Crazy.[5]

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Guardo il pupazzo che tengo fra le mani e mi viene voglia di distruggerlo. Come ho potuto crederle così facilmente? Cosa mi è successo?
Butto il peluche in cartella e la metto in spalla, oggi le parlerò a quattrocchi. Mi deve spiegare perché mi ha preso per il culo, devo dirle che è una persona di merda. Devo gettargli contro tutta la rabbia che provo nei suoi confronti.
Appena esco dalla mia camera anche la porta di camera di mio fratello si apre, rivelando la sua figura, alza la testa e mi guarda per qualche secondo per poi filare in cucina. È così da ieri sera: non mi parla e cerca di non guardarmi negli occhi. Ho rovinato tutto e non so come riparare il tutto. Sono proprio un disastro.
Esco di casa e ci trovo ad aspettarmi Ryan.

Salgo in macchina e incomincia l'interrogatorio del mio fratellastro, mi sarebbe piaciuto questo interesse da parte di Felix.
-Sto bene, non mi faccio buttare giù da questo-affermo per tranquillizzarlo.
-Dobbiamo fare qualcosa però, non possono passarla liscia-dichiara e stringe la presa sul volante-Possiamo ucciderli...
Mi giro verso di lui automaticamente e Ryan fa la medesima cosa, alza le sopracciglia e mi guarda attento.

-Sto scherzando fratello, non lo farei mai-mi consola tornando a guardare la strada-Avresti dovuto vedere la tua faccia

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-Sto scherzando fratello, non lo farei mai-mi consola tornando a guardare la strada-Avresti dovuto vedere la tua faccia.
Si mette a ridere mentre io cerco di calmare il mio cuore. Per quanto mi sembra assurdo, penso che Ryan potrebbe fare una sciocchezza del genere.
Scuoto la testa e la appoggio contro il vetro del finestrino.
-Non gli faremo niente a quelli, erano solo arrabbiati.
-Sì, ma ti consideranno un debole se non rispondi.
-E tu come fai a saperlo?-ribatto tornando a guardarlo. Come mi nasconde del suo passato?
Alza le spalle:-Sesto senso.

Qua qualcosa mi puzza, ma non voglio insistere. Quando se la sentirà mi dirà tutto di sua spontanea volontà.
Arriviamo a scuola e sotto gli sguardi di molte persone ci dirigiamo verso l'entrata.
-Ryan, il giornalino della scuola non è solo cartaceo, vero?-chiedo, mentre arriviamo al mio armadietto.
Ride, mentre si appoggia all'armadietto affianco:-Certo, non siamo più negli anni novanta. Dai, dammi il cellulare che ti installo l'app.

Gli porgo il mio cellulare e torno a mettere dentro alla mia cartella i libri che mi serviranno oggi

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Gli porgo il mio cellulare e torno a mettere dentro alla mia cartella i libri che mi serviranno oggi.
Appena chiudo l'armadietto Ryan mi restituisce il cellulare già aperto sull'app della scuola. Mi appoggio al mio armadietto e scorro tutte le nuove notizie.
Il mio fratellastro mi spiega come usarlo e alla fine arrivo a una pagina tutta per me, e anche molto famosa. C'è riportato anche cos'è successo ieri: foto e immagini di me stesso per terra.
Pensano che io stia insieme a Allison e, molti studenti, pensano che stiamo bene insieme mentre altri non sono della stessa idea. Ma la domanda che si fanno di più tutti riguarda il mio passato è: dove Felix mi abbia tenuto "nascosto" per tutto questo tempo.

Una vita per distruggerti //cole sprouseWhere stories live. Discover now