a guardare i suoi ricci sparsi sul cuscino mentre pensava che la sua presenza in casa gli era veramente mancata.
Dopo aver pensato parecchio se farlo o no le accarezzò i capelli; lei nel dormiveglia si girò verso di lui e con gli occhi chiusi sorrise.
« Sei tornato. »
« Pensavo dormissi. Hai avuto una giornata stancante. »
« Mi sono svegliata quando sei arrivato. E sì, sono stanca. » biascicò nel sonno facendolo sorridere.
« Allora dormi Granger. »
La guardò annuire e appoggiò la testa sul cuscino bianco sorridendo prima di chiudere gli occhi e scivolare rapidamente nel sonno.

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Aaah, che bello farli tornare alla quotidianità (anche se questa cambierà drasticamente🤷🏼‍♀️)

Non ho molto da dire, é un capitolo di passaggio ma spero che vi sia piaciuto😅
Fatemi sapere le vostre opinioni e ci rivediamo martedì❤️

P.s. Grazie perché abbiamo superato le 10K letture, grazie grazie grazie davvero❤️

Under the Darkness | Dramione | Italian VersionWhere stories live. Discover now