Air[4]

751 53 0
                                    


È finita un'altra giornata di scuola dove ho fatto ancora gli allenamenti di calcio, anche se i miei compagni non ne sono stati molto felici.
Continuano a trattarmi male e il coach non fa niente, perché è sempre impegnato a fare qualcosa che non è attinente alla lezione.  Ma ciò nonostante non mi farò buttare giù, io non ci rinuncio per nessun motivo al mondo a questo sport. Io non ho paura di quei energumeni e, prima o poi, dovranno accettarmi che lo vogliano o meno.
Ryan mi chiede perché io sia così determinato nel portare avanti questa attività e io gli ho dato due motivi: la prima per principio e la seconda è perché a me piace ciò che sto facendo.
Esco dallo spogliatoio e lancio la borsa al mio fratellastro che mi sopporta sempre, venendo a ogni mio singolo allenamento.

-Martin-urlo camminando velocemente contro il leader della banda che sta camminando per uscire dalla scuola.
Quest'ultimo si gira come tutti i suoi gorilla da compagnia.

-Se hai dei problemi nei miei confronti, non aspettare altro tempo, veditela con me, adesso, così la finiamo qui-sbotto fermandomi a una decina di passi da lui

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

-Se hai dei problemi nei miei confronti, non aspettare altro tempo, veditela con me, adesso, così la finiamo qui-sbotto fermandomi a una decina di passi da lui.
Lo so che è molto più muscoloso di me e so di non aver nessuna speranza, ma voglio finire tutto questo. Se mi odia, per qualunque ragione, non deve interferire nello sport a cui tengo.
-Non me la prendo con le femminucce-sbuffa per far ridere i suoi amici, riuscendoci.

A quanto pare devo ricorrere alla maniere drastiche e alla mia lingua biforcuta da botta e risposta

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

A quanto pare devo ricorrere alla maniere drastiche e alla mia lingua biforcuta da botta e risposta.
-Uno, lo hai già fatto-incomincio per poi continuare con una cosa che gli farà veramente male e lo farà scatenare-E due, questa femminuccia, davanti a te, si è portato a letto, più volte se posso dire, Allison che, in più, come se non bastasse, lei mi ama, ma io non ricambierò mai il suo amore.
E come previsto il ragazzo parte venendomi incontro, dandomi un pugno dritto in faccia che mi fa cadere a terra.

Tutti si mettono a ridere, mi pulisco il labbro e mi rialzo.
Tiro un pugno a mia volta a Martin con tutta la forza che ho in corpo e riesco a fargli fare diversi passi indietro.
Ma, quest'ultimo non ci mette molto a riprendersi e scagliarsi contro di me colpendomi di nuovo al viso e buttandomi a terra.
-Sta giù-mi ordina e sento Ryan dirmi la stessa cosa, ma io non ho mai seguito gli ordini e tanto meno i consigli.
Mi getto contro Martin appena rialzato e lo faccio cadere a terra, mi ci metto sopra e incomincio a prenderlo a pugni con le forze che mi rimangono. Io non sono venuto in questa scuola per essere preso in giro o bullizzato, io sono qui per farmi una vita e portarla al termine come meglio posso.
I gorilla, amici di Martin, mi prendono per le braccia e mi gettano sul pavimento lontano dal loro amico per poi infierire su di me.

-Hey, che succede qua?-urla una voce in lontananza.
Appena sentono quella voce i ragazzi smettono di tirarmi calci e incominciano ad andarsene alla svelta, portandosi dietro Martin.
Ryan mi aiuta ad rialzarmi alla svelta anche se ogni singola parte del mio corpo mi fa male, e alla svelta usciamo dall'edificio scolastico per andare in macchina di nostro padre.
-Stupido, stupido, stupido-ripete mentre mette in moto la macchina.
Mi fa male tutto il corpo, ma ne è valsa sicuramente la pena. So che questo ha cambiato qualcosa.
Mi sono fatto valere.
Appoggio la fronte contro il finestrino e chiudo gli occhi per qualche secondo.




...




-Ma che problemi ti affliggono?-mi urla contro la bionda mentre entro a scuola-Oddio, guarda cosa ti hanno fatto.
Mette una mano sul mio viso dove si trova quello che rimane di ieri sera e che non riesco a nascondere.
A quanto pare la voce si è sparsa a dismisura. Ieri Felix, quando sono tornato a casa, sembrava davvero preoccupato per le mie condizioni, ma gli ho detto che non serviva e lui mi ha dato del pazzo come anche Ryan in effetti. Nessuno capisce.
Prendo la mano di Allison e la abbasso:-Va tutto bene, passerà.
Lei mi guarda dispiaciuta per poi passare a uno sguardo furioso:-Adesso vado da quelli e gliene dico quattro.
Prima che se ne vada troppo lontana da me la fermo prendendola per mano e facendola girare verso di me.
-Non andare, fallo per me-le dico con più dolcezza possibile nella voce e lei, alla fine, deve annuire.
Le sorrido e la lascio per andarmi ad incamminare verso il mio armadietto. È difficile camminare, ogni singola volta è una fitta da qualche parte del corpo.



...



Per tutta la lezione sento lo sguardo della mia compagnia di banco su di me. So che vorrebbe farmi delle domande, o semplicemente parlarmi, ma quando suona la campanella per il pranzo esco dalla classe o almeno cerco.
-Peter-mi richiama la sua voce e io, da buono stupido che sono, mi fermo e mi giro nella sua direzione.
Mi guarda in faccia e sembra dispiaciuta.
-Perché lo hai fatto?-domanda avvicinandosi.
-Ma mi credi stupido? Ci casco una volta, ma non una seconda-sbotto più forte di quanto avrei mai pensato-Se ti dicessi cos'è successo tu lo andresti, di corsa, a dire alla tua amichetta del cuore. Mi dispiace, non ci casco più nella tua rete.

Mi giro e continuo la mia strada verso la sala mensa e appena arrivo, trovo al mio tavolo, una persona del Tutto nuova dai capelli marroni.
Mi avvicino e mi siedo proprio di fronte a lui, anche Martin è messo come me, più o meno.
-Bell'occhio nero-parla mentre mi guarda.

-Bell'occhio nero-parla mentre mi guarda

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

-Bello sì, ma mai quanto il tuo-ribatto.
-Vero-scherza per poi mettersi a ridere e anche io non posso fare a meno di unirmi.

-Vero-scherza per poi mettersi a ridere e anche io non posso fare a meno di unirmi

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Una vita per distruggerti //cole sprouseWhere stories live. Discover now