Roses[2]

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Cerco di tenermi in piedi come meglio posso, ma più il tempo passa e più gli effetti di ciò che ho preso si fanno sentire.
Vorrei chiedere così tante cose a Felix, che mi sta guardando con disprezzo mischiato al suo eterno odio nei miei confronti.
Questa è la risposta a tutto ciò che gli ho detto. Lui non mi accetterà mai più come suo fratello, non ci sarà più niente tra di noi. Ormai tutto è cambiato in questi tre anni e io non posso più fare niente per risolverli, anche se ci mettessi tutta la mia buona volontà. Felix ha già scelto...
Arriva Zack e, senza aspettare altro, mi spintona e mi fa cadere a terra come niente per poi affiancare il suo migliore amico. Si inginocchia di fronte a me la ragazza dai lunghi capelli biondi e mi guarda con sguardo da finta dispiaciuta.

Mette la sua mano sulla mia guancia e finalmente mostra il suo sorriso da strega:-È questa la mia vendetta.
Mi tolgo dal contatto fisico con lei e quest'ultima sorride solo di più, per poi alzarsi e mettersi al fianco di mio fratello.

Gli altri ragazzi si mettono tutti in cerchio intorno a me così da coprire qualunque cosa vogliamo farmi dalle altre persone presenti nel giardino, adesso che sto perdendo lucidezza sono vulnerabile

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Gli altri ragazzi si mettono tutti in cerchio intorno a me così da coprire qualunque cosa vogliamo farmi dalle altre persone presenti nel giardino, adesso che sto perdendo lucidezza sono vulnerabile.
Scuoto la testa più volte, devo restare sveglio.
-Perché?-chiedo guardando verso quello che dovrebbe essere mio fratello.
-Come perché?-sbotta Zack-Gli hai rovinato l'intera esistenza con la tua presenza: partendo dalla famiglia fino ad arrivare a lui. Lo hai rovinato, lo hai distrutto.

Felix mette una mano sul petto del suo miglior amico per farlo smettere di parlare:-È vero, mi hai rovinato la vita, ma durante la tua essenza mi sono riformato più forte di prima grazie alle persone che vedi qui.
Mi guardo in giro e vedo diversi ragazzi anche loro, dipinto in volto, lo sguardo di Felix: puro odio nei miei confronti.

-Ho cercato di far finta di non avere un fratello per questi tre anni-continua richiamano la mia attenzione sulla sua figura-E ci sono riuscito alla grande. Per me, dopo un anno, non eri più nessuno. Sono riuscito ad andare avanti senza di te.
Tutto questo mi ferisce.
Mentre io pensavo a lui e speravo che mi potesse venire a trovare, lui invece si stava facendo una nuova famiglia dove io non ci sarei mai entrato. Felix mi ha dimenticato, è andato avanti senza di me.

-Sono stati i migliori anni della mia intera vita-spiega mentre si inginocchia per arrivare alla mia altezza-Ho trovato una nuova famiglia, mi sono migliorato e ho trovato l'amore-continua per poi alzare lo sguardo verso Allison che gli sorride di rimando-Sono stato felice, ma poi tu sei tornato e hai distrutto tutto. Hai colto un momento di debolezza di Allison e ci sei andato a letto, per farmi del male. Che fratello sei?
Vorrei ribattere che non è così, che Allison gli ha detto cose sbagliate e che lui è uno stupido a crederci, ma la mia bocca in questo momento sembra impastata. Non riesco a parlare.

-Ti sei fatto vedere in giro con quello sgorbio di Ryan. Ti fai chiamare da lui "fratello". Come puoi volergli bene?
Se potessi gli direi che Ryan è una bravissima persona e che, almeno lui, non mi avrebbe fatto tutto questo.

-Mi stai rubando la popolarità nella mia scuola. Ti iscrivi a calcio. Vuoi diventare me per caso?-scherza e tutti si mettono a ridere-Tu non lo sarai mai-dice mentre torna in piedi e mette una mano al fianco di Allison-Io sono io, e io vinco sempre.
Cosa vuole fare?

-Adesso chiamerò la polizia dicendo che mi hai aggredito, che ti sei messo a bere di nuovo-espone il suo piano, mentre estrae il suo cellulare dalla tasca dei pantaloni-Goditi questi attimi di libertà, fratello, perché saranno gli ultimi.
La parola "fratello" l'ha detto con puro odio nella voce.
Non pensavo di aver fatto così tanti danni. Non pensavo di averlo rovinato così tanto.
Si allontanano da me, mentre ridono e io rimango solo, ancora seduto sull'erba. Cerco di alzarmi più volte, ma è tutto inutile. Non riesce, non riesco a salvarmi questa volta.
Al centesimo tentativo che provo, perdo le speranza e mi sdraio sul prato e mi metto a guardare il cielo stellato.

Questo "piano" è stato sicuramente di Allison, per quanto lo immagino Felix non è così intelligente per tutto questo.
Sospiro. Alla fine tornerò nel centro, abbandonando i pochi amici che mi sono fatto. Lasciando Ryan che contava così tanto sulla mia presenza, su Andrew, Martin, la squadra di calcio...

Su Chiara...
Il suo viso, inevitabilmente, in questo momento mi viene in mente: la prima volta che la vidi, il suo sguardo perso e il suo sorriso tutto esclusivamente per me. Per quanto non vorrei ammettere, Chiara mi è entrata nel cuore.
Sento che mi stanno alzando il capo. Sono già arrivati i poliziotti? Ci hanno messo davvero poco.
Apro gli occhi, ma al contrario di tutto vedo la persona meno probabile di tutte: Martin.

-Alzati, ti devo portare a casa-mi ordina e altre persone mi aiutano a rimettermi in piedi

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-Alzati, ti devo portare a casa-mi ordina e altre persone mi aiutano a rimettermi in piedi. Mi giro e vedo la maggior parte dei ragazzi della squadra.

Martin mi fa appoggiare sulla sua spalle e insieme ai suoi amici mi spinge verso non so dove. Io non posso muovermi e faccio fatica a mantenere gli occhi aperti.
Le cose diventano sempre più difficili da capire.
Sento che mi lasciano andare. Apro gli occhi e mi ritrovo dentro a una macchina in movimento. Guardo chi c'è al volante e vedo Martin. Mi porterà al sicuro o peggiorerà le cose?
Richiudo gli occhi non potendo tenerli aperti.

...

-Peter, Peter-sento urlare e poco dopo ricevo in volto uno schiaffo che mi fa girare la testa.
Apro gli occhi e vedo davanti a me, di nuovo, lo stesso ragazzo con accanto tre ragazzi.
-Bene, adesso che sei sveglio arriva la parte difficile-spiega mentre un suo amico gli passa una bottiglia d'acqua-Devi rigettare tutto.
Guardo l'acqua che tiene in mano e poi guardo i suoi occhi. Devo farlo?
-Perché?
-Perché arriveranno i poliziotti e tu dovrai essere pulito-risponde fermamente.
Guardo l'acqua e non posso fare a meno di prenderla.
Martin, mi sta salvando.

Una vita per distruggerti //cole sprouseWhere stories live. Discover now