Una vita per distruggerti //cole sprouse

I lived[3]

Gennaio.

-Ho avuto bisogno d'aiuto-confessa la ragazza di fronte a me-E l'ho travato in lei. Abbiamo parlato di molte cose e l'ho perdonata-continua a spiegare, mentre guarda la ragazza seduta al suo fianco con un piccolo sorriso sul volto-Mi ha fatto capire che a te piaccio io, con i miei pregi e i miei difetti. Tu, hai scelto me. E se non mi piaccio non è certamente colpa tua, ma mia, e cercherò di valorizzarmi di più. Di migliorarmi, senza mai rinunciare a te.
Guardo Chiara e la vedo sotto una luce completamente diversa da quella che aveva prima, e per questo devo ringraziare la sua migliore amica: Katherina, la giornalista della scuola.

-Ho lasciato il giornale della scuola-sputa fuori la ragazza dai capelli ricci, cogliendomi di sorpresa-Mi sono resa conto che quello che ciò che mi avevi detto era vero: nessuno mi voleva veramente bene, tranne una persona che avevo ferito per paura di essere rimpiazzata.
Le due ragazze si guardano negli occhi per poi sorridersi leggermente. Chiara allunga la sua mano verso l'amica e gliela stringe leggermente.
-Spero che potrai perdonarmi per quanto sono stata cattiva nei tuoi confronti e spero che un giorno potremmo diventare amici-dice Katherina questa volta guardando me.
È il primo gennaio, è il primo giorno del nuovo anno e mi chiedo perché dovrei iniziare male tutto questo. Questa è la mia nuova vita e ne fa parte Chiara e, a lei, serve un'amica come Katherina.
-Siamo amici, il passato è passato, guardiamo al presente-la informo e subito gli occhi di Chiara sono su di me, è felice. Lo so.

...

-Ciao Palla di pelo-saluta Chiara al suo gattino che per tutta risposta cerca di scappare dalle sue mani, perché non la conosce.
Mi avvicino a loro e mi siedo al loro fianco e prendo il gattino nelle mani e lo avvicino al mio petto per rassicurarlo e ci riesco.
La mia ragazza mi guarda e mi sorride per poi alzarsi e andare verso il letto dove si trova la sua borsa ed estrarne un pacchetto rosso.

-Non è niente di che-conviene subito per poi risedersi al mio fianco e porgermi il regalo.
Le passo il gattino che però non ne vuole sapere di essere preso da lei e se ne scappa sotto il letto.
-Ci vorrà del tempo-la rassicuro-Palla di pelo è molto diffidente.
-Ho tutto il tempo-ribatte-Però adesso apri il regalo.

Annuisco e mi concentro sul pacchetto che tengo tra le mani. Lo scarto e scopro che dentro c'è una raccolta di matite colorate e sotto un'album da disegno professionale.
-È, È, bellissimo, grazie-dico, per poi abbracciarla.
È davvero un bel regalo e nessuno me lo aveva ancora fatto.
Mi alzo dal mio posto e vado a posizionarlo sulla mia scrivania, quando mi giro trovo Chiara in piedi e mi guarda seria.
-Perché mi tratti così?

Non capisco, adesso che ho fatto di male?
Scuote la testa e mi si avvicina:-Perché mi tratti diversamente da ogni ragazzo che si vede in circolazione? Perché non mi tratti come trattavi Rachele?
-Non capisco...
-Hai ragione, mi spiego meglio-acconsente ormai a due passi da me, e ha le guance rosse-Ogni ragazzo, dopo un mese, vorrebbe fare l'amore con la propria ragazza. Perché tu non ci provi neanche? Sono sicura che con Rachele nemmeno dopo una settimana lo avevate fatto. Non ti piaccio fisicamente?
Adesso capisco di più e la situazione mi è nettamente più chiara e sono felice che mi abbia parlato di ciò che la tormenta, in questo momento. È una ragazza che si sottovaluta troppo.

La prendo per mano e la faccio andare a sedere sul letto, mentre io mi siedo sulla sedia della mia scrivania proprio di fronte a lei per riuscirla a guardare meglio negli occhi.
-Tu sei bellissima e vorrei fare l'amore con te, te lo assicuro-confesso anche se mi sento in imbarazzo nel farlo-Ma so che per una ragazza questo passo è importante e io voglio che sia lo stesso con te, per questo che aspetto. Voglio il massimo per te.
Io posso e voglio aspettarti.

Le metto una mano sulla sua gamba, mentre lei mette la sua mano su di essa.
Io voglio solo il meglio per Chiara e voglio darglielo come meglio posso. E spero di starlo facendo. Lei mi piace davvero.
-E non ti paragonare mai più a Rachele, tu non sei minimamente paragonabile a quella ragazza-continuo-Tu sei molto meglio, tu sei tutto ciò che voglio e vorrò.
Ormai non riesca più nascondere il sorriso stupendo tutto per me.

Mi si avvicina e fa combaciare le nostre bocce in un bacio pieno di tutti i nostri sentimenti.
-Mi chiedo cosa abbia fatto per ricevere te-sussurra quando ci separiamo-Mi rendi così felice.
Ci alziamo in piedi e senza aspettare altro la abbraccio per stringerla a me.
Lei mi rende così felice.
E non può rendersi minimamente conto l'effetto che il suo sorriso ha nei miei confronti.

...

Chiaretta67 ha postato una foto.

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Commenti 211

Chiaretta67 È fantastico come una persona possa passare dall'essere un estraneo a diventare la ragione del tuo sorriso. [@PeterJohnson]

Leggi tutti i commenti:
@BlacKevin: Sapevo che sareste tornati insieme!
@Meg.Six: Auguri, sono davvero felicissima per voi. Piaci davvero a Peter :)
@ShawnRusso: La mia coppia preferita! Dobbiamo uscire assolutamente di nuovo insieme!!

@Cuoricini_Stellati: È senz'altro un netto cambiamento da Rachele, e non in positivo.
@Chiaretta67: E tu chi sei scusa? Almeno a me, Peter, mi ama e non mi usa solo per sesso.
@Cuoricini_Stellati: E questo te lo ha detto? Ti ha detto "Ti amo"?

@Ketyour: Se la fai soffrire, sai già cosa ti succede caro @PeterJohnson.

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